Una cisti sacrococcigea
Buonasera a tutti,
approfitto di questo spazio per esporVi il mi problema. Ho una cisti sacrococcigea. A dire il vero penso di averla già da 4 o 5 anni però soltanto nell'ultimo periodo stà diventando un problema serio. Negli anni passati capitava che una volta ogni sei o sette mesi si infiammava per un paio di giorni e finiva lì. Tra l'altro ho visto che in corrispondenza della cisti ho un piccolo foro da dove fuoriescono secrezioni di pus.
Da due mesi a questa parte l'infiammazione si è fatta piu forte.
Il mio probelma è questo:
L'ho fatta vedere ad un chirurgo del gemelli che mi ha comunicato che andava subito tolta. Purtroppo i miei impegni lavorativi mi impongono di posticipare la cosa a metà settembre (periodo in cui avrei dovuto andare in ferie).
Quello che vi chiedo è questo: in queste due/tre settimane che devo affrontare posso fare qualcosa per alleviare l'infezione. Bagni di acqua e sale oppure creme disinfettanti, non so ditemi voi. Non è che sia dolorosissima però e molto fastidiosa e comunque le secrezioni sono costanti.
Grazie di tutto l'aiuto che potrete darmi.
approfitto di questo spazio per esporVi il mi problema. Ho una cisti sacrococcigea. A dire il vero penso di averla già da 4 o 5 anni però soltanto nell'ultimo periodo stà diventando un problema serio. Negli anni passati capitava che una volta ogni sei o sette mesi si infiammava per un paio di giorni e finiva lì. Tra l'altro ho visto che in corrispondenza della cisti ho un piccolo foro da dove fuoriescono secrezioni di pus.
Da due mesi a questa parte l'infiammazione si è fatta piu forte.
Il mio probelma è questo:
L'ho fatta vedere ad un chirurgo del gemelli che mi ha comunicato che andava subito tolta. Purtroppo i miei impegni lavorativi mi impongono di posticipare la cosa a metà settembre (periodo in cui avrei dovuto andare in ferie).
Quello che vi chiedo è questo: in queste due/tre settimane che devo affrontare posso fare qualcosa per alleviare l'infezione. Bagni di acqua e sale oppure creme disinfettanti, non so ditemi voi. Non è che sia dolorosissima però e molto fastidiosa e comunque le secrezioni sono costanti.
Grazie di tutto l'aiuto che potrete darmi.
[#1]
Gentile Utente,
il Suo, mi creda, è un problema molto comune in questa stagione calda. E come sempre accade, l'episodio flogistico più violento capita quasi sempre alla vigilia della partenza per le sospirate ferie estive!
1) Non opero MAI una cisti sacrococcigea fistolizzata (come la Sua) con uno stato infiammatorio acuto in atto. Giudico troppo elevato il rischio di complicanze della sutura chirurgica e di recidive della patologia.
2) Faccio SEMPRE precedere all'intervento una terapia antibiotica generale e locale, associata a farmaci anti-infiammatori (non cito volutamente i nomi commerciali dei farmaci per evitare pubblicità impropria).
3) Solo quando il processo flogistico è del tutto spento, opero il paziente, con un intervento sempre completo e radicale al massimo.
Il Suo medico di fiducia saprà comnsigliarLe le terapie più idonee allo scopo.
Per quanto riguarda il trattamento locale, essendovi un orifizio fistoloso, le medicazioni migliori e più efficaci saranno proprio quelle che consistono nell'introdurre antibiotici proprio attraverso l'orifizio visibile. Ma ovviamente Lei non può farle in maniera autonoma. Quindi dovrebbe periodicamente, diciamo una volta a settimana, recarsi presso un ambulatorio Chirurgico e farsi aiutare da uno Specialista di Sua fiducia.
Le consiglio, poi, le solite precauzioni: stia poco seduto, eviti il sudore e la macerazione dei tessuti localmente, si lavi pure con un detergente antisettico ma si asciughi sempre perfettamente, eviti la crescita dei peli con pomate depilanti.
Comunque procedano le cose, ma a mio parere SOLO quando la infiammazione è spenta del tuttto, si operi al più presto.
Affettuosi auguri per la risoluzione del Suo problema.
Cordialissimi saluti e buone vacanze.
Prof. Giovanni MARTINO
il Suo, mi creda, è un problema molto comune in questa stagione calda. E come sempre accade, l'episodio flogistico più violento capita quasi sempre alla vigilia della partenza per le sospirate ferie estive!
1) Non opero MAI una cisti sacrococcigea fistolizzata (come la Sua) con uno stato infiammatorio acuto in atto. Giudico troppo elevato il rischio di complicanze della sutura chirurgica e di recidive della patologia.
2) Faccio SEMPRE precedere all'intervento una terapia antibiotica generale e locale, associata a farmaci anti-infiammatori (non cito volutamente i nomi commerciali dei farmaci per evitare pubblicità impropria).
3) Solo quando il processo flogistico è del tutto spento, opero il paziente, con un intervento sempre completo e radicale al massimo.
Il Suo medico di fiducia saprà comnsigliarLe le terapie più idonee allo scopo.
Per quanto riguarda il trattamento locale, essendovi un orifizio fistoloso, le medicazioni migliori e più efficaci saranno proprio quelle che consistono nell'introdurre antibiotici proprio attraverso l'orifizio visibile. Ma ovviamente Lei non può farle in maniera autonoma. Quindi dovrebbe periodicamente, diciamo una volta a settimana, recarsi presso un ambulatorio Chirurgico e farsi aiutare da uno Specialista di Sua fiducia.
Le consiglio, poi, le solite precauzioni: stia poco seduto, eviti il sudore e la macerazione dei tessuti localmente, si lavi pure con un detergente antisettico ma si asciughi sempre perfettamente, eviti la crescita dei peli con pomate depilanti.
Comunque procedano le cose, ma a mio parere SOLO quando la infiammazione è spenta del tuttto, si operi al più presto.
Affettuosi auguri per la risoluzione del Suo problema.
Cordialissimi saluti e buone vacanze.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#2]
Utente
grazie mille per la rapidità nella risposta
mi par di capire che la cosa migliore da fare è far sfiammare la parte e poi operare. A tal proposito le chiedo maggiori specifiche in merito ad antiinfiammatori e antibiotici da utilizzare. Consideri che per lavoro dovro partire per l'Arabia Saudita pe rventi giorni quindo dovrò necessariamente provvedere con automedicazioni. Se vuole evitare la pubblicità impropria mi dia almeno indicazioni su i principi attivi che devono avere tali medicianali......purtroppo sono ignorante in materia e quindi non ho nomi di prodotti da sottoporle
Garzie ancora
mi par di capire che la cosa migliore da fare è far sfiammare la parte e poi operare. A tal proposito le chiedo maggiori specifiche in merito ad antiinfiammatori e antibiotici da utilizzare. Consideri che per lavoro dovro partire per l'Arabia Saudita pe rventi giorni quindo dovrò necessariamente provvedere con automedicazioni. Se vuole evitare la pubblicità impropria mi dia almeno indicazioni su i principi attivi che devono avere tali medicianali......purtroppo sono ignorante in materia e quindi non ho nomi di prodotti da sottoporle
Garzie ancora
[#3]
Utente
Grazie a tutti Voi.
Purtroppo sono impossibilitato a vedere il chirurgo che mi opererà e essendo il mio medico in ferie, mi trovo nuovamente costretto, visto la mia imminente partenza per paesi arabi (dopodomani), a chiederVi maggiori specifiche per come trattare la cisti in questi giorno che starò fuori dall'europs e quali farmaci (antibiotici e antiinfiammatori) prendere per non avere avere grossi problemi in un continente dove sinceramente non saprei proprio come risolverli.
Garzie ancora
Purtroppo sono impossibilitato a vedere il chirurgo che mi opererà e essendo il mio medico in ferie, mi trovo nuovamente costretto, visto la mia imminente partenza per paesi arabi (dopodomani), a chiederVi maggiori specifiche per come trattare la cisti in questi giorno che starò fuori dall'europs e quali farmaci (antibiotici e antiinfiammatori) prendere per non avere avere grossi problemi in un continente dove sinceramente non saprei proprio come risolverli.
Garzie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.6k visite dal 03/08/2005.
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