Tempi di degenza per fistola sacrococcigea
Gentilissimi, anni fa, circa otto, ho avuto una fistola che si è risassorbita da sola. Da cinque giorni si è ripresentata nello stesso punto e mi hanno detto che bisogna inciderla. Come e perchè si forma questa fistola?
Dal momento che la precedente volta non ho subito l'intervento e che tranne le tonsille non ho mai subito interventi chirurgici, vorrei sapere con quale tecnica si procede all'intervento, se in anestesia locale o totale e i tempi di degenza. Avendo la passione per il ballo e partecipando assiduamente a campionati di ballo vorrei sapere anche i tempi di recupero per la ripresa delle attività solite. In quindici giorni si puo' ritornare alla normale attività lavorative e sportive? Al pronto soccorso mi hanno detto che occorre aspettare un mese e mezzo! Mi sembra tanto sia per il lavoro che per gli sport.
Vi ringrazio per la disponibilità
Dal momento che la precedente volta non ho subito l'intervento e che tranne le tonsille non ho mai subito interventi chirurgici, vorrei sapere con quale tecnica si procede all'intervento, se in anestesia locale o totale e i tempi di degenza. Avendo la passione per il ballo e partecipando assiduamente a campionati di ballo vorrei sapere anche i tempi di recupero per la ripresa delle attività solite. In quindici giorni si puo' ritornare alla normale attività lavorative e sportive? Al pronto soccorso mi hanno detto che occorre aspettare un mese e mezzo! Mi sembra tanto sia per il lavoro che per gli sport.
Vi ringrazio per la disponibilità
[#1]
L,incisione si puo` fare in anestesia locale ambulatorialmente ma per l,asportazione completa della cisti la cui causa e` tuttora discussa, e` necessario un intervento pi`, radicale che puo` venire fatto con diverse tecniche e diverse anestesie in base alle dimensioni, al grado di infiammazione, alle preferenze del chirurgo.Per l` attivita` sportiva un` attesa di circa 20 giorni rientra nella media.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Gentile Sig.ra
mi unisco a quello che le ha detto il collega, l'asportazione chirurgica della cisti o fistola pilonidale in genere si accompagna ad un periodo di convalescenza in genere che si aggira intorno agli 20 gg, se la fistolectomia e'stata eseguita secondo la tecnica che prevede la chiusura della ferita chirurgica.Altrimenti se viene asportata e la ferita chirurgica lasciata aperta, il tutto guarisce dopo molte settimane e volte (mesi)in quando deve guarire per seconda intenzione,tale procedura in genere viene attuata nelle fistole complesse con piu' tramiti fistolosi o nelle recidive operate.Uno studio ecografico che permette di studiare la fistola eseguito da un chirurgo le puo' dare una indicazione maggiore nel preoperatorio sul tipo fistola o solo sulla cisti e quindi anche sul tipo di intervento da attuare.Per quando riguarda la patologia in genere e' un patologia frequente e consiste nella comparsa di una cisti dei bulbi piliferi della regione sacrococcigea che va incontro infiammazione o ad ascessualizazione e alla sua successiva comparsa di una fistola cutanea attraverso cui il pus drena all'esterno;se questo non avviene il tutto puo'traformarsi in un ascesso della regione e viene inciso in anestesia locale.L'intervento di fistolectomia viene effettuato in regime di day-surgery e in 2gg viene rimosso il drenaggio e dopo una settimana circa vengono rimossi i punti larghi e dopo qualche giorno vengono rimossi i punti sretti cutanei.Questo in genere(8-10 gg) sono i tempi della guarigione chirurgica.I giorni di riposo ulteriori sono importanti e cautelativi e in rapporto all'attivita'che uno svolge,nel suo caso altri 10 -15 possono essere sufficienti per sua attivita' sportiva.
Cordiali saluti
mi unisco a quello che le ha detto il collega, l'asportazione chirurgica della cisti o fistola pilonidale in genere si accompagna ad un periodo di convalescenza in genere che si aggira intorno agli 20 gg, se la fistolectomia e'stata eseguita secondo la tecnica che prevede la chiusura della ferita chirurgica.Altrimenti se viene asportata e la ferita chirurgica lasciata aperta, il tutto guarisce dopo molte settimane e volte (mesi)in quando deve guarire per seconda intenzione,tale procedura in genere viene attuata nelle fistole complesse con piu' tramiti fistolosi o nelle recidive operate.Uno studio ecografico che permette di studiare la fistola eseguito da un chirurgo le puo' dare una indicazione maggiore nel preoperatorio sul tipo fistola o solo sulla cisti e quindi anche sul tipo di intervento da attuare.Per quando riguarda la patologia in genere e' un patologia frequente e consiste nella comparsa di una cisti dei bulbi piliferi della regione sacrococcigea che va incontro infiammazione o ad ascessualizazione e alla sua successiva comparsa di una fistola cutanea attraverso cui il pus drena all'esterno;se questo non avviene il tutto puo'traformarsi in un ascesso della regione e viene inciso in anestesia locale.L'intervento di fistolectomia viene effettuato in regime di day-surgery e in 2gg viene rimosso il drenaggio e dopo una settimana circa vengono rimossi i punti larghi e dopo qualche giorno vengono rimossi i punti sretti cutanei.Questo in genere(8-10 gg) sono i tempi della guarigione chirurgica.I giorni di riposo ulteriori sono importanti e cautelativi e in rapporto all'attivita'che uno svolge,nel suo caso altri 10 -15 possono essere sufficienti per sua attivita' sportiva.
Cordiali saluti
Dr.Luigino Bellizzi
[#3]
Gentile Utente,
-sconsiglio sempre l'intervento di escissione della cisti sacrococcigea fistolizzata in anestesia locale. Utilizzo sempre una anestesia spinale.
-La terapia deve essere radicale.
-La tecnica chirurgica assolutamente corretta, con chiusura immediata della ferita, drenaggio aspirativo e successive semplici medicazioni.
-L'asepsi delle manovre assoluta.
-Vi sono degli accorgimenti che il paziente deve rigorosamente seguire prima e dopo l'intervento chirurgico, pena l'inefficacia dell'intervento e la recidiva della patologia.
-I tempi della ripresa delle occupazioni lavorative e quelli della ripresa della eventuale attività sportiva dipendono soprattutto dal tipo di lavoro e di sport che si vuole praticare.
Le auguro una pronta guarigione.
Prof. Giovanni MARTINO
-sconsiglio sempre l'intervento di escissione della cisti sacrococcigea fistolizzata in anestesia locale. Utilizzo sempre una anestesia spinale.
-La terapia deve essere radicale.
-La tecnica chirurgica assolutamente corretta, con chiusura immediata della ferita, drenaggio aspirativo e successive semplici medicazioni.
-L'asepsi delle manovre assoluta.
-Vi sono degli accorgimenti che il paziente deve rigorosamente seguire prima e dopo l'intervento chirurgico, pena l'inefficacia dell'intervento e la recidiva della patologia.
-I tempi della ripresa delle occupazioni lavorative e quelli della ripresa della eventuale attività sportiva dipendono soprattutto dal tipo di lavoro e di sport che si vuole praticare.
Le auguro una pronta guarigione.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#4]
Gentile Signora,
in casi selezionati si può eseguire anestesia locale con una buona sedazione del paziente. Generalmente dopo due settimane dall'intervento si possono riprendere le normali attività della vita quotidiana, mentre per attività più "stressanti" , come quella ginnico-sportiva, consiglio di aspettare un mese.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
in casi selezionati si può eseguire anestesia locale con una buona sedazione del paziente. Generalmente dopo due settimane dall'intervento si possono riprendere le normali attività della vita quotidiana, mentre per attività più "stressanti" , come quella ginnico-sportiva, consiglio di aspettare un mese.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#5]
Gentile Sig.ra
come può ben vedere ognuno ha il suo modo di fare, ma la sostanza è sempre la solita: escissione.Noi la eseguiamo in anestesia locale previa immissione di blue di metilene e senza drenaggio post-chirurgico.La dimissione può essere fatta la sera stessa o il mattino successivo,in dipendenza della complessità della fistola. Dopo la decima giornata si rimuovono i punti ed in quindicesima si riprende il lavoro; per lo sport occorre attendere un pò di più sempre secondo la valutazione del caso singolo.
come può ben vedere ognuno ha il suo modo di fare, ma la sostanza è sempre la solita: escissione.Noi la eseguiamo in anestesia locale previa immissione di blue di metilene e senza drenaggio post-chirurgico.La dimissione può essere fatta la sera stessa o il mattino successivo,in dipendenza della complessità della fistola. Dopo la decima giornata si rimuovono i punti ed in quindicesima si riprende il lavoro; per lo sport occorre attendere un pò di più sempre secondo la valutazione del caso singolo.
morlupi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 108.2k visite dal 01/03/2005.
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