Un dolore che le parte dal fianco destro fino
Buongiorno vi chiedo gentilmente un consulto per mia zia, 61 anni.
Sono ormai 5mesi che entra ed esce dall'ospedale e non sta ancora bene.
ricoverata a giugno per dolore epigastrico vomito e profusa sudorazione, in questa occasione le furono riscontrati edema idiomatico con riscontro di minuti polipi colesternici della colecisti.
L'eco addome evidenziava una colecisti ben distesa con polipi alle pareti, rx torace mostrava sollevato l'emidiaframma destro, mentre la RMN addome superiore +colangio wirsung RM parlava di un fegato aumentato di volume steatosico.regolari le vie biliari, il dotto epatico all'altezza dell'attacco al dotto cistico presenta ectasia settoriale con diametri trasversale e cranio caudalmente di 16x2,3cm, di calibro assai esile e filiforme di coledoco.
Per la tac addome invece era tutto a posto.
Tra gli esami di laboratorio si evidenziano anche :ALT 361 UI/L, AST 266UI/L, bilirubina tot 3,2mg/dL, PCR 1,56mg/dL, potassio 2,8mEq/dL, amilasi 157UI/L, feriti a 204UI/L.
Ad agosto e'stata ricoverata per una cole cistectomia, qualche giorno di ricovero e siccome l'intervento era andato bene viene dimessa, ma dopo qualche giorno lamenta di non respirare bene e con dolori alla spalla di e all'emitorace olmo laterale, dopo un'altra ricovero emerge una colica addominale in esiti di colecistectomia, con un EO toracico e cardiaco nella norma, si trattiene per qualche giorno in ospedale con flebo di potassio e antidolorifici, e dopo qualche giorno viene dimessa.
a distanza di una settimana un secondo ricovero per una raccolta liquida di 8mm sottodiaframmatica destra. È il referto dice che la raccolta liquido ematica e'apprezzabile in corrispondenza dello spazio parate reale anteriore all'altezza del sacro coccige a limitanti nette facciali e spessore di 25mm.
Ora e'apprezzabile casa ma non sta ancora bene, lamenta un dolore che le parte dal fianco destro fino a raggiungere il collo e non ha molto fiato e'debole.
Le ultime analisi del sangue non evidenziano nulla di anomalo se non un potassio di 2,9 .
ora lei si sente a disagio nel recarsi ancora al pronto soccorso perché' i medici nelle ultime volte colpevolizzavano l'aspetto psicologico per questi malesseri, ma vi garantisco che di psicologico non c'è' nulla e i dolori sono reali.
vi chiedo di esprimere un vostro parere alla luce di quanto sono riuscita a descrivere, e come possiamo procedere, a chi ci possiamo rivolgere per andare a fondo di questo caso?
vi ringrazio per la disponibilità'
Sono ormai 5mesi che entra ed esce dall'ospedale e non sta ancora bene.
ricoverata a giugno per dolore epigastrico vomito e profusa sudorazione, in questa occasione le furono riscontrati edema idiomatico con riscontro di minuti polipi colesternici della colecisti.
L'eco addome evidenziava una colecisti ben distesa con polipi alle pareti, rx torace mostrava sollevato l'emidiaframma destro, mentre la RMN addome superiore +colangio wirsung RM parlava di un fegato aumentato di volume steatosico.regolari le vie biliari, il dotto epatico all'altezza dell'attacco al dotto cistico presenta ectasia settoriale con diametri trasversale e cranio caudalmente di 16x2,3cm, di calibro assai esile e filiforme di coledoco.
Per la tac addome invece era tutto a posto.
Tra gli esami di laboratorio si evidenziano anche :ALT 361 UI/L, AST 266UI/L, bilirubina tot 3,2mg/dL, PCR 1,56mg/dL, potassio 2,8mEq/dL, amilasi 157UI/L, feriti a 204UI/L.
Ad agosto e'stata ricoverata per una cole cistectomia, qualche giorno di ricovero e siccome l'intervento era andato bene viene dimessa, ma dopo qualche giorno lamenta di non respirare bene e con dolori alla spalla di e all'emitorace olmo laterale, dopo un'altra ricovero emerge una colica addominale in esiti di colecistectomia, con un EO toracico e cardiaco nella norma, si trattiene per qualche giorno in ospedale con flebo di potassio e antidolorifici, e dopo qualche giorno viene dimessa.
a distanza di una settimana un secondo ricovero per una raccolta liquida di 8mm sottodiaframmatica destra. È il referto dice che la raccolta liquido ematica e'apprezzabile in corrispondenza dello spazio parate reale anteriore all'altezza del sacro coccige a limitanti nette facciali e spessore di 25mm.
Ora e'apprezzabile casa ma non sta ancora bene, lamenta un dolore che le parte dal fianco destro fino a raggiungere il collo e non ha molto fiato e'debole.
Le ultime analisi del sangue non evidenziano nulla di anomalo se non un potassio di 2,9 .
ora lei si sente a disagio nel recarsi ancora al pronto soccorso perché' i medici nelle ultime volte colpevolizzavano l'aspetto psicologico per questi malesseri, ma vi garantisco che di psicologico non c'è' nulla e i dolori sono reali.
vi chiedo di esprimere un vostro parere alla luce di quanto sono riuscita a descrivere, e come possiamo procedere, a chi ci possiamo rivolgere per andare a fondo di questo caso?
vi ringrazio per la disponibilità'
[#1]
Non è molto chiaro quello che descrive. Le raccolte sono davvero molto modeste se i dati che riporta sono corretti. Se l' intervento è stato eseguiti in laparoscopia una minima raccolta è possibile per il gemizio della zona di scollamento della colecisti. Purtroppo senza vedere gli esami e visitare la paziente non è possibile dare un parere corretto.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta, si i dati che le ho scritto sono esatti.... Mi dispiace non essere stata chiara ma non essendo un medico, mi limito a riportare quanto scritto.
NOn mi spiego quindi questo malessere che ormai persiste da parecchi mesi....
cerchero' un nuovo medico e faro'esaminare la cartella clinica per approfondire la cosa.
Grazie ancora
NOn mi spiego quindi questo malessere che ormai persiste da parecchi mesi....
cerchero' un nuovo medico e faro'esaminare la cartella clinica per approfondire la cosa.
Grazie ancora
[#3]
Condivido l' opinione del dottor Rossi.
Qualcosa non torna e non credo sia necessariamente in relazione alla colecistetomia ma piuttosto ad una eventuale patologia concomitante non ancora identificata.
Suggerisca alla signora di non colpevolizzarsi a torto e di rivolgersi al suo medico di base o in ospedale con sollecitudine per un approfondimento diagnostico.
Se desidera poi ci faccia sapere.
Qualcosa non torna e non credo sia necessariamente in relazione alla colecistetomia ma piuttosto ad una eventuale patologia concomitante non ancora identificata.
Suggerisca alla signora di non colpevolizzarsi a torto e di rivolgersi al suo medico di base o in ospedale con sollecitudine per un approfondimento diagnostico.
Se desidera poi ci faccia sapere.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 13/10/2012.
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