Per il dott. spina:analisi del sangue
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Si tratta del cosiddetto "Red Cell Distribution Width", cioe' di quel coefficiente che misura la distribuzione volumetrica dei globuli rossi calcolata rispetto al coefficiente di variazione. In parole povere un parametro (tra i tanti) per lo studio degli eritrociti. Di solito un piccolo scostamento dai valori medi non e' indicativo di alcuna patologia, ma e' evidente che l'emocromo (e il resto della chimica clinica, se effettuato) va valutato nel suo insieme, tenendo conto del numero totale dei globuli rossi, del valore dell'emoglobina, dell'ematocrito, delle condizioni del paziente, della sua storia clinica e dei precedenti di laboratorio: un confronto che di fatto e' in grado di fare soltanto il suo medico di fiducia il quale, immagino, le avra' richiesto il suddetto emocromo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 19/08/2011.
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