Diastasi retti addominali post partum
Buongiorno.
Ho partorito il 14 Giugno scorso, e ancora oggi dopo 3 mesi e mezzo mi sembra di avere l'addome piuttosto pronunciato. In gravidanza sono aumentata di kg 11,5 circa ed il bimbo pesava kg 3,470; essendo di corporatura minuta ed avendo sempre avuto il punto vita molto sottile, la pancia durante la gestazione si è sviluppata in avanti. Temo di avere ancora i retti addominali molto separati (sopra e sotto l'ombelico ci entrano ben due dita in orizzontale!), per cui vorrei sapere dopo quanto tempo dal parto si può diagnosticare una diastasi importante. Inoltre è vero che sarebbe meglio evitare esercizi ginnici che potrebbero causare ernie laddove la parete addominale non è unita?
Ed è altrettanto vero che se non si riassestano da soli è necessario un intervento chirurgico?
Sperando in un Vs. cortese riscontro
Saluto cordialmente
Ho partorito il 14 Giugno scorso, e ancora oggi dopo 3 mesi e mezzo mi sembra di avere l'addome piuttosto pronunciato. In gravidanza sono aumentata di kg 11,5 circa ed il bimbo pesava kg 3,470; essendo di corporatura minuta ed avendo sempre avuto il punto vita molto sottile, la pancia durante la gestazione si è sviluppata in avanti. Temo di avere ancora i retti addominali molto separati (sopra e sotto l'ombelico ci entrano ben due dita in orizzontale!), per cui vorrei sapere dopo quanto tempo dal parto si può diagnosticare una diastasi importante. Inoltre è vero che sarebbe meglio evitare esercizi ginnici che potrebbero causare ernie laddove la parete addominale non è unita?
Ed è altrettanto vero che se non si riassestano da soli è necessario un intervento chirurgico?
Sperando in un Vs. cortese riscontro
Saluto cordialmente
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Gent. utente,
la descrizione fatta è di pertinenza chirurgica, pertanto posterò il Suo consulto in Area specialistica più appropriata.
Cordiali saluti.
la descrizione fatta è di pertinenza chirurgica, pertanto posterò il Suo consulto in Area specialistica più appropriata.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Nel caso sia confermato cio' che lei scrive (diastasi dei retti della larghezza di due dita) l'intervento chirurgico di riparazione potrebbe essere la soluzione. Mi permetta pero' di dubitare: credo sia meglio che lei si faccia visitare dal suo Medico prima di fare qualunque altra cosa. Meglio ancora, ovviamente, se puo' recarsi da uno Specialista in Chirurgia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 03/10/2012.
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