Presunto neurofibroma, che fare?
Buongiorno,
Circa 8 mesi il medico curante e un chirurgo mi hanno diagnosticato (solo con palpazione)una cisti nel gluteo grossa circa quanto una nocciolina, mi consigliarono di non asportarla, dato il non fastidio e la posizione a loro dire non semplice da operare in ambulatorio.
Negli ultimi mesi ho notato tale formazione infiammarsi, con relativo ingrossamento e rimpicciolimento alterno, e arrecarmi dolore a tutta la gamba, per esempio quando mi chino ad allacciarmi una scarpa.
20 giorni fa ho effettuato un'ecografia e mi è stata diagnosticata una formazione sottocutanea, sopra il muscolo, di misura 18 x 6.5 mm con piccoli spot vascolari, presunto neurofibroma, consigliano l'asportazione (anche in ambulatorio) e l'esame cistologico.
Nessuna alterazione/lesione al tessuto muscolare sottostante.
Sono in attesa di visita chirurgica, volevo cortesemente avere un vostro parere.
Grazie e saluti.
Circa 8 mesi il medico curante e un chirurgo mi hanno diagnosticato (solo con palpazione)una cisti nel gluteo grossa circa quanto una nocciolina, mi consigliarono di non asportarla, dato il non fastidio e la posizione a loro dire non semplice da operare in ambulatorio.
Negli ultimi mesi ho notato tale formazione infiammarsi, con relativo ingrossamento e rimpicciolimento alterno, e arrecarmi dolore a tutta la gamba, per esempio quando mi chino ad allacciarmi una scarpa.
20 giorni fa ho effettuato un'ecografia e mi è stata diagnosticata una formazione sottocutanea, sopra il muscolo, di misura 18 x 6.5 mm con piccoli spot vascolari, presunto neurofibroma, consigliano l'asportazione (anche in ambulatorio) e l'esame cistologico.
Nessuna alterazione/lesione al tessuto muscolare sottostante.
Sono in attesa di visita chirurgica, volevo cortesemente avere un vostro parere.
Grazie e saluti.
[#10]
Gentile Utente,
mi faccia capire bene: il Suo Chirurgo di fiducia vuole asportare una piccola neoformazione cutanea solamente quando questa è infiammata?
Se così fosse, troverei davvero fantasiosa tale decisione. In caso, sarebbe vero l'esatto contrario.
Milano è una grande città, piena di grandi chirurghi...non so se mi spiego...
Auguri affettuosi per la risoluzione di un piccolissimo problema che sta diventando un grandissimo problema.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
mi faccia capire bene: il Suo Chirurgo di fiducia vuole asportare una piccola neoformazione cutanea solamente quando questa è infiammata?
Se così fosse, troverei davvero fantasiosa tale decisione. In caso, sarebbe vero l'esatto contrario.
Milano è una grande città, piena di grandi chirurghi...non so se mi spiego...
Auguri affettuosi per la risoluzione di un piccolissimo problema che sta diventando un grandissimo problema.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#11]
Ex utente
salve,
ha capito benissimo, sono andato ben due e due vole ho riceuto la stessa risposta, se tale neoformazione risulta non infiammata, a sua detta appena innietta l'anestesia, il gluteo si irrigidisce e non sa dove tagliare.
Premetto che quando è infiammata raggiunge al tatto il ca.il doppio della dimensione quindi approx da 1 cm diventa 2 di diametro.
anche a me sembra folle come risposta, concordo con lei che oramai a settembre mi rivolgero ad un'altro chirurgo piu' serio.
dico oramai a settembre perchè come lei avra' ben intuito questi piccoli problemi portano all'esasperazione mesi per fare un paio di visite e poi si ricevono risposte tutt'altro che competenti.
Permettemi è possibile che vada via da sola tale formazione?
grazie e saluti
ha capito benissimo, sono andato ben due e due vole ho riceuto la stessa risposta, se tale neoformazione risulta non infiammata, a sua detta appena innietta l'anestesia, il gluteo si irrigidisce e non sa dove tagliare.
Premetto che quando è infiammata raggiunge al tatto il ca.il doppio della dimensione quindi approx da 1 cm diventa 2 di diametro.
anche a me sembra folle come risposta, concordo con lei che oramai a settembre mi rivolgero ad un'altro chirurgo piu' serio.
dico oramai a settembre perchè come lei avra' ben intuito questi piccoli problemi portano all'esasperazione mesi per fare un paio di visite e poi si ricevono risposte tutt'altro che competenti.
Permettemi è possibile che vada via da sola tale formazione?
grazie e saluti
[#13]
Gentile Utente,
se la diagnosi ecografica suggerisce la presenza di un neurofibroma, NO, la formazione non può scomparire nel nulla. Attenzione però: questa è una diagnosi ecografica e quindi ovviamente presuntiva. Infatti solo l'esame istopatologico della formazione può dirimere ogni dubbio e consentire la diagnosi corretta.
In ogni caso, ammesso che il chirurgo "non sappia dove tagliare" (sic), perchè non gli suggerisce di adoperare un semplice repere metallico con l'estremità posizionata sotto guida ecografica in corrispondenza del fibroma? Di facile esecuzione, di ottimo risultato, di gran bella figura...
Auguri per tutto, sfortunato ma simpatico utente milanese, e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
se la diagnosi ecografica suggerisce la presenza di un neurofibroma, NO, la formazione non può scomparire nel nulla. Attenzione però: questa è una diagnosi ecografica e quindi ovviamente presuntiva. Infatti solo l'esame istopatologico della formazione può dirimere ogni dubbio e consentire la diagnosi corretta.
In ogni caso, ammesso che il chirurgo "non sappia dove tagliare" (sic), perchè non gli suggerisce di adoperare un semplice repere metallico con l'estremità posizionata sotto guida ecografica in corrispondenza del fibroma? Di facile esecuzione, di ottimo risultato, di gran bella figura...
Auguri per tutto, sfortunato ma simpatico utente milanese, e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 20.4k visite dal 28/06/2005.
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