Appendicectomia acuta flemmonosa

mio figlio di 11 anni è stato operato il 23 dicembre di appendicectomia acuta flemmonosa, ed è stato dimesso il giorno 24 dicembre anche se l'intervento a detta del dottore è stato abbastanza difficoltoso.
successivamente ha fatto una medicazione il 27 dicembre ed il ottoreci ha detto che tutto procedeva per il verso giusto e di presentarci all'ospedale per togliere i punti il giorno 30 dicembre ma purtroppo in quell'occasione hanno verificato che la ferita non era cicatrizzata ma anzi dalla stessa è uscito un notevole quantitativo di pus maleodorante, oggi andremo a fare un'ulteriore medicazione e verrà rimossa la garza che hanno inserito nella ferita, poi ci hanno detto che l'atra medicazione verrà fatta il 3 gennaio, non pensa che vada fatta ogni giorno, e poi per quando tempo potrebbe prolungarsi questa sofferenza per un bambino di 11 anni?
volevo aggiungere che il bimbo non ha avuto mai decimi di febbre nè prima nè dopo l'intervento.
non pensa che sia consigliabile una cura antibiotica che non è stata prescritta fino ad ora?
grazie
dopo la risposta del dott Favara, la situazione dopo altre quattro medicazioni non ci sembra sia migliorata di tanto e quindi sono molto preoccupato sia dell'infiammazione che dai problemi psicologici che mio figlio sta affrontando, in quando le medicazioni sono molto dolorose.
non credo di avere più fiducia nella struttura a cui mi sono rivolto, mi chiedo ma è sufficiente una medicazione con delle garze imbevute di acqua ossigenata o bisognerebbe intervenire in altro modo.
Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Mi pare che stiano seguendo suo figlio nel migliore dei modi: del resto, visto l'intervento subìto e come gia' le ha spiegato il Collega, si tratta di situazioni che possono capitare con una certa frequenza. Nei bambini, poi, forse anche di piu' del solito. Non possiamo certo fare prescrizioni di antibiotico via internet (questo non e' consentito) ma credo che i Colleghi, se fosse stato indispensabile, lo avrebbero gia' fatto.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com