Febbre post operatoria
Buongiorno,
mia mamma, 75 anni , è stata operata il 23 luglio scorso (colpo isterectomia per prolasso uterovaginale) - l'intervento è andato bene, ma due giorni dopo è insorta una febbricola serale di 37.9, debellata con una tachipirina 1000 anche per lenire il dolore alla parte operata. A distanza di cinque giorni è ricomparsa la febbricola serale, tuttora persistente (otto giorni) - preciso che il rialzo termico si verifica intorno alle 17.00 e oscilla tra i 37 e i 38 gradi, a seconda della giornata, per poi sparire a tarda sera. Temperatura diurna è stabile intorno ai 36.5. Ad una visita di controllo non è apparso nulla di anomalo nel decorso postoperatorio, a parte un sospetto ematoma pelvico, per cui è stato prescritto antibiotico (ciprofloxacina da 500 due volte al giorno per sei giorni). Siccome il medico che ha effettuato la visita di controllo ha definito questa febbricola "strana" e non era sicuro che fosse effettivamente febbre settica, a Suo avviso di che cosa potrebbe trattarsi? Sintomi specifici non ce ne sono, a parte un po' di stanchezza, sonnolenza e dolorini nella parte operata, che immagino siano normali in una persona non più giovanissima che ha subito un intervento del genere. Grazie
mia mamma, 75 anni , è stata operata il 23 luglio scorso (colpo isterectomia per prolasso uterovaginale) - l'intervento è andato bene, ma due giorni dopo è insorta una febbricola serale di 37.9, debellata con una tachipirina 1000 anche per lenire il dolore alla parte operata. A distanza di cinque giorni è ricomparsa la febbricola serale, tuttora persistente (otto giorni) - preciso che il rialzo termico si verifica intorno alle 17.00 e oscilla tra i 37 e i 38 gradi, a seconda della giornata, per poi sparire a tarda sera. Temperatura diurna è stabile intorno ai 36.5. Ad una visita di controllo non è apparso nulla di anomalo nel decorso postoperatorio, a parte un sospetto ematoma pelvico, per cui è stato prescritto antibiotico (ciprofloxacina da 500 due volte al giorno per sei giorni). Siccome il medico che ha effettuato la visita di controllo ha definito questa febbricola "strana" e non era sicuro che fosse effettivamente febbre settica, a Suo avviso di che cosa potrebbe trattarsi? Sintomi specifici non ce ne sono, a parte un po' di stanchezza, sonnolenza e dolorini nella parte operata, che immagino siano normali in una persona non più giovanissima che ha subito un intervento del genere. Grazie
Buongiorno, l' iperpiressia postoperatoria puo' riconoscere diverse cause, tra le quali sicuramente i problemi infettivi e la sepsi. In particolare nel suo caso l' ematoma descritto potrebbe aver sviluppato una raccolta batterica. Le ipotesi tuttavia sono tante e solo una valutazione diretta permette un approfondimento. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it

Utente
La ringrazio, vediamo come procede allora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.2k visite dal 07/08/2012.
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