Dolore post-operatorio ernia inguinale da 3 anni
Buongiorno,
come dal titolo scrivo per un problema post-operatorio. Nel 2008 sono stata operata di ernia inguinale sinistra e tutto è andato bene: dopo un mese ero del tutto attiva e senza alcun tipo di dolore. Un anno dopo, nell'aprile 2009 sono stata operata di ernia inguinale destra, un'ernia poco accennata ma che mi dava sensazione di "peso". Già nei primi giorni dopo l'operazione ho percepito un tipo di dolore strano e questo tipo di dolore non è mai andato via...da tre anni. Mi sveglio la mattina che sto bene, poi con l'avanzare della giornata inizio a sentire bruciore e come se qualcuno mi tirasse la zona inguinale dall'interno. Questo dolore aumenta con l'aumentare del tempo trascorso in posizione eretta e in associazione a questo il basso ventre mi si gonfia notevolmente e diventa duro e verso sera a volte non riesco nemmeno più a stare in piedi e a camminare. Inoltre (anche di mattina) se premo anche solo lievemente intorno alla zona operata sento forti fitte dolorose.
Ho fatto terapia antalgica e successivamente ecografie e risonanza magnetica ma non è stato riscontrato nulla di anomalo, solo dei linfonodi di tipo reattivo. Sono andata a farmi rivedere dal chirurgo che mi aveva operato, il quale non ha saputo darmi una spiegazione ma mi ha semplicemente detto dicendo che non era una recidiva. Dopo mesi sono tornata nuovamente da lui e lui ha accennato al fatto che potrebbe essere un problema di nervi e mi ha iniettato anestetico localmente. Per poche ore non ho sentito male ma poi tutto come al solito.
Scrivo perchè non so più a cosa appigliarmi ed essendo giovane vorrei evitare di convivere con questo dolore giornalmente e a vita. Avete qualche consiglio da darmi?
Grazie
come dal titolo scrivo per un problema post-operatorio. Nel 2008 sono stata operata di ernia inguinale sinistra e tutto è andato bene: dopo un mese ero del tutto attiva e senza alcun tipo di dolore. Un anno dopo, nell'aprile 2009 sono stata operata di ernia inguinale destra, un'ernia poco accennata ma che mi dava sensazione di "peso". Già nei primi giorni dopo l'operazione ho percepito un tipo di dolore strano e questo tipo di dolore non è mai andato via...da tre anni. Mi sveglio la mattina che sto bene, poi con l'avanzare della giornata inizio a sentire bruciore e come se qualcuno mi tirasse la zona inguinale dall'interno. Questo dolore aumenta con l'aumentare del tempo trascorso in posizione eretta e in associazione a questo il basso ventre mi si gonfia notevolmente e diventa duro e verso sera a volte non riesco nemmeno più a stare in piedi e a camminare. Inoltre (anche di mattina) se premo anche solo lievemente intorno alla zona operata sento forti fitte dolorose.
Ho fatto terapia antalgica e successivamente ecografie e risonanza magnetica ma non è stato riscontrato nulla di anomalo, solo dei linfonodi di tipo reattivo. Sono andata a farmi rivedere dal chirurgo che mi aveva operato, il quale non ha saputo darmi una spiegazione ma mi ha semplicemente detto dicendo che non era una recidiva. Dopo mesi sono tornata nuovamente da lui e lui ha accennato al fatto che potrebbe essere un problema di nervi e mi ha iniettato anestetico localmente. Per poche ore non ho sentito male ma poi tutto come al solito.
Scrivo perchè non so più a cosa appigliarmi ed essendo giovane vorrei evitare di convivere con questo dolore giornalmente e a vita. Avete qualche consiglio da darmi?
Grazie
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La ipotesi che possa trattarsi di una cosiddetta cicatrice dolorosa. Da intrappola mento di un nervo sensitivo nella cicatrice è possibile. La seconda possibilità è che vi sia una intolleranza alla rete se usata nel suo intervento. Dovrà pero chiedere un consulto chirurgico nuovamente.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
Buonasera Dott. Rossi,
grazie per la risposta. Secondo Lei quali sono in linea teorica le possibilità a tre anni di distanza...rioperarmi, fare iniezioni? E poi Lei saprebbe spiegarmi come mai quando sto distesa per un po' poi il dolore mi passa, mentre se sto in piedi o cammino mi fa sempre più male?
Grazie
grazie per la risposta. Secondo Lei quali sono in linea teorica le possibilità a tre anni di distanza...rioperarmi, fare iniezioni? E poi Lei saprebbe spiegarmi come mai quando sto distesa per un po' poi il dolore mi passa, mentre se sto in piedi o cammino mi fa sempre più male?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 19/02/2012.
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