Fistola coccigea
Salve spero che qualche dottore mi risponda perchè sono un pò preoccupata!!
da un pò di settimane mi ritrovo con due buchetti nel sedere e dei piccoli doloretti...da qualche giorno da questi buchetti sono usciti due peli...inizialmente ho pensato ad una fistola in quanto già mia cognata a vissuto una brutta esperienza in questo settore....con l'uscita dei peli però ho pensato che forse potesse essere una cosa positiva perchè il pelo è uscito fuori e mi porta un leggero prurito.....adesso non so se è come dico io o che invece è proprio il caso che mi operi anche se ormai dopo quello che hanno combinato a mia cognata non so più di chi fidarmi...se qualche dottore mi può consigliare cosa devo fare ed eventualmente può dirmi il nome di qualche chirurgo bravo a napoli mi farebbe un grande favore!!grazi mille valentina
da un pò di settimane mi ritrovo con due buchetti nel sedere e dei piccoli doloretti...da qualche giorno da questi buchetti sono usciti due peli...inizialmente ho pensato ad una fistola in quanto già mia cognata a vissuto una brutta esperienza in questo settore....con l'uscita dei peli però ho pensato che forse potesse essere una cosa positiva perchè il pelo è uscito fuori e mi porta un leggero prurito.....adesso non so se è come dico io o che invece è proprio il caso che mi operi anche se ormai dopo quello che hanno combinato a mia cognata non so più di chi fidarmi...se qualche dottore mi può consigliare cosa devo fare ed eventualmente può dirmi il nome di qualche chirurgo bravo a napoli mi farebbe un grande favore!!grazi mille valentina
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Cara Valentina,
sulla base del suo racconto, la sua intuizione diagnostica sembra condivisibile.
Sul "cosa abbiano combinato a sua cognata", mi permetto di avanzare qualche considerazione, rappresentandole che purtroppo in Chirurgia non esiste nulla di più imprevedibile della evoluzione e guarigione di una fistola sacrococcigea dopo l'intervento chirurgico; per cui un esito non favorevole difficilmente potrà essere imputato all'equipe chirurgica di cui "fidarsi" o meno, trattandosi fra l'altro di tecnica relativamente semplice ed ampiamente alla portata di un Chirurgo degno di questo nome.
E' purtroppo frequente che la guarigione avvenga in tempi più prolungati e "per seconda intenzione", al di là delle previsioni e della bravura di chi esegue l'intervento.
sulla base del suo racconto, la sua intuizione diagnostica sembra condivisibile.
Sul "cosa abbiano combinato a sua cognata", mi permetto di avanzare qualche considerazione, rappresentandole che purtroppo in Chirurgia non esiste nulla di più imprevedibile della evoluzione e guarigione di una fistola sacrococcigea dopo l'intervento chirurgico; per cui un esito non favorevole difficilmente potrà essere imputato all'equipe chirurgica di cui "fidarsi" o meno, trattandosi fra l'altro di tecnica relativamente semplice ed ampiamente alla portata di un Chirurgo degno di questo nome.
E' purtroppo frequente che la guarigione avvenga in tempi più prolungati e "per seconda intenzione", al di là delle previsioni e della bravura di chi esegue l'intervento.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
mi scusi dottore quando parla della mia intuizione lei si riferisce al fatto che il pelo è uscito fuori e che quindi non devo operarmi o si riferisce al caso opposto...
mi scusi se non sono stata chiara nel parlare ma a mia cognata le dissero dopo l'operazione di aver tolto tutto, invece la fistola era ancora li intatta!!ecco perchè ho deto così...per il resto non metterei mai in discussione la vostra professionalità!!!la prego di rispondermi al mio dubbio sopra scritto!!grazie è davvero gentile
mi scusi se non sono stata chiara nel parlare ma a mia cognata le dissero dopo l'operazione di aver tolto tutto, invece la fistola era ancora li intatta!!ecco perchè ho deto così...per il resto non metterei mai in discussione la vostra professionalità!!!la prego di rispondermi al mio dubbio sopra scritto!!grazie è davvero gentile
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La presenza di peli che affiorano da un tramite fistoloso depone per la diagnosi di fistola sacrococcigea.
Quanto alla recidiva della fistola di sua cognata, è esattamente quello che volevo dire: persistenza (impossibile in questo caso) e recidiva (relativamente frequente) sono due cose diverse.
Quanto alla recidiva della fistola di sua cognata, è esattamente quello che volevo dire: persistenza (impossibile in questo caso) e recidiva (relativamente frequente) sono due cose diverse.
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Se la diagnosi di fitola è confermata, l'unica terapia definitiva è l'intervento.
La situazione di sua cognata continua ad essere poco chiara dalla descrizione che ne fa. Probabilmente si riferisce ad una suppurazione della ferita, che è evenienza possibile e purtroppo non rara e richiede in seguito la guarigione per "seconda intenzione" (zaffo).
La situazione di sua cognata continua ad essere poco chiara dalla descrizione che ne fa. Probabilmente si riferisce ad una suppurazione della ferita, che è evenienza possibile e purtroppo non rara e richiede in seguito la guarigione per "seconda intenzione" (zaffo).
[#6]
Utente
mi scusi ma nella situazione di mia cognata non ho capito bene.
le spiego meglio mia cognata è stata operata di fistola e si è chiuso per seconda intenzione poi dopo sei mesi si è infiammata e si è aperta la ferita da sola. in seguito si è richiusa e il suo dottore le ha detto che poteva essere un ascesso....ora le chiedo è possibile che si è riassorbito da solo o c'è ancora il pericolo di fistola?grazie
le spiego meglio mia cognata è stata operata di fistola e si è chiuso per seconda intenzione poi dopo sei mesi si è infiammata e si è aperta la ferita da sola. in seguito si è richiusa e il suo dottore le ha detto che poteva essere un ascesso....ora le chiedo è possibile che si è riassorbito da solo o c'è ancora il pericolo di fistola?grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.1k visite dal 14/04/2010.
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