Emorragie interne
Buongiorno dottori,
io ho un consulto per mio zio anziano.
Lui vive a Reggio di Calabria e da una settimana è ricoverato in ospedale, a causa di un'emorragia interna. da quel giorno però mi hanno detto che continuano a rompersi venine da tutto il corpo con comparsa di ferite. Oltretutto non mangia e non beve ed è alimentato da flebo. Inoltre, da ieri è in blocco renale, da mezzanotte non urina più.
I medici dicono che potrebbero esserci altre emorragie interne e gli faranno presto una radiografia all'addome. Io non riesco a capire se a questo punto è in buone mani; ho chiesto ai miei parenti se possono trasferirlo ma hanno paura per le sue condizioni.
mi potete aiutare a capire cosa gli sta succedendo? e se è possibile suggerire qualcosa da quassù? qualche terapia o esame. o se ci sono ospedali più attrezzati li vicino dove trasferirlo?
grazie di tutto
Elisa Marelli
io ho un consulto per mio zio anziano.
Lui vive a Reggio di Calabria e da una settimana è ricoverato in ospedale, a causa di un'emorragia interna. da quel giorno però mi hanno detto che continuano a rompersi venine da tutto il corpo con comparsa di ferite. Oltretutto non mangia e non beve ed è alimentato da flebo. Inoltre, da ieri è in blocco renale, da mezzanotte non urina più.
I medici dicono che potrebbero esserci altre emorragie interne e gli faranno presto una radiografia all'addome. Io non riesco a capire se a questo punto è in buone mani; ho chiesto ai miei parenti se possono trasferirlo ma hanno paura per le sue condizioni.
mi potete aiutare a capire cosa gli sta succedendo? e se è possibile suggerire qualcosa da quassù? qualche terapia o esame. o se ci sono ospedali più attrezzati li vicino dove trasferirlo?
grazie di tutto
Elisa Marelli
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Purtroppo è davvero impossibile in base a quello che riferisce ,capire di che cosa si tratti e quindi qualsiasi parere non avrebbe alcuna valenza. Ritengo che impedisci dell'ospedale dove il suo parente è ricoverato daranno ai congiunti notizie precise dopo gli esami a cui il paziente verrà sottoposto. L' ipotesi di un trasferimento potrebbe essere presa in considerazione solo nel caso in cui le condizioni fossero stabilizzate!
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 03/01/2013.
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