Flebologia ecodoppler
Buonasera,
ringraziandovi anticipatamente per l'attenzione che vorrete darmi vi riporto il risultato dell'esame "Eco(color)dopplergrafia arti inferiori" a cui è stato sottoposto recentemente mio padre (ha 59 anni, pesa 83Kg, non è fumatore) per recente TVP femoro-poplitea a dx in trattamento con anticouagulanti orali: "L'ecodoppler venoso odierno (22.11.2011) mostra vena femorale comune pervia e comprimibile. La femorale superficiale è occupata dal terzo medio di coscia di residui trombotici isoecogeni con sua occlusione quasi completa che interessa anche la poplitea fino al terzo medio distale del polpaccio. Occluse le gemellari laterali."
Conclusioni:"TVP femoro-poplitea dx con trombosi delle gemellari laterali. Consiglio elastocompressione e continuare con la terapia anticoagulante orale."
A vostro parere ci sono altre terapie possibili per questo disturbo, è preoccupante? Secondo voi che tempi di recupero ci possono essere con la terapia che deve seguire?
Vi ringrazio.
ringraziandovi anticipatamente per l'attenzione che vorrete darmi vi riporto il risultato dell'esame "Eco(color)dopplergrafia arti inferiori" a cui è stato sottoposto recentemente mio padre (ha 59 anni, pesa 83Kg, non è fumatore) per recente TVP femoro-poplitea a dx in trattamento con anticouagulanti orali: "L'ecodoppler venoso odierno (22.11.2011) mostra vena femorale comune pervia e comprimibile. La femorale superficiale è occupata dal terzo medio di coscia di residui trombotici isoecogeni con sua occlusione quasi completa che interessa anche la poplitea fino al terzo medio distale del polpaccio. Occluse le gemellari laterali."
Conclusioni:"TVP femoro-poplitea dx con trombosi delle gemellari laterali. Consiglio elastocompressione e continuare con la terapia anticoagulante orale."
A vostro parere ci sono altre terapie possibili per questo disturbo, è preoccupante? Secondo voi che tempi di recupero ci possono essere con la terapia che deve seguire?
Vi ringrazio.
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Una trombosi profonda spontanea, in assenza di fattori di rischio quali la immobilizzazione prolungata a letto, la presenza di apparecchi gessati, i lunghi viaggi in aereo, etc deve indurre a cercare cause generali di ipercoagulabilita' ( asetto coaghulativo, infezioni o eteroplasie). Detto questo la terapia anticoagulante orale con warfarin o acenocumarolo e' imperativa con valori di INR di circa 3 per molti mesi.
L'elastocompressione, se deve essere effettuata , va eseguita con calze elastiche a collant o comunque che arrivi fino alla radice della coscia, tenuta su da elastici (tipo "reggicalze") altrimenti puo' ulteriormente peggiorare il quadro, e le calze vanno indossate solo in posizione eretta e non quando il paziente si sdraia per il riposo notturno.
Cordialemente
cecchini
www.cecchinicuore.org
L'elastocompressione, se deve essere effettuata , va eseguita con calze elastiche a collant o comunque che arrivi fino alla radice della coscia, tenuta su da elastici (tipo "reggicalze") altrimenti puo' ulteriormente peggiorare il quadro, e le calze vanno indossate solo in posizione eretta e non quando il paziente si sdraia per il riposo notturno.
Cordialemente
cecchini
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 22/11/2011.
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