Zona pelvica indolenzita
Salve,
ho 26 anni e 4 mesi fa sono stata operata per una cisti scoppiata nell'ovaio sinistro. Da allora trascorsi 2 mesi dall'intervento non avevo più avuto dolori di nessun tipo. Mestruazioni regolari.
E' da 1 mese oramai che sento la zona pelvica indolenzita specie quando faccio sforzi, accenni di dolorini vari. Ho fatto la visita ginecologica la quale con ecografia transvaginale era negativa. Il mio ginecologo mi ha detto di stare tranquilla.
Alcune persone (non medici) mi hanno parlato di aderenze. Vorrei sapere:
1 potrebbe essere questa la causa? 2 Posso fare attività fisica, tipo correre, andare in palestra o rischio qualcosa? Per non parlare dei rapporti sessuali...
Un saluto cordiale.
ho 26 anni e 4 mesi fa sono stata operata per una cisti scoppiata nell'ovaio sinistro. Da allora trascorsi 2 mesi dall'intervento non avevo più avuto dolori di nessun tipo. Mestruazioni regolari.
E' da 1 mese oramai che sento la zona pelvica indolenzita specie quando faccio sforzi, accenni di dolorini vari. Ho fatto la visita ginecologica la quale con ecografia transvaginale era negativa. Il mio ginecologo mi ha detto di stare tranquilla.
Alcune persone (non medici) mi hanno parlato di aderenze. Vorrei sapere:
1 potrebbe essere questa la causa? 2 Posso fare attività fisica, tipo correre, andare in palestra o rischio qualcosa? Per non parlare dei rapporti sessuali...
Un saluto cordiale.
[#1]
La sintomatologia è aspecifica e richiede una visita chirurigca per definire il problema.Sarebbe importante anche conoscere che tipo di intervento è stato eseguito e per che via. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Per quanto riguarda il tipo di intervento è stato fatto in laparotomia, ho un taglietto tipo cesareo nella zona pelvica. Avevo emoraggia interna e quindi hanno dovuto asportare del sangue dall'addome.
In secondo luogo, il chirurgo che mi ha operata è anche il mio ginecologo, quindi se lui mi dice che è tutto apposto e non mi prescrive ulteriori visite, come posso fare?
[#3]
Per quanto riguarda le aderenze,l'intervento laparotomico e la presenza di sangue potrebbero aver favorito la loro formazione.Le algie pelviche, la sintomatologia dolorosa durante i rapporti e piccole irregolarità nella canalizzazione, sono a volte determinate da una sindrome aderenziale.Se non sono state evidenziate altre cause e l'insorgenza dei sintomi è successiva all'intervento,l'ipotesi più probabile è questa.
Non entro nel merito del rapporto medico-paziente.
Saluti
Non entro nel merito del rapporto medico-paziente.
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
[#4]
Utente
Grazie per la risposta,
per fortuna ancora non ho irregolarità di canalizzazione, solo quando urino alla fine mi sento un pò tirare ma è tutto molto sopportabile. I dolori non sono cronici.
Quindi se cosi fosse devo solo aspettare che la situazioni o passi o peggiori, per le aderenze non c'è soluzione?
per fortuna ancora non ho irregolarità di canalizzazione, solo quando urino alla fine mi sento un pò tirare ma è tutto molto sopportabile. I dolori non sono cronici.
Quindi se cosi fosse devo solo aspettare che la situazioni o passi o peggiori, per le aderenze non c'è soluzione?
[#5]
La situazione potrebbe migliorare spontaneamente.Riprenda l'attività fisics gradualmente(cammini a passo veloce più che saltellare con la corsa,esercizi addominali leggeri etc...).Eviti di andare in motorino o bici,non indossi indumenti troppo stretti ed eviti la distensione eccessiva della vescica.Spero che questi semplici, anche se poco scientifici,le siano di aiuto.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.9k visite dal 23/03/2011.
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