Ciste sacro coccigea pilonidale fistolizzata ferita aperta

Buongiorno,
il 18 maggio sono stata sottoposta ad intervento chirurgico di asportazione ciste pilonidale fistolizzata a ferita chiusa, purtroppo dopo una settimana un punto ha fatto infezione e mi hanno quindi fatto fare la cura antibiotica ma purtroppo qualche giorno dopo la ferita si è completamente aperta per cui ora dal 28 maggio sto facendo 2/3 volte a settimana le medicazioni interne con zaffo.
l'ultima medicazione è stata fatta mercoledì, ma ieri sono tornata in ospedale perchè si era macchiato il cerotto così il chirurgo di turno ha ritenuto opportuno togliere lo zaffo interno lasciando quindi la ferita libera con solo la benda esterna coperta da cerotto, mi ha però consigliato domani di farmi cambiare la benda da una persona a casa (verrà un amico infermiere a farmela) e mercoledì tornare in ospedale per farmi fare altra medicazione dal chirurgo e vedere come va... il 6 luglio mi sposerò e purtroppo nelle visite pre operatorie non sono stata informata che c'era una percentuale alta che con intervento a ferita chiusa si potesse infettare e riaprire.. ora mi ritrovo a quasi un mese dal fatidico giorno con mille ansie e mille angoscie in quanto ormai anche se i medici dicono che posso farcela a guarire per quel giorno ormai non ci credo piu... secondo voi leggendo la mia storia credete che possa farcela? il fatto che ieri il chirurgo mi abbia tolto lo zaffo interno è una cosa da ritenere positiva? ci sono più possibilità che i tessuti ricrescano velocemente in quanto forse togliendo e mettendo la garza i tempi si allungano perchè la carne che cresce si stacca insieme alla garza interna quando viene rimossa? vi ringrazio per l'attenzione e confido in una risposta.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
La ferita aperta lascerà granuleggiare i tessuti in tempi lunghi ma è un ottimo presupposto per una buona guarigione. Circa i tempi non sono prevedibili con certezza. In ogni caso tra un mese i problemi se non del tutto risolti saranno minimi e non pregiudicheranno i suoi programmi.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
innanzitutto grazie mille della risposta, le scrivo per aggiornarla sulla mia situazione.
Dunque lunedì è venuto un infermiere amico di famiglia a cambiarmi la medicazione e mi ha fatto vedere la profondità che è ancora di circa due cm... mercoledì sono andata in ospedale per farmi cambiare la medicazione dal chirurgo che mi ha detto che all'interno è ben granulare e sono già ricresciuti buona parte dei tessuti mancano ancora 2 cm più o meno, stavolta mi ha inserito all'interno la garza acquacel che dovrebbe velocizzare la guarigione, oggi verrà l'infermiere a casa e prima che arrivi lui dovrò farmi la mia prima doccia completa dopo un mese :-) finalmente direi ma ho tanta paura... ho letto in qualche forum (sò che è meglio non leggere certe cose in internet) che la medicazione con acquacel quando la tolgono fa male spero di no :-).
Per quanto riguarda il mio matrimonio mancano 21 giorni ce la farò? il chirurgo che mi ha operata mi ha detto che molto probabilmente arriverò al matrimonio senza benda o cerotto anche se la ferita non sarà completamente chiusa potrò stare tranquilla, lunedì ricomincio a lavorare sperando di non sudare troppo perchè ciò potrebbe ritardare la guarigione vero?
Grazie ancora Dottore.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Fra 3 settimane il processo di guarigione sarà molto avanzato. Pertanto stia serena. Le medicazioni non sono dolorose e nel caso avesse fastidio un leggero analgesico la farà stare bene.
[#4]
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
stamattina sono stata in ospedale a cambiare la medicazione e c'era il chirurgo che mi ha operato il quale ha deciso di darmi due punti sugli apici della ferita per velocizzarne la chiusura, mi ha poi inserito la solita garza acquacel all'interno, mi ha detto che al matrimonio dovrei arrivare senza zaffi interni ma magari con la ferita ancora aperta.
Volevo chiederle:
1) nel caso in cui l'8 luglio quando partirò per l'America per il viaggio di nozze la mia ferita sarà ancora aperta ma avrò finito di fare le medicazioni con zaffo interno dovrò solo disinfettare?;
2) il cerotto anche senza zaffo andrà messo e cambiato spesso?
Grazie mille ancora per la Sua disponibilità.
[#5]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
purtroppo da maggio che mi sono operata di ciste sacro coccigea a ferita chiusa ma che poi per infezione si è riaperta purtroppo sono punto a capo e quindi guarita per seconda intenzione.
In sostanza in questi mesi ben 4 mesi la ferita si chiudeva e poi si riapriva e per ben 3 volte mi hanno rimesso i punti l'ultima volta a luglio...
poi da agosto la ferita finalmente si è chiusa completamente ma da ieri si è riaperto un pezzettino in alto perchè domenica mi prudeva e nella notte sicuramente mi sono grattata... per ora ho messo una bendina e la sera dopo la doccia mi passo l'acqua fisiologica per pulire in quanto esce un pochino di sangue... la cosa che mi preoccupa di più è che oggi ho notato che esce anche un pochino di pus il sangue è pochissimo tra l'altro si secca subito e la bendina si appiccica alla ferita... per ora non ho dolore... ma è possibile che vi sia ancora una nuova infezione??? stasera molto probabilmente andrò al pronto soccorso... non le nascondo che mi pento di essermi operata .... perchè dopo 4 mesi ho ancora problemi...
La ringrazio anticipatamente e Le auguro buona giornata