Tumefazione duro-lignea inguine sx
Buongiorno, vi espongo il mio problema in questa sezione, non sapendo ancora l'esatta origine del mio probelma.
Più o meno un mese fa, dopo alcuni giorni che avvertivo un doloretto che all'inguine sinistro, una mattina mi sono svegliato con una tumefazione che all'improvviso era spuntata in area pubica, più o meno al centro del triangolo sinistro pubico. La tumefazione è apparsa subito dura, ma nel corso della giornata ha provocato anche un'infiammazione nella regione sinistra che arrivava quasi a metà del pube, provocando un gonfiore molle. Premetto che la settimana prima avevo avuto una bronchitella con un po' di febbre e con un po' di dolore alle tonsille, che era passata da sola. Premetto anche che l'anno scorso si era presentato un fenomeno analogo, ma la tumefazione era più piccola e si era risolta spontaneamente nell'arco di due giorni
Il medico di famiglia, la sera stessa, mi aveva detto che probabilmente era un'ernia inguinale e mi aveva indirizzato al chirurgo. Il tempo di attesa è stato purtroppo di un mese.
Nel frattempo, l'infiammazione si era un po' sgonfiata ed era rimasta questa masserella dura, che a dire il vero non era apprezzabile stando supino, cosa che mi pareva confermare l'ipotesi ernia.
Il chirurgo mi ha detto, palpando a fondo l'area, stando io sia in stazione eretta, che supino, che non gli sembrava affatto un'ernia ma un nodulo di consistenza duro-lignea, probabilmente legato al funicolo spermatico. Mi ha consigliato di operare subito dopo due settimane, togliere il nodulo e fare gli accertamenti del caso. Ma io ho preso tempo e ho chiesto al medico di famiglia un'ecografia, che mi sarà fatta fra una settimana, per tentare di capire meglio di che si tratta, prima di un eventuale operazione.
So che mi direte di aspettare gli accertamenti del caso, ma io sono molto preoccupato per possibili esiti infausti degli accertamenti, cioè malattie gravi. Secondo voi potrebbe essere una possibilità? Per il resto, non sto avvertendo altri sintomi particolari se non un po' di depressione e, devo dire, negli ultimi giorni prima della visita dal chirurgo non avvertivo quasi più la presunta ernia, se non toccandola. Completo anche col fatto che più o meno due anni fa una volta avevo eiaculato dello sperma con un po' di sangue, ma che la cosa non era mai più avvenuta. L'anno scorso avevo fatto gli esami del sangue più comuni e non c'era nulla di anormale (non c'erano però esami specifici per malattie di nessun tipo).
Grazie.
Più o meno un mese fa, dopo alcuni giorni che avvertivo un doloretto che all'inguine sinistro, una mattina mi sono svegliato con una tumefazione che all'improvviso era spuntata in area pubica, più o meno al centro del triangolo sinistro pubico. La tumefazione è apparsa subito dura, ma nel corso della giornata ha provocato anche un'infiammazione nella regione sinistra che arrivava quasi a metà del pube, provocando un gonfiore molle. Premetto che la settimana prima avevo avuto una bronchitella con un po' di febbre e con un po' di dolore alle tonsille, che era passata da sola. Premetto anche che l'anno scorso si era presentato un fenomeno analogo, ma la tumefazione era più piccola e si era risolta spontaneamente nell'arco di due giorni
Il medico di famiglia, la sera stessa, mi aveva detto che probabilmente era un'ernia inguinale e mi aveva indirizzato al chirurgo. Il tempo di attesa è stato purtroppo di un mese.
Nel frattempo, l'infiammazione si era un po' sgonfiata ed era rimasta questa masserella dura, che a dire il vero non era apprezzabile stando supino, cosa che mi pareva confermare l'ipotesi ernia.
Il chirurgo mi ha detto, palpando a fondo l'area, stando io sia in stazione eretta, che supino, che non gli sembrava affatto un'ernia ma un nodulo di consistenza duro-lignea, probabilmente legato al funicolo spermatico. Mi ha consigliato di operare subito dopo due settimane, togliere il nodulo e fare gli accertamenti del caso. Ma io ho preso tempo e ho chiesto al medico di famiglia un'ecografia, che mi sarà fatta fra una settimana, per tentare di capire meglio di che si tratta, prima di un eventuale operazione.
So che mi direte di aspettare gli accertamenti del caso, ma io sono molto preoccupato per possibili esiti infausti degli accertamenti, cioè malattie gravi. Secondo voi potrebbe essere una possibilità? Per il resto, non sto avvertendo altri sintomi particolari se non un po' di depressione e, devo dire, negli ultimi giorni prima della visita dal chirurgo non avvertivo quasi più la presunta ernia, se non toccandola. Completo anche col fatto che più o meno due anni fa una volta avevo eiaculato dello sperma con un po' di sangue, ma che la cosa non era mai più avvenuta. L'anno scorso avevo fatto gli esami del sangue più comuni e non c'era nulla di anormale (non c'erano però esami specifici per malattie di nessun tipo).
Grazie.
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Dalla descrizione non penso che possa trattarsi di un'ernia. La tumefazione otrebbe essere di pertinenza linfonodale. Ovviamente questa è solo una ipotesi che solo la visita e l'ecografia potrà confermare.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.3k visite dal 16/02/2012.
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