,quale figura di medico devo cercare per prendere un appuntamento

Buongiorno cari dottori,se vedete le mie richieste di consulto capirete che da 6 mesi ho un problema che non sono riuscito a risolvere,riassumo in breve:
da meta' aprile mi è comparso un dolore posteriore lato destro all' altezza del fianco che fluttua da dietro sino al lato lungo le ultime costole.Il mio medico mi ha trattato con transact,acetamol,aulin,analisi del sangue di ogni genere,rx torace,eco addome completa,rx rachide in toto,tutto con esito negativo.Ad oggi pero' il dolore persiste;è da 6 mesi che non riesco a stare bene per 2 giorni consecutivi,la cosa sta' cominciando a non farmi piu' vivere serenamente e mi sono deciso a risolvere,anche perche' sto prendendo troppi aulin.Attualmente il dolore si è ripresentato come all esordio,ovvero dolore alla torsione del busto,dolore quando tossisco o starnutisco e quando si fa' piu' forte,dolore anche al tatto-pressione(diciamo che è un dolore tipico da infiammazione),tra l'altro proprio ieri ho notato che mentre facevo l'amore con la mia ragazza sopra di me,avvertivo dolore quando di schiena venivo schiacciato sul letto al suo peso,e dopo comprimendo il fianco destro con 2 mani,avvertivo dolore.Ci sta' che puo' essere un'infiammazione,ma a fasi alterne e con picchi di dolore come ieri,non mi ha mai abbandonato per piu' di un giorno da 6 da aprile ad oggi.Il mio medico di base lo ritengo un bravo medico,ma non riesco piu' ad avere fiducia,non mi sento preso sul serio,lui ha liquidato tutto dicendomi che era un problema posturale in quanto io lavoro in ufficio e sto' seduto anche 10 ore al giorno.Ci posso anche credere,ma alla mia domanda di proseguire con le ricerche,o di reindirizzarmi ad uno specialista non ho avuto risposte soddisfacenti.Io non sono un medico,per cui,visti anche i soldi che occorrono,non vorrei andare di testa mia tipo da un fisiatra o posturlogo,perche' il medico non è riuscito a convincermi appieno dell' esigenza di detti specialisti per cui la mia domanda è semplice,non ricerco diagnosi ma vi chiedo,volendo avere un parere di un'altro medico(meglio se privato),quale figura di medico devo cercare per prendere un appuntamento?Un medico chirurgo o cosa?Ho bisogno di un medico che mi segua e che prenda a cuore il mio prolema e che se necessario mi indirizzi a specialisti.....ma ho un tremendo bisogno di essere seguito perche' mi sento abbandonato a me stesso......ho volonta' e desiderio di affidarmi ad un dottore che mi aiuti......di che medico ho bisogno????????Chirurgo-medico generico o che?
Vi prego rispondetemi ho bisogno di aiuto,sono graditi anche consigli.

cordialmente

Francesco Del Gaudio
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Alla sua domanda sono state effettivamente gia' date ampie risposte. Personalmente non mi pare un problema di pertinenza chirurgica, per cui ritengo valida l'ipotesi fatta dal suo Medico di Famiglia; a tale scopo credo che la cosa piu' utile sia quella di chiedere una consulenza "dal vivo" ad un Fisiatra.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
il numero di richieste da Lei inoltrato e le risposte ricevute dovrebbero renderLe evidenti i limiti di un consulto a distanza, che non può superare il risultati di valutazioni già fatte dal vivo.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#3]
Utente
Utente
Gentili dottori vi ringrazio delle risposte,ma vedo che non avete colto la mia domanda.Io vi sto chiedendo che medico(DAL VIVO)devo cercare che poi mi possa indirizzare ad eventuali specialisti.Voglio un'altro parere(DAL VIVIO)di un altro medico.Quindi la domanda è:prima di andare dal fisiatra,voglio che qualche medico mi visiti dal vivo e poi mi reindirizzi.Pertanto vi chiedo visto che esiste un medico per ogni parte del corpo(cosa che ritengo tra l'altro assurda ma è un parere),per una visita generica devo cercare un altro medico generico?Questo è quello che voglio sapere!

vi ringrazio

saluti

Francesco
[#4]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Ma ha letto la mia risposta del 7 ottobre ore 14:53? Gliel'ho gia' scritto, vada a rileggerla: "credo che la cosa piu' utile sia quella di chiedere una consulenza "dal vivo" ad un Fisiatra" (Medico Specialista in Fisiatria, non fisioterapista, mi raccomando!). Se poi lei vuole andare prima da un Medico Generico puo' andare dal suo Medico di Famiglia...
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Utente
Grazie della risposta dottor Spina,io vorrei un altro parere di un'altro medico generico prima di andare dal fisiatra,e siccome diciamo cosi',ho perso un po' la fiducia nel mio medico,prima di andare da uno specialista vorrei che un dottore mi dica a chi specialista rivolgermi.Voglio questo perche' è si vero che il mio dolore sembra di origine muscolare,ma in teoria potrebbe anche essere un problema di colon irritabile,di nervi infiammati,per cui vorrei un parere autorevole di un altro medico(che non sia il mio di famiglia),e poi andare dallo specialista.Lei sa' che andare da uno specialista ha un suo costo,per cui non vorrei tipo andare dal fisiatra e poi sentirmi dire:'no guardi lei ha un problema di nervi infiammati,per cui le consiglio un neurologo....oppure:'no guardi i suoi problemi sono legati a problemi gastrointestinali per cui sarebbe indicato un gastroenterologo'....ed a questo punto mi ritroverei a spendere 100 euro o giu' di li' da un fisiatra per poi andare da altri.
Io per scrupolo vorrei sentire(ripeto,dal vivo),il parere di un altro dottore generico che magari sia piu' scrupoloso del mio dottore,e solo dopo quest altra visita,in base a cio' che mi dira',proseguire con visite specialistiche.Non so' se ho reso l'idea,magari sono io che mi esprimo male.Visto che purtroppo non conosco nessuno,mi ero messo in testa di cercare su pagine gialle,qualche dottore che fa' studio privato,e prendere un appuntamento.Siccome pero' mi perdo nei meandri delle specialistiche che ogni dottore ha,avevo chiesto qui,che figura dovrei ricercare.....in parole povere....devo cercare un medico generico che fa' studio privato?
Mi scusi se mi sono dilungato troppo e anzi le sono grato per la sua pazienza

cordialmente
[#6]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Cerchi un Medico Generico che abbia uno studio privato: puo' farlo anche dalle Pagine Gialle o se preferisce su questo sito, scegliendo quello che le da maggior fiducia tra quelli della sua citta' cliccando sul link https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/ anche se a me pare che in questo modo le tocchera' spendere i soldi per due visite (la prima e poi la specialistica) anziche' solo per quest'ultima. Ma faccia come crede, ovviamente!
Cordiali saluti
[#7]
Utente
Utente
In effetti lei ha ragione,considerando che sicuro il medico generico mi reindirizzera' allo specialista,sarebbero comunque 2 visite.Lei è gentilissimo e mi permetta di chiederle un ultima cosa,lei pensa che faccio bene se vado direttamente da un fisiatra?Lo so' che lei non mi ha visitato ma ricordo che il mio medico parlo' di posturologo,quindi dando per buona la diagnosi del mio dottore lei pensa che mi convenga andare da un posturologo o mi conviene tentare prima con il fisiatra?

le giuro che questa è l'ultima domanda che le porgo

cordialmente
[#8]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Ho gia' risposto anche a questa domanda: il mio consiglio rimane quello di andare dal Fisiatra. Che comunque e' un Medico, mentre il posturologo no...
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Utente
Dottore mi scusi se la importuno ancora,domani ho appuntamento con un medico generico,al quale chiedero' di prescrivermi visita specialistica fisiatrica(no posturologo),come da lei gentilmente consigliatomi.Una sola domanda,da sabato il dolore al fianco,all'altezza delle costole,è un dolore che sento anche al tatto,se premo scateno dolore alla parte destra all'altezza delle ultime costole(no addome ma fianco alto e verso il dorso),ed inoltre lo avverto anche quando respiro o addirittura quando parlo,quando prendo una buca con l'auto,cioe' proprio quando la cassa toracica si espande;
questo particolare puo' escludere problemi di colon irritabile e farmi propendere per un problema muscolo/nervo?Non ho problemi digestivi al momento,ma mi viene questo dubbio perche' ho letto che potrebbe il colon essere una causa di detto fastidio.
Inoltre vorrei sapere se sto facendo bene a prendere 2 capsule di muscoril da 4 mg 2 volte al di',ed aulin una volta al di' per combattere il dolore.
Mi perdoni per averla disturbata ancora una volta.

cordialmente
[#10]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Sulla terapia non posso esprimermi: come lei ben sapra' in mancanza di una visita diretta e' vietato dare indicazioni in tal senso. Per il resto magari c'e' anche una piccola incrinazione costale? Chissa'... Attendiamo cosa le dira' il Fisiatra.
Cordiali saluti
[#11]
Utente
Utente
Grazie infinite per la risposta,anzi,mi scuso per averle chiesto lumi sulla terapia,il fatto è che l'aulin per un buon lasso di tempo mi fa star bene ma ho paura dei suoi effetti indesiderati,e se la prendo anche oggi siamo a 5 aulin in 5 giorni.Per l'incrinazione costale anche io ci avevo pensato,magari causata dalla mia continua postura errata,ma avevo messo da parte la cosa visto che ho fatto una rx al torace 2 mesi fa,e credevo che se ci fosse questa incrinazione la si potesse vedere.
Quindi lei(sempre in teoria,anche perche' per essere sicuri occorre visita diretta)escluderebbe problemi di colon?
Un' ultima cosa....posso tenerla aggiornata dopo la visita?

grazie infinite,soprattutto per la pazienza
[#12]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
In teoria (e in pratica) non possiamo escludere niente... Ma l'Rx torace lei lo ha fatto per vedere le coste o per vedere i campi polmonari? Perche' non e' la stessa cosa...
Cordiali saluti
[#13]
Utente
Utente
Ah ecco,no io l ho fatta per vedere i campi polmonari,essendo fumatore il dottore mi consiglio di farla visto che non l avevo mai fatta prima....mmmmm....quindi il fisiatra in teoria potrebbe farmela rifare capisco....be' meglio,cosi' risolvo questo problema una volta per tutte.Dottore mi togla un dubbio:
sotto visita diretta del fisiatra si potra' escludere l'interessamento di origine viscerale o sara' poi a tentativi?Cioè mi spiego,quando il fisiatra mi visitera',al tatto potra' capire se il problema è muscolo/scheletrico o potrei fare esami su esami e magari non cavaro un ragno dal buco essendo in realta' poi il mio un problema di colon,fegato,rene o altro?Io ho una eco addome completa ed una rx rachide in toto,glie le porto?

cordialmente

Francesco
[#14]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Come gia' le e' stato detto sarebbe opportuno evitare di porre piu' volte sempre le stesse domande: faccia la consulenza Fisiatrica e poi, se vorra', ci potra' aggiornare.
Cordiali saluti
[#15]
Utente
Utente
Evidentemente se pongo sempre le stesse domande è perche' le vostre risposte non le ritengo esaurienti,ma è colpa mia,forse pretendo un po' troppo da voi!

la ringrazio per la pazienza

buonagiornata
[#16]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
E' proprio cosi'! Infatti il Collega glielo aveva gia' scritto il 7 ottobre: "Gentile Utente, il numero di richieste da Lei inoltrato e le risposte ricevute dovrebbero renderLe evidenti i limiti di un consulto a distanza, che non può superare il risultati di valutazioni già fatte dal vivo."
Cordiali saluti
[#17]
Utente
Utente
Dottore buongiorno,mi permetto di riscriverle perche' sono andato stamattina dal mio medico;
alla visita al tatto ha supposto una nevralgia e mi ha dato una cura di circa 20 giorni con un farmaco di cui non ricordo il nome,e come antidolorifico di appoggio,2 capsule di brufen la sera,da prendere sino a che il farmaco nevralgico cominci a fare effetto.Lunedi' prendero' poi appuntamento con il fisiatra....il mio medico insisteva con il posturologo ma io preferisco ascoltare il suo consiglio!
Dottore spero vivamente che si sia giunti alla causa vera(ossia nevrite costale),perche' veramente sta' diventando stressante lottare tutti i giorni con questo odioso fastidio.Ho anche fatto al dottore la domanda che ieri feci a lei,ovvero il colon,ma mi ha detto che il problema è proprio sulle coste,molto piu' in alto,e quindi lo esclude,anche perche' non ho altri sintomi che lascerebbero presupporre problemi di intestino.
Lei pensa che dopo 6 mesi ho intrapreso la strada giusta o crede che stia sbagliando?Accetto qualsiasi consiglio e colgo l'occasione di questa missiva per scusarmi con lei per la mia insistenza di ieri.

cordialmente

francesco
[#18]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Io spero vivamente che lei stia andando sulla strada giusta: non resta che sperare.
Cordiali saluti
[#19]
Utente
Utente
Dottor Spina buongiorno,domani alle 17 ho appuntamento con il fisiatra delle mie parti(trovato su questo sito).Nel frattempo mi sono letto una sua consulenza della settimana scorsa ad una ragazza che dai sintomi,sembrava versare nella mia situazione(solo che lei ha risolto in 3 settimane mentre io sto' cosi' da 6 mesi).Mi sono immedesimato molto nel racconto dell' utente in questione e comincio a pensare che anche io posso avere qualche microfrattura costale,anche perche' il nevridol lo sto' prendendo ma di risultati non ne vedo.L'unica grande conquista è che da venerdi' sto' sopportando il dolore e sto evitando antidolorifici.
Anche io come la ragazza non è che faccio sport,pero' prima dell' insorgere del dolore,facevo calcetto amatoriale 2 volte a settimana....magari ho preso qualche botta che non ricordo.Mi sembra piu' probabile che questa microfrattura eventuale io me la sia procurata per eccessiva tosse....tosse provocata,siccome sono fumatore ho perennemente muco in gola con esigenza continua di tossire e raschiare la gola e leggendo qua' e la' ho notato che il muscolo gran dorsale,che è proprio nella parte dove provo dolore,si muove con la tosse.Lei che ne pensa?Dovro' far presente domani questa cosa al fisiatra?
Se non le scoccia mi farebbe piacere renderla partecipe della visita domani,perche' ho notato che lei crede molto nei fisiatri,ed anche io sto' cominciando a crederci.....speriamo solo sia un fisiatra bravo,tra l'altro ho letto nel suo curriculum che è anche ortopedico-traumatologo....ancora meglio no?
Nelle sue precedenti risposte anche lei ha supposto nel mio caso un' eventuale microfrattura....inizio a pensare che lei aveva ragione!
La aggiorno domani....e colgo l'occasione di questa mia risposta per scusarmi con lei se in alcune risposte sono stato scostumato....il fatto è che veramente non ce la faccio piu'....non posso andare in bici,non posso giocare a pallone,riesco a malapena a fare l'amore con la mia ragazza,se mi rigiro nel letto mi fa male!
Speriamo bene....a questo punto sarei contento se la mia fosse una microfrattura!

la saluto cordialmente
[#20]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Stia tranquillo, e ci faccia sapere l'esito della visita con il Fisiatra. Naturalmente gli faccia presente tutto cio' che ha detto a noi, senza trascurare nulla, anche l'eventualita' di una frattura; ma tenga conto che ogni paziente e' diverso dall'altro per cui non si fidi troppo delle analogie con i racconti di altri...
Cordiali saluti
[#21]
Utente
Utente
Dottore buongiorno,le scrivo per renderla partecipe della visita fisiatrica che ho fatto giovedi' scorso.
Ho fatto presente al dottore tutto cio' che ho anche scritto nelle mie richieste di consulto,mi ha fatto una visita di circa 1 ora,con massaggio,applicazione di quelle striscette che mettono i calciatori e la diagnosi è:
somatizzazione da ansia che mi ha provocato questa contrattura cronica che mi porto dietro da 6 mesi,ci dobbiamo rivedere domani,nel frattempo mi ha prescritto una bustina di magnesio una volta al di',la sera prima di andare a letto,e devo dire che le cose vanno meglio,pensi che sabato e domenica sono ritornato di nuovo io,finalmente per 2 giorni consecutivi non ho piu' avvertito alcun fastidio....purtroppo pero' ho cantato vittoria troppo presto,infatti stanotte verso le 3 mi sono svegliato con il solito dolore,mi son dovuto stendere supino perche' anche a rigirarmi nel letto provavo dolore(anche al tatto),sono stato sveglio per 1 oretta circa,poi mi sono riaddormentato e stamattina sto' di nuovo bene come sabato e domenica.
Ero giunto alla conclusione che il magnesio fosse stato per me la panacea tanto agognata ma il riacutizzarsi del dolore stanotte mi ha fatto fare un passo indietro,anche se,ad onor del vero,le cose vanno effettivamente un po' meglio.
Lei che ne pensa di tutto cio'?Puo' essere che anche se va' meglio,il problema ha bisogno di tempo per elimarsi totalmente?Un' ultima cosa....incredibile,appena il fisiatra mi tocco il punto delente mi disse:'ma quanti caffe' prendi al giorno?'...ed io:'be' dottore tantissimi'.Mi ha tolto il caffe',ha detto che devo evitarlo essendo una persona ansiosa,e che anche il caffe' ha un suo ruolo in tutto cio'.
Ma è davvero possibile che l'ansia possa portare a somatizzare una contrattura muscolare e poi protrarla per tutto questo tempo?Io il dolore lo avverto davvero,è reale....è possibile tutto cio?Lei crede che la strada intrapresa dal mio fisiatra sia quella giusta?Pensavo che mi prescrivesse qualche esame,tipo rx o risonanza.
Comunque ho deciso di affidarmi a lui in tutto e per tutto,con fede e volonta' sperando che mi possa guarire.Lei cosa ne pensa dottore?

Grazie per la sua attenzione

cordialmente

Francesco
[#22]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Penso che siamo sulla strada giusta. Piu' che il magnesio credo che le giovi eliminare i caffe' e cercare di contenere l'ansia, perche' di sicuro quest'ultima gioca un ruolo fondamentale nei suoi disturbi, che evidentemente sono per lo piu' una somatizzazione, cioe' in parole povere un trasferimento al fisico di un problema tendenzialmente psichico. E non lo dico soltanto io, ma anche, e a maggior ragione, il Collega che ha potuto visitarla. Continui cosi' e speriamo bene!
Cordiali saluti
[#23]
Utente
Utente
Buongiorno dottore,oggi ho un nuovo appuntamento dal fisiatra.
Le cose vanno meglio ma il problema di fondo c è sempre,dolore che avverto ora soprattutto di notte nel rigirarmi nel letto,ed ai colpi di tosse o starnuti(questo è purtroppo perenne),delle volte poi,come ieri,avverto al fianco altezza costole,un dolore di tipo spastico,come se qualcosa tirasse e poi rilascia;non so' se è chiaro.
Il problema è che sto cominciando a dubitare di un problema muscolo scheletrico in quanto al movimento(a parte quando magari mi rigiro nel letto),non avverto fastidi,;fastidi che ora,come alcuni mesi fa,si presenta anche a riposo.
Io mi sto' affidando al dottore ma sto cercando anche io di studiare meglio il dolore per poter essere utile.
Mi chiedo se sia utile anche magari indagare altre sedi,ho letto che problemi duodenali in realta' possono portare gli stessi sintomi.L' eco addome completa l ho fatta e quindi in linea di massima,mi manca solo controllare stomaco e duodeno magari con un gastroenterologo....ovviamente questo è un mio pensiero....lei che ne pensa?Potrebbe in teoria esserci qualche relazione o è inutile e quindi continuo a lottare il dolore come se fosse muscolo/articolare?
Un' ultima domanda.....se(come spero)il dolore è di tipo muscolare,potrebbe essere che si è cronicizzato a causa della mia continua tosse?Per farle capire,io tossisco 40/50 volte al giorno per togliere il muco dalla gola,e questo problema si puo' dire che c è l ho da sempre;non ci ho mai dato peso ma ora,visto che la tosse mi scatena il dolore,mi fa pensare:'e se io eliminassi la tosse'? Potrebbe essere che cosi' darei modo alla contrattura di risanarsi non essendo piu' sollecitata dal movimento dorsale all' atto della tosse stessa!Le dico infine che il mio perenne muco credo che sia retrosternale e non derivante dal basso(reflusso),infatti lo sento colare dietro al naso e lo ingoio di continuo.Da considerare comunque che sono fumatore,ma vedo altre persone che fumano anche piu' di me ma che non hanno il mio stesso problema,il che' mi fa supporre che se anche il fumo ha un suo ruolo,lo ritengo del tutto marginale.
Mi scusi dottore se le rompo sempre le scatole ma non so' perche' lei mi ispira tanta fiducia,e magari mi puo' dare qualche consiglio su cosa fare o dire oggi al mio fisiatra.

cordialmente

francesco
[#24]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Il ruolo del fumo non e' per nulla marginale come lei scrive. Tenga presente comunque che prima di essersi specializzato in Fisiatria il Collega ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia, quindi credo che lei possa ampiamente sfruttare questo fatto e parlare "dal vivo" con lui sia dei problemi legati all'apparato gastroenterico sia dei problemi di altri organi e/o sedi. Il ricorso ad altri Specialisti potra' eventualmente essere fatto in un secondo momento, su suggerimento appunto dello stesso Fisiatra.
Cordiali saluti
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