La mattina regolare
Gentile Dottore, in data 20/08/2010 mi sono sottoposto all'aportazione della colecisti (moti calcoli di circa 8mm.).A oggi 01/09/2010 lamento ancora alcuni dolori sull'incisione dell'ombelico. Ma il fastidio più grosso è l'intesino. Vado di corpo la mattina regolare e senza dolore,ma nel pomeriggio evaquo con dolori e alcune volte scariche di disenteria. Ho una alterazione di febbre di 37,5 gradi ogni giorno. Durante l'intervento mi hanno eseguito anche la biopsia del fegato, (a oggi non ho ancora i risultati). La mia domanda è questa: tutti questi sintomi sono normali? Devo fare qualcosa?
Rimango in attesa di una sua risposta.
Distinti saluti.
Rimango in attesa di una sua risposta.
Distinti saluti.
[#1]
Credo possa trattarsi di piccole sequele riconducibili alla recente anestesia e naturalmente all'intervento stesso: sono passati soltanto dieci giorni, e l'organismo forse ha ancora bisogno di tempo per adeguarsi in pieno alla nuova condizione di colecistectomizzato. Comunque e' ovvio che se non migliora nel giro di qualche giorno sara' meglio sentire anche cosa ne pensa il Chirurgo che ha operato.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
Spet.le Dott.re Spina,
la ringrazio per il suo consulto. Le devo dire che proprio ieri in data 01/09/2010 durante la notte ho avuto dei dolori molto forti all'altezza del fegato vicino le costole, ho chiamato l'istituto dove mi hanno operato e mi hanno detto di prendere un anti dolorifico. Nella mattina seguente il dolore si era ripresentato, ho ritelefonato all'istituto e mi hanno detto di recarmi da loro per una visita. Mi hanno fatto gli esami del sangue dove i valori erano tutti a posto. Mi ha visitato il chirurgo che ha fatto l'intervento e mi ha detto che per lui non ci sono segnali di allarme, e che potrebbe essere o l'inestino infiammto oppure ho preso un virus intestinale.Conclusione un'iniezione di toradol intramuscolare e via a casa, dopo 10 ore di attesa.La mia domanda e'(sapendo che lei non mi ha visitato): secondo lei la diagnosi fattami potremme essere giusta? Ha qualche consiglio da darmi?
La ringrazio anticipatamente, e rimango in attesa di una sua risposta.
Distinti saluti
la ringrazio per il suo consulto. Le devo dire che proprio ieri in data 01/09/2010 durante la notte ho avuto dei dolori molto forti all'altezza del fegato vicino le costole, ho chiamato l'istituto dove mi hanno operato e mi hanno detto di prendere un anti dolorifico. Nella mattina seguente il dolore si era ripresentato, ho ritelefonato all'istituto e mi hanno detto di recarmi da loro per una visita. Mi hanno fatto gli esami del sangue dove i valori erano tutti a posto. Mi ha visitato il chirurgo che ha fatto l'intervento e mi ha detto che per lui non ci sono segnali di allarme, e che potrebbe essere o l'inestino infiammto oppure ho preso un virus intestinale.Conclusione un'iniezione di toradol intramuscolare e via a casa, dopo 10 ore di attesa.La mia domanda e'(sapendo che lei non mi ha visitato): secondo lei la diagnosi fattami potremme essere giusta? Ha qualche consiglio da darmi?
La ringrazio anticipatamente, e rimango in attesa di una sua risposta.
Distinti saluti
[#3]
Una virosi intestinale, oltre che frequente, e' in genere anche piuttosto semplice da riconoscere, soprattutto in ambiente ospedaliero, dove in linea di massima anche l'ultimo degli studenti ha gia' visto decine di casi. Dubito quindi che il suo Chirurgo possa essersi sbagliato.
Comunque lasci passare 48-72 ore: se il fenomeno si autolimita vuol dire che e' stata fatta una diagnosi corretta, altrimenti non le rimarra' che recarsi di nuovo a farsi visitare.
Cordiali saluti
Comunque lasci passare 48-72 ore: se il fenomeno si autolimita vuol dire che e' stata fatta una diagnosi corretta, altrimenti non le rimarra' che recarsi di nuovo a farsi visitare.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 01/09/2010.
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