Esiti da onicectomia radicale

Buongiorno,
Diverso tempo fa ho subito intervento di onicectomia radicale alluce piede sx a causa di unghia incarnita.
E' ricresciuta un'onicogrifosi che mi infastidiva parecchio nel camminare e nel doverla tagliare a causa dello spessore abbondante di essa.
Altro intervento di asportazione radicale dell'onicogrifosi e poco dopo (un mese circa) spuntano due pezzi di unghia rispettivamente ai lati del dito ossia solo nelle scanalature rimaste,il dito era per il resto privo di tutta l'unghia.
Infastidendomi nel camminare ed infettandosi ogni tanto nel tentativo di strapparli un po' in quanto non penso era possibile fare altro per contenerli,decido di sottopormi ad un'altro intervento chirurgico per l'asportazione finale di questi pezzi.
Nulla da fare, poco dopo ricrescono entrambi e circa un mese e mezzo fa(13 Maggio 2011) mi sono risottoposto ad altro intervento per l'asportazione di questi fastidiosi e pungenti residui.
Fatico a crederci ma sulla scanalatura destra del dito sento pungere e tirare come quando avevo i pezzi di unghia prima degli interventi subiti.
Penso proprio che qualcosa sti ancora ricrescendo.
A questo punto vorrei sapere quale soluzione finale potrei adottare per eliminare definitivamente questi reidui ungueali.
Ho parlato con dei chirurghi prima degli interventi dicendo loro che su internet avevo letto l'uso dell'acido fenolico.
Chi non sapeva cos'era e mi diceva di doversi informare,chi mi diceva essere inutile il suo utilizzo,chi non usarlo mai.
Fattosta' che io non posso continuare a sottopormi ad interventi per poi dopo un mese circa scoprire di avere ancora pezzi di unghia nel dito che mi infastidiscono e non poco.
Su internet ho letto anche del laser.
Voi sapete dirmi se é efficiente e definitivo come sistema?
Gradirei qualche vs consiglio su come risolvere definitivamente la ricrescita di questi residui ungueali.
Mille grazie e saluti.