Una fistola sacro coccigea
salve sono un ragazzo di 23 anni che, esattamente due settimane fa ha subito un intervento per una fistola sacro coccigea. A fine agosto, ho dovuto subire un incisione in ambulatorio per un ascesso. L' intervento è stato eseguito lasciando la ferita (circa tre centimetri) aperta. I miei dubbi riguardano alcuni aspetti:
1)sono passate due settimane ed ho fatto solo 4 medicazioni. Ora torno in ambulatorio a distanza di una settimana. Nel frattempo, a casa, mi hanno detto di lavare la ferita per due o tre volte al dì, con acqua e amuchina per automedicazione cercando a detta dei dottori di far lavare bene l' interno.
Ho letto che le medicazioni almeno all' inizio vengono fatte tutti i giorni cosa che a me non accade. E' comunque corretto quello che sto facendo?
2) ho letto di medicazioni particolarmente dolorose per tale tecnica; io non ho alcuna garza all' interno e attualmente mi dicono di coprire il tutto con degli assorbenti da donna. E' anche questa una procedura corretta?le medicazioni sono assolutamente normali e per niente dolorose. E' normale non avere alcuno zaffo all' interno?
3) nè i primi giorni, ne dopo, mi hanno prescritto alcun farmaco. Stando a ferita aperta, ho paura di eventuali infezioni dato anche il posto della ferita.
E' normale anche qui l' assenza di cure antibiotiche o qualsiasi cosa?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e vi porgo cordiali saluti.
1)sono passate due settimane ed ho fatto solo 4 medicazioni. Ora torno in ambulatorio a distanza di una settimana. Nel frattempo, a casa, mi hanno detto di lavare la ferita per due o tre volte al dì, con acqua e amuchina per automedicazione cercando a detta dei dottori di far lavare bene l' interno.
Ho letto che le medicazioni almeno all' inizio vengono fatte tutti i giorni cosa che a me non accade. E' comunque corretto quello che sto facendo?
2) ho letto di medicazioni particolarmente dolorose per tale tecnica; io non ho alcuna garza all' interno e attualmente mi dicono di coprire il tutto con degli assorbenti da donna. E' anche questa una procedura corretta?le medicazioni sono assolutamente normali e per niente dolorose. E' normale non avere alcuno zaffo all' interno?
3) nè i primi giorni, ne dopo, mi hanno prescritto alcun farmaco. Stando a ferita aperta, ho paura di eventuali infezioni dato anche il posto della ferita.
E' normale anche qui l' assenza di cure antibiotiche o qualsiasi cosa?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e vi porgo cordiali saluti.
[#1]
E' possibilissimo che accada tutto cio' che ha descritto: non tutte le medicazioni sono uguali, perche' ci si puo' avvalere di tecniche diverse. Ovvio che sara' sempre il Chirurgo che la sta seguendo a prendere le varie decisioni, che si tratti di frequenza delle medicazioni, procedure specifiche, zaffi o farmaci. La garanzia migliore e' poi il fatto che tutto stia andando per il meglio: non mi pare che si possa chiedere piu' di cosi'...
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore, la ringrazio per la chiarezza che caratterizza la sua risposta e per la celerità della stessa.
Sinceramente tutto sembra procedere, non dico benissimo, ma sicuramente in maniera "sopportabile" (pensavo peggio).
Unica nota particolare, è che ad ogni medicazione, fatta sempre di sabato, non trovo mai lo stesso chirurgo.
La ringrazio ancora per la risposta e le auguro una buona giornata.
Sinceramente tutto sembra procedere, non dico benissimo, ma sicuramente in maniera "sopportabile" (pensavo peggio).
Unica nota particolare, è che ad ogni medicazione, fatta sempre di sabato, non trovo mai lo stesso chirurgo.
La ringrazio ancora per la risposta e le auguro una buona giornata.
[#4]
Utente
Buongiorno dottore,
la contatto perchè, a distanza di mesi ormai (5 dall' operazione) la ferita risulta ancora in parte aperta.
Ieri, sono tornato in ospedale per una medicazione di routine, ed il dottore ha dovuto farmi una piccola incisione collegata alla ferita, ma verso l' alto, cioè dove in precedenza non ero stato "toccato".
La sua risposta alle mie domande; diceva: "la cicatrice stava prendendo una falsa via, ho dovuto inciderla leggermente (circa 1 cm poco profonda)per reindirizzare il tutto""Può esser legato anche a medicazioni non fatte egregiamente".
GEntilissimo dottore, volevo ora chiederle se, la sua risposta è plausibile o se può "nascondere" altro (ascessi o non so cosa) e se, è normale che a distanza di 5 mesi ancora non è del tutto guarita.
La ringrazio e le auguro una buona giornata.
la contatto perchè, a distanza di mesi ormai (5 dall' operazione) la ferita risulta ancora in parte aperta.
Ieri, sono tornato in ospedale per una medicazione di routine, ed il dottore ha dovuto farmi una piccola incisione collegata alla ferita, ma verso l' alto, cioè dove in precedenza non ero stato "toccato".
La sua risposta alle mie domande; diceva: "la cicatrice stava prendendo una falsa via, ho dovuto inciderla leggermente (circa 1 cm poco profonda)per reindirizzare il tutto""Può esser legato anche a medicazioni non fatte egregiamente".
GEntilissimo dottore, volevo ora chiederle se, la sua risposta è plausibile o se può "nascondere" altro (ascessi o non so cosa) e se, è normale che a distanza di 5 mesi ancora non è del tutto guarita.
La ringrazio e le auguro una buona giornata.
[#5]
Bisogna dire che 5 mesi non sono pochi: la sua bella dose di sfortuna quindi mi pare che l'abbia avuta! La spiegazione data dal Chirurgo non e' in realta' molto chiara: forse lei ha travisato qualche parola. Ad ogni modo queste piccole incisioni di "aggiustamento" sono a volte utilizzate, quindi credo che stiano comunque facendo tutto cio' che e' opportuno fare in casi del genere.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 05/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ciclo mestruale
Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.