Prolasso rettale

Buongiorno,
vorrei cortesemente avere un consulto su di un mio problema proctologico.
Sono stato operato da circa 12 giorni di prolasso rettale con metodica pph03, oltre al prolasso era presente una vasta ragade e un grosso polipo rettale.
La ragade ed il polipo sono stati curati chirurgicamente in sala operatoria.
Ad oggi ho cumunque dolori persistenti nell'evaquazione accompagnati da dolore e bruciore per l'intera giornata,sono costretto ad assumere costantemente antidolorifici, non ho perdite di sangue, ma sento un gran senso di pesantezza dentro l'ano, con sensazione di andare continuamente in bagno ed evaquare poco alla volta in piu' volte al giorno.
Sento una sensaziona stranissima come un qualcosa che mi mangiasse dentro, il chirurgo che mi ha operato dice che e' normale che sono i punti interni che tirano e che i tessuti stanno ritornando alla normalita'.
Dopo l'intervento ho effettuato dopo circa 5 giorni la prima visita di controllo, il chirurgo non riusciva nemmeno ad inserirmi il dito nell'ano per l'espolorazione rettale, dopo tentativi e tentativi vi e' riuscito ma non immagginate il dolore.
Chiedo quindi un vostro prezioso consiglio se tutto cio' e' normale cioe' è il normale percorso post-operatorio, ma vi assicuro che stando male da circa 7 mesi per questo problema non ho' piu' la forza di tollerare altro dolore sono ormai allo stremo delle mie forse.
Mi sono operato con fiducia perche' ormai la mia vita non vi era piu', passavo giornate a letto disteso per sentire meno dolore non uscivo la mia famiglia ne a' risentito e tutt'ora ne risente, quindi spero che la mia sofferenza di essere stato operato sia servita a qualcosa a non stare come prima.
Ringrazio da subito chi vorra' darmi indicazioni in merito anche con consigli.
Ps: la prossima visita di controllo la avro' fra circa 10 giorni speriamo bene.
Saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Dodici giorni sono ancora troppi pochi per tirare conclusioni: tutto si deve ancora assestare quindi ritengo che, anche nel suo caso, quello che racconta oggi sia del tutto normale. Si tratta di avere un po' di pazienza! Capisco che stia soffrendo da mesi, ma ormai siamo nella fase di recupero e non dovrebbe mancare molto!
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
Grazie dott. Spina
sempre cortese e prefessionale. Come mi risponde lei il decorso post-operatorio è nella normalità, ma mi dica secondo lei quanto tempo ci vorrà per ritornare alla normalita' delle mie funzioni quotidiane?
Mi dica il cibo in questa fase post-intervento quanto influisce sul recupero?
Cioè mi scusi mi sono espresso male, cosa posso mangiare e non?
Grazie dott. e a risentirci.
Saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Prediliga i cibi che possono rendere morbide le feci, per esempio fibre (verdure cotta) e molta acqua.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buonasera,
ad oggi dopo circa 1 mese dall'intervento ho perdite di sangue nel momento della defecazione, accompagnata da bruciore intenso.
Spesso mi succede di andare anche 3 volte in bagno, le feci sono morbide, assumo olio di vasellina un cucchiaio al giorno, bevo 2 litri di acqua al giorno.
Lunedi' scorso ho effettuato la visita di controllo dal chirurgo che mi ha operato, secondo lui la situazione è nella normalita' in merito alle perdite di sangue e bruciore, mi dice che sono i punti della ragade e del polipo che mi ha asportato,ha trovato facendomi una esplorazione rettale la presenza di un ematoma di 1cm dove era presente il polipo, e mi prescrive delle supposte di cicatridina una alla sera per 20 giorni, ne ho assunte gia' 10 ma non trovo giovamento nelle stesse.
Allora gentili dottori è possibile tutto cio'?
il chirurgo mi dice che ci vuole pazienza perchè la situazione dovrebbe tornare alla normalita' fra circa un mese, cioè mi dice che dall'intervento 2 mesi servono per il recupero delle normali funzionalità ma siccome mi sembra che la situazione da circa 15 giorni non varia, cioè non migliora e non peggiora mi viene il serio dubbio che qualcosa sia andato storto.
Ho letto che l'intervento che ho effettuato provoca a diverse persone svariati problemi tra cui quelli che evidenzio io.
Ovviamente mi sono fidato della persona che mi ha operato ma siccome le ciambelle non riescono tutte con il buco è possibile secondo voi che l'intervento non sia riuscito come dobrebbe?
Dovrei secondo voi cambiare terapia medica con altri farmaci, oppure sarebbe utile fare una rettoscopia per vedere cosa sia successo all'interno del canale anale?
Grazie chiunque voglia darmi notizie a riguardo.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
L'intervento di Longo con la Stapler PPH03 causa con una certa frequenza post-operatori molto lunghi e soprattutto estenuanti per il paziente: non deve quindi scoraggiarsi, perche' non credo sia accaduto nulla di anomalo. Del resto se chi l'ha operata le ha confermato che e' tutto in ordine non credo possano esserci dubbi. Forse lei ha inconsciamente sperato di guarire a tempo di record, cosa che per tanti pazienti infatti accade; ma indubbiamente ve ne sono anche molti altri che impiegano piu' tempo a recuperare...
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Salve,
ormai sono passati 3 mesi dall'intervento che ho effettuato, noto ancora perdite di sangue e bruciore intenso al retto per circa 4/5 ore dopo l'evaquazione, e comunque avverto in ogni momento della giornata una tenzione anale con piccoli bruciori e dolore persistente.
Se le feci sono abbastanza molli noto che non ho perdite di sangue, ma se mi capita di evaquare delle feci un po' piu' solide allora noto presenza di sangue alla fine delle feci e non all'inizio solo nel tratto finale delle stesse.
Gentili dottori pensate che quello che mi succedete rientra ancora nella normalita' post-operatoria oppure mi debba allarmare?
Ho comunque chiamato il chirurgo che mi ha operato e la settimana prossima devo comunque effettuare la visita di controllo.
Premetto che da quando sono stato operato lo stesso chirurgo non mi ha mai effettuato una anoscopia o rettoscopia, ma solamente esplorazioni rettali tutte dolorosissime.
Ringrazio chi mi voglia dare una risposta in merito.
Saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Chiedere una visita di controllo a questo punto e' la cosa piu' utile da fare. Motivi per allarmarsi tuttavia non ne vedo...
Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 376
Gentile Utente
Concordo con il collega Spina sulla necessità di una visita di controllo.
La sintomatologia riferita, a 3 mesi dall'intervento, non sembrerebbe legata all'intervento di prolassectomia con PPH03, ma alla probabile persistenza di una ragade anale.
La visita proctologica e la proctoscopia sicuramente chiariranno i motivi del dolore e del sanguinamento alla defecazione.
Ci tenga informati.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com