Problemi post operatori ernia inguinale
salve, ho 27 anni e nel 2005 ho subito un'intervento di ernia inguinale sx... In questi anni è andato tutto bene, ho fatto sport, calcio, palestra, nuoto... ma negli ultimi 4/5 mesi sento delle piccole fitte e dolori tipo punture nella zona operata e gonfiore e aria nella pancia. Il consulto con il mio medico e con un chirurgo ha portato alla diagnosi che la retina che mi fu applicata come rinforzo si è leggermente arrotolata in un punto. L'unica soluzione che mi è stata proposta è di lasciar stare perchè non è consigliabile operare. La cosa mi lascia un pò perplesso, per questo mi piacerebbe se possibile avere una Vostra opinione.
Grazie
Grazie
[#1]
Difficile esprimere un parere a distanza, tuttavia appare corretto seguire le indicazioni di chi ha avuto la possibilita' di farlo. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Dal consulto è scaturita una descrizione precisa del problema,non so se in seguito anche ad un esame ecografico che abbia confermato il ripiegamento della rete.Da valutazioni successive e dalla sintomatologia che lei riferirà,si stabilirà cosa fare.
Saluti
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
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gentile utente,
esiste la possibilità di rimuovere la protesi precendemente impiantata.
questo tipo di intervento può però comportare lesioni al funicolo spermatico composto dai vasi arteriosi e venosi per e dal testicolo ed anche la possibile lesione del dotto deferente (il dotto che mette in collegamento il testicolo con la prostata), a causa dell'intensa reazione infiammatoria provocata dalla protesi.
per questi motivi l'indicazione alla rimozione della protesi viene lasciata come ultima spiaggia, percorrendo prima tutte le possibili ulteriori alternative terapeutiche.
cordiali saluti
esiste la possibilità di rimuovere la protesi precendemente impiantata.
questo tipo di intervento può però comportare lesioni al funicolo spermatico composto dai vasi arteriosi e venosi per e dal testicolo ed anche la possibile lesione del dotto deferente (il dotto che mette in collegamento il testicolo con la prostata), a causa dell'intensa reazione infiammatoria provocata dalla protesi.
per questi motivi l'indicazione alla rimozione della protesi viene lasciata come ultima spiaggia, percorrendo prima tutte le possibili ulteriori alternative terapeutiche.
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.5k visite dal 31/05/2011.
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