Appendicite?
Gentile Dottore,
sono oramai da ottobre che ho sempre dolori nella zona fossa illiaca dx.i dolor sono costanti ma non fortissimi e spesso mi tira la gamba dx.ho fatto una visita ginecologica per escludere un problema ginecologico. io credo sia appendicite ma in pronto soccorso mi dicono che se nn ho febbre e vomito nn è.ho fatto varie ecografie e analisi ma nn ho risolto il problema.può essere un'appendicite retroversa o retrocecale? grazie anticipatamente x la risp.
sono oramai da ottobre che ho sempre dolori nella zona fossa illiaca dx.i dolor sono costanti ma non fortissimi e spesso mi tira la gamba dx.ho fatto una visita ginecologica per escludere un problema ginecologico. io credo sia appendicite ma in pronto soccorso mi dicono che se nn ho febbre e vomito nn è.ho fatto varie ecografie e analisi ma nn ho risolto il problema.può essere un'appendicite retroversa o retrocecale? grazie anticipatamente x la risp.
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Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di portLe fornire un'opinione a distanza.
La diagnosi di appendicite (non acuta) nella donna procede prevalentemente per esclusione di altre affezioni a carico degli organi pelvici.
Se non già eseguita un'ecografia rappresenta il primo passo.
Ma è opportuno che sia valutata da un Chirurgo dal vivo.
In Pronto Soccorso è possibile solo escludere patologie acute: quelle per l'appunto che si manifestano con vomito, febbre, ecc. e richiedono provvedimenti siagnostico-terapeutici d'urgenza.
comprenderà la difficoltà di portLe fornire un'opinione a distanza.
La diagnosi di appendicite (non acuta) nella donna procede prevalentemente per esclusione di altre affezioni a carico degli organi pelvici.
Se non già eseguita un'ecografia rappresenta il primo passo.
Ma è opportuno che sia valutata da un Chirurgo dal vivo.
In Pronto Soccorso è possibile solo escludere patologie acute: quelle per l'appunto che si manifestano con vomito, febbre, ecc. e richiedono provvedimenti siagnostico-terapeutici d'urgenza.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Ex utente
da ottobre ecografie ne ho fatte 3, ma non si vede nulla.
in più ora ho la parte dx dura e un pò gonfia.la gamba continua a tirare. ho fatto anche la visita presso un chirurgo e mi ha detto che siccome non sapeva se era effettivamente appendicite mi avrebbero operata con laparoscopia. solo che avendo portato tutti i vati esami (emocromo,ves,urine,ecografie)ha visto ke ho ovaie microcistiche (e la ginecologa dice che le mie ovaie sono nate così e non provocano nessun problema) e mi ha detto che mi avrebbe "bombardato" le ovaie. al che io mi sono rifiutata di farmi operare perchè non ho visto un chirurgo serio. lei cosa crede che abbia?
in più ora ho la parte dx dura e un pò gonfia.la gamba continua a tirare. ho fatto anche la visita presso un chirurgo e mi ha detto che siccome non sapeva se era effettivamente appendicite mi avrebbero operata con laparoscopia. solo che avendo portato tutti i vati esami (emocromo,ves,urine,ecografie)ha visto ke ho ovaie microcistiche (e la ginecologa dice che le mie ovaie sono nate così e non provocano nessun problema) e mi ha detto che mi avrebbe "bombardato" le ovaie. al che io mi sono rifiutata di farmi operare perchè non ho visto un chirurgo serio. lei cosa crede che abbia?
[#3]
Comprenderà la difficoltà di essere a distanza "più serio" del Chirurgo che l'ha visitata e soprattutto della sua Ginecologa ("le mie ovaie sono nate così e non provocano nessun problema").
Sinceramente non ho compreso cosa si intenda per "bombardare le ovaie". La policistosi ovarica può effettivamente comportare una sintomatologia ricorrente come quella riferita e sarebbe compito del Ginecologo fare le opportune valutazioni e, se necessario, prescrivere un trattamento opportuno (che esiste).
Altri accertamenti potrebbero successivamente rendersi utili (colonscopia), ma non è possibile considerarne la necessità e opportunità a distanza.
La ammissione del Chirurgo che "non sapeva se era effettivamente appendicite" non deve meravigliarla, trattandosi di una situazione di incertezza diagnostica tutt'altro che infrequente; il passo finale potrebbe effettivamente restare quello prospettato della laparoscopia diagnostico-terapeutica.
Sinceramente non ho compreso cosa si intenda per "bombardare le ovaie". La policistosi ovarica può effettivamente comportare una sintomatologia ricorrente come quella riferita e sarebbe compito del Ginecologo fare le opportune valutazioni e, se necessario, prescrivere un trattamento opportuno (che esiste).
Altri accertamenti potrebbero successivamente rendersi utili (colonscopia), ma non è possibile considerarne la necessità e opportunità a distanza.
La ammissione del Chirurgo che "non sapeva se era effettivamente appendicite" non deve meravigliarla, trattandosi di una situazione di incertezza diagnostica tutt'altro che infrequente; il passo finale potrebbe effettivamente restare quello prospettato della laparoscopia diagnostico-terapeutica.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 24/02/2011.
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