Il sonno mi vengono dei dolori fortissimi all'osso che si trova diciamo attaccato all'ano

Buongiorno, vorrei esporre un problema che ho da circa 25 anni. Ogni tanto (circa 3 o 4 volte l'anno) durante il sonno mi vengono dei dolori fortissimi all'osso che si trova diciamo attaccato all'ano. Il dolore è insopportabile, per farlo passare mi siedo sul water e cerco di fare un pò d'aria chiudendo e aprendo l'ano. Appena faccio un pò d'aria e quasi sempre un pò di cacca il dolore svanisce. Potete gentilmente consigliarmi qualcosa? può essere dovuto a cosa ho mangiato oppure se ho bevuto poco? Grazie!
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Non credo che si tratti di un dolore che coinvolge la componente ossea, come lei sostiene. Probabilmente e' solo una contrazione muscolare, magari stimolata dalla tensione interna che infatti, se si detende, svanisce. Comunque e' ovvio che soltanto una visita chirurgica accurata puo' darle una risposta definitiva su questo particolare fenomeno.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Grazie mille! Gentilissimo!
[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Aggiungerei anche che, trattandosi di un dolore che va avanti da 25 anni, difficilmente e' in rapporto con il cibo o con cio' che ha bevuto.
Cordiali saluti
[#4]
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Grazie!!!!
[#5]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Di nulla.
Cordiali saluti
[#6]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Gentile utente, con i limiti ovviamente di una valutazione a distanza, i sintomi da lei descritti sono molto suggestivi per un episodio di proctalgia fugax, problematica benigna per la quale non sono state individuate delle cause sicure, ma ciò che avviene è una contrazione improvvisa e dolorosa dello sfintere interno dell'ano che solitamente nell'arco di una trentina di minuti circa, tende ad attenuarsi fino a scomparire.Si ha beneficio spesso emettendo un pò di gas o feci oppure facendo dei semicupi (bidè) con acqua calda, in casi più frequenti e resistenti si può avere dei benefici con pomate a base di nitroglicerina. Rimane comunque valido il consiglio di una visita proctologica per confermare il sospetto diagnostico descritto.
Auguri.
Cordiali saluti.

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#7]
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Grazie, gentilissimo!
[#8]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Di nulla.
Prego.