Ferita ombelico da laparoscopia
Gentili medici 20 giorni fa mi sono sottoposta ad un intervento chirurgico di colecistectomia laparoscopica.I dolori che ho avuto nel post operatorio li ho sopportati tranquillamente dato che gli antidolorifici me li hanno somministrati come da protocollo solo in ospedale e la mattina seguente quando sono tornata a casa non ho avuto necessità di prendere l'antidolorifico che mi avevano prescritto.
Tuttavia dopo 3 giorni mi sono accordta di un ematoma intorno all'ombelico che nei giorni seguenti si è ingrandito e poi ha cominciato il processo di riassorbimento.Dopo 13 giorni dall'intervento mi sono stati tolti i punti e per l'ematoma mi ha detto che può succedere e sarà dipeso da un piccolo vaso che è stato reciso.
Inoltre la ferita dentro l'ombelico presenta un cordoncino duro in cui il giorno prima che togliessi i punti aveva anche pus nonostante io avessi sempre disinfettato con betadine e i medici mi hanno detto di mettere solo una pomata antibiotica gentalin.
Sono andata dal mio medico di famiglia che ha ritenuto di mettere il bactroban due volte al giorno e ora vedo che il cordoncino duro e rosso è leggermente meno dolente e il pus si vede leggermente al centro del cordoncino duro che pare costituito da due lembi di pelle.Oggi sono quasi 5 giorni che metto il bactroban.
inoltre il mio medico ha sentito sotto pelle a sinistra dell'ombelico sicuramente in prossimità degli accessi degli strumenti un indurimento che ha chiamato granuloma e mi ha detto che è una reazione del tessuto circostante ai punti interni e che dovrebbe scomparire.Infatti io sento a sinistra dall'ombelico la parte dolente al tatto e più gonfia anche se fa meno male rispetto ai giorni passati.
Inoltre mi è venuto in mente che dopo aver fatto il cesareo della prima bimba mi avevano dato 7 punti e in prossimità di quei punti io sentivo sotto pelle dei noduletti duri che nei mesi successivi mi sono scomparsi.
Non ho avuto nessuna linea di febbre nel post operatorio, ma mi chiedo se dato che l'antibiotico me lo hanno somministrato solo in ospedale se potesse essere d'aiuto una ciclo di antibiotici per sfiammare questo granuloma a sinistra dell'ombelico o se trattandosi solo di reazione infiammatoria devo solo aspettare che passi, sperando che passi.
Grazie per la risposta.
Cordiali saluti.
Tuttavia dopo 3 giorni mi sono accordta di un ematoma intorno all'ombelico che nei giorni seguenti si è ingrandito e poi ha cominciato il processo di riassorbimento.Dopo 13 giorni dall'intervento mi sono stati tolti i punti e per l'ematoma mi ha detto che può succedere e sarà dipeso da un piccolo vaso che è stato reciso.
Inoltre la ferita dentro l'ombelico presenta un cordoncino duro in cui il giorno prima che togliessi i punti aveva anche pus nonostante io avessi sempre disinfettato con betadine e i medici mi hanno detto di mettere solo una pomata antibiotica gentalin.
Sono andata dal mio medico di famiglia che ha ritenuto di mettere il bactroban due volte al giorno e ora vedo che il cordoncino duro e rosso è leggermente meno dolente e il pus si vede leggermente al centro del cordoncino duro che pare costituito da due lembi di pelle.Oggi sono quasi 5 giorni che metto il bactroban.
inoltre il mio medico ha sentito sotto pelle a sinistra dell'ombelico sicuramente in prossimità degli accessi degli strumenti un indurimento che ha chiamato granuloma e mi ha detto che è una reazione del tessuto circostante ai punti interni e che dovrebbe scomparire.Infatti io sento a sinistra dall'ombelico la parte dolente al tatto e più gonfia anche se fa meno male rispetto ai giorni passati.
Inoltre mi è venuto in mente che dopo aver fatto il cesareo della prima bimba mi avevano dato 7 punti e in prossimità di quei punti io sentivo sotto pelle dei noduletti duri che nei mesi successivi mi sono scomparsi.
Non ho avuto nessuna linea di febbre nel post operatorio, ma mi chiedo se dato che l'antibiotico me lo hanno somministrato solo in ospedale se potesse essere d'aiuto una ciclo di antibiotici per sfiammare questo granuloma a sinistra dell'ombelico o se trattandosi solo di reazione infiammatoria devo solo aspettare che passi, sperando che passi.
Grazie per la risposta.
Cordiali saluti.
[#1]
In effetti a volte una terapia antibiotica puo' rivelarsi utile. Dipende pero' dal caso, ed evidentemente il suo non e' uno di questi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Del resto applicando il Bactroban,già sta effettuando un 'antibioticoterapia locale che dovrebbe migliorare la situazione.
Saluti
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 86.2k visite dal 03/05/2011.
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