Colicistectomia colangite

Salve, mia madre (59 anni) è stata operata di colicistectomia e sottoposta a ERCP per la rimozione di un calcolo ostruttivo. Presentava ittero, urine scure, e volte febbre. E' stata sottoposta a una nuova ERCP per rimuovere ulteriori detriti e abbondante infezione.
Dimessa dall'ospedale (ricoverata un mese fino al 24 luglio) ha continuato una cura antibiotica fino al 30 luglio, quando il dott l'ha sospesa. [La bilirubina diretta risultava a 3.50, le transaminasi a 60, la fosfatasi alcalina a 111]. Negli ultimi giorni mia madre è tornata a stare male, con forti dolori che si propagano alla schiena e brividi. Nuovamente ricoverata, il dott sospetta un tumore. E' possibile che un tumore non sia stato visto attraverso tutti gli accertamenti che ha fatto mia madre? Risonanza, tac, ERCP...Il dott dice che è possibile perché aveva il sondino naso biliare che copriva la zona in cui sospetta ci sia il tumore. Dall'ecografia risulta una lieve dilatazione del coledoco, che fa sospettare o appunto al tumore o a residui di calcoli. Ma il dott mi è parso protendere per la prima ipotesi. Mi farebbe piacere un ulteriore parere, anche se so che online non è semplice. Grazie.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Potrebbe esserci un razionale al sospetto del tumore (colangio carcinoma) associato a dei calcoli. Ovviamente sono necessari ulteriori accertamenti (eco endoscopia, biopsia della formazione coledocica, ecc.) per cui bisogna attendere la successiva strategia diagnostica.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Quale iter diagnostico le è stato proposto?

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#3]
Utente
Utente
Oggi le hanno fatto analisi del sangue, raggi, elettrocardiogramma e attende di fare la risonanza magnetica...

E' possibile non vedere il tumore nonostante le due Ercp cui è stata sottoposta?

Grazie per le risposte
[#4]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
È possibile, ma la storia clinica farebbe pensare più ad un calcolo che ad un tumore. Sono queste, comunque, delle supposizioni (come anche quelle del medico che sospetta il tumore) e solo gli accertamenti programmati potranno chiarire la natura dell'ostruzione della via biliare.

Ci aggiorni ed auguroni.
[#5]
Utente
Utente
grazie mille dottore, è stato davvero gentile...
[#6]
Utente
Utente
grazie mille dottore, è stato davvero gentile...
[#7]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Mi sembrava di aver letto che la risonanza era gia' stata fatta
[#8]
Utente
Utente
Sì la risonanza è stata già fatta durante il primo ricovero, ma non era risultato nulla di preoccupante. Il dott mi ha detto che può essere che non si sia visto e per questo mia madre aspetta di fare questa nuova risonanza.

E' possibile?
[#9]
Utente
Utente
Il sospetto del dott deriva dal fatto che mia madre è tornata a stare male a un mese quasi dalla seconda ERCP, e dal fatto che risulta avere il coledoco lievemente dilatato, da qui la sua richiesta della risonanza magnetica
[#10]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Come le ha indicato il Dottor Cosentino in teoria tutto e' possibile.Ci aggiorni con i nuovi esiti se desidera
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
mi permetto di intervenire in una storia che presenta diverse, e non poche, lacune anamnestiche.

Lei dice
<<sospetta un tumore>>,
situato dove?

Inoltre dice
<<Risonanza, tac, ERCP...Il dott dice che è possibile perché aveva il sondino naso biliare che copriva la zona in cui sospetta ci sia il tumore>>,
per esprimere una valutazione minimamente corretta (proprio perchè on-line) sarebbe importante conoscere:
- l'iter diagnostico (RM, TAC, ECT) seguito prima di procedere alla colecistectomia (VLC? In Open?);
- l'iter diagnostico seguito prima di procedere alla prima ERCP;
- l'iter diagnostico seguito prima di procedere alla seconda ERCP;
- quando è stato posizionato il sondino naso-biliare;
- eventuale positività dei markers neoplastici;
- commento/referto delle colangiografie/TC/RM eseguite.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#12]
Utente
Utente
Ha ragione, ma non posso essere molto precisa perché non ho la cartella clinica e ho cercato di riassumere al meglio l'excursus di mia madre.

La risonanza magnetica ha mostrato la presenza di un calcolo di 7 millimetri, per cui mia madre dovrà sottoporsi a una ulteriore ercp, oppure il chirurgo ha paventato la possibilità di effettuare l'intervento tradizionale. Credo perché la struttura non ha la possibilità di fare ercp.

Da ieri mia madre ha affanno e ho notato gonfiore all'addome e alle gambe. Le hanno somministrato proteine plasmatiche umane, albumina e diuretici. La carenza di proteine a cosa è dovuta?
[#13]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Allora è stato escluso il tumore e ci si augura che il calcolo possa essere asportato endoscopicamente. Le dimensioni, infatti, non sono proibitive. La carenza di proteine è legata allo stato di funzionalità del fegato, organo che ha sofferto in questi mesi.

Ne parli con i medici insistendo sulla soluzione endoscopica (anche presso altro ospedale con più esperienza in ERCP).

Cordialmente


[#14]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Credo perché la struttura non ha la possibilità di fare ercp.


Non credo questo sia il problema considerate le due gia' fatte.
Probabilmente il quadro è piu' complesso di quanto siamo stati in grado di comprendere a distanza. Ci faccia a sapere
[#15]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
le incongruenze del suo racconto,
(ad es.: <<La risonanza magnetica ha mostrato la presenza di un calcolo di 7 millimetri, >> dove?)
sicuramente non per sua colpa,
ci impediscono di darle un contributo attendibile,
pertanto la inviterei a fare chiarezza con i medici che seguono sua madre e se vorrà,
a darci notizie più precise.

Cordialmente
[#16]
Utente
Utente
il calcolo è all'imbocco del dotto cistico
[#17]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
<<operata di colicistectomia e sottoposta a ERCP per la rimozione di un calcolo ostruttivo>>
=> 1 solo calcolo

<<Nuovamente ricoverata, il dott sospetta un tumore>>
=> tumore dove?

<<Dall'ecografia risulta una lieve dilatazione del coledoco, che fa sospettare o appunto al tumore o a residui di calcoli>>
=> ma era 1 solo calcolo o più calcoli? tumore dove? cosa recita il referto?

<<E' possibile non vedere il tumore nonostante le due Ercp cui è stata sottoposta?>>
=>quali i referti endoscopici/colangiografici?

<<la struttura non ha la possibilità di fare ercp.>>
=> ma non aveva fatto già 2 ERCP?

<<somministrato proteine plasmatiche umane, albumina e diuretici. La carenza di proteine a cosa è dovuta?>>
=> è sovrapposta qualche altra patologia, cosa le hanno detto i medici?

<<il calcolo è all'imbocco del dotto cistico>>
=> allora sarebbe questo del moncone cistico il motivo dell'ostruzione?

Come vede sono solo alcune delle semplici riflessioni da poter fare,
sulla base di un racconto,
che, almeno on-line,

appare un puzzle di difficile ricomposizione.

Cordialmente
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Bene. Ci aggiorni allora sulla decisione dei chirurghi su come pensano di togliere tale calcolo.

Cordialmente

[#19]
Utente
Utente
Mi rendo conto ma la storia di mia madre è lunga, complicata e non ho possibilità di parlare di referti non avendone. In origine mia madre contattò un chirurgo il quale constatò la presenza di calcoli migrati nel dotto biliare + colangite suppurativa, per cui mia madre doveva sottoporsi a ERCP + colicistectomia laparoscopica. Questo chirurgo, però, opera in una struttura che non può effettuare ERCP, perciò ha mandato mia madre in un altro ospedale. Qui è stata sottoposta ad entrambi contemporaneamente. Successivamente, dopo qualche giorno, le è stato tolto il sondino naso biliare e mia madre ha iniziato ad avere vomito, febbre e nausea, perciò i dottori, ad una settimana dal precedente intervento hanno deciso di effettuare un'altra ERCP. [Non ricordo i referti endoscopici/colangiografici]. Successivamente mia madre è stata dimessa, ma ad un mese quasi dal precedente ricovero è tornata a stare male, perciò abbiamo contattato il chirurgo che l'aveva seguita all'inizio, ed è stata ricoverata presso il suo ospedale. Il chirurgo sospettava un colangio carcinoma. Dopo tre giorni di terapia antibiotica prescritta dal chirurgo i valori epatici di mia madre risultavano meno alterati (a memoria ricordo la bilirubina tot a 1.9). Rx torace ha dato esito negativo e l'elettrocardiogramma dava un tracciato normale. La RM ha rilevato la presenza di un calcolo di cui sopra
[#20]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Adesso ha ben ricostruito la storia che è più comprensibile. Si tratta a questo punto di rimuovere per via endoscopia il calcolo (e non per via chirurgica, mi raccomando ....).

Ci aggiorni


[#21]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Ora la storia appare più lineare e meno ... tumorale.

Ci aggiorni pure.