Inoltre fino a qualche giorno fa credevo che l'unico metodo per "curare" una cisti o un lipoma
Buongiorno egregi Dottori,
da circa 1 anno mi è spuntato un bozzo duro sulla testa poco sopra la fronte, che si è leggermente ingrossato nell'ultimo periodo.
Circa 6 mesi fa mi ero fatto visitare da un dermatologo che mi aveva diagnosticato una cisti, ma aveva consigliato di non intervenire, data la non gravità della situazione.
Ultimamente pero questa cisti mi ha iniziato a dare fastidio (es: pettinarsi ecc..) per fattori estetici non per infiammazione.
Ho deciso quindi di contattare un mio amico chirurgo per procedere con l'asportazione, e ho fissato una visita tra 2 settimane; nel frattempo ho voluto informarmi online su quali erano i metodi di cura per una cisti; ma cio mi ha solo procurato piu disorientamento che altro.
Infatti ho consultato molti forum, enciclopedie online e cartacee varie ma tutti danno i consigli e cure piu disparati.
Dato che all' epoca della diagnosi il dermatologo non mi aveva prescritto alcun esame dopo queste letture mi sorge il dubbio che sia un lipoma (data la durezza del bozzo) inoltre fino a qualche giorno fa credevo che l'unico metodo per "curare" una cisti o un lipoma fosse un intervento chirurgico, invece oggi ho letto che si può anche curare con pomate ad uso locale ed altri farmaci appropriati, senza necessità di un intervento (ma ho i mie dubbi).
Mi interessava dunque chiarire con voi espeti come si curano lipomi e cisti data l'attuale mia confusione.
Informazioni aggiuntive: La "pallina" in questione è molto dura, il colore del cuoio capelluto in corrispondenza è bianco (dunque non infiammato) e si trova poco sopra la fronte, i capelli in quella zona nonostante la tensione della pelle crescono perfettamente, ad oggi ha le dimensioni di un pisello.
grazie a tutti dei chiarimenti
da circa 1 anno mi è spuntato un bozzo duro sulla testa poco sopra la fronte, che si è leggermente ingrossato nell'ultimo periodo.
Circa 6 mesi fa mi ero fatto visitare da un dermatologo che mi aveva diagnosticato una cisti, ma aveva consigliato di non intervenire, data la non gravità della situazione.
Ultimamente pero questa cisti mi ha iniziato a dare fastidio (es: pettinarsi ecc..) per fattori estetici non per infiammazione.
Ho deciso quindi di contattare un mio amico chirurgo per procedere con l'asportazione, e ho fissato una visita tra 2 settimane; nel frattempo ho voluto informarmi online su quali erano i metodi di cura per una cisti; ma cio mi ha solo procurato piu disorientamento che altro.
Infatti ho consultato molti forum, enciclopedie online e cartacee varie ma tutti danno i consigli e cure piu disparati.
Dato che all' epoca della diagnosi il dermatologo non mi aveva prescritto alcun esame dopo queste letture mi sorge il dubbio che sia un lipoma (data la durezza del bozzo) inoltre fino a qualche giorno fa credevo che l'unico metodo per "curare" una cisti o un lipoma fosse un intervento chirurgico, invece oggi ho letto che si può anche curare con pomate ad uso locale ed altri farmaci appropriati, senza necessità di un intervento (ma ho i mie dubbi).
Mi interessava dunque chiarire con voi espeti come si curano lipomi e cisti data l'attuale mia confusione.
Informazioni aggiuntive: La "pallina" in questione è molto dura, il colore del cuoio capelluto in corrispondenza è bianco (dunque non infiammato) e si trova poco sopra la fronte, i capelli in quella zona nonostante la tensione della pelle crescono perfettamente, ad oggi ha le dimensioni di un pisello.
grazie a tutti dei chiarimenti
[#1]
I suoi dubbi sui metodi non chirurgici per la terapia di queste neoformazioni sono fondati: difficile ottenere buoni risultati. Potrebbe trattarsi di un lipoma, ma se e' cosi' duro al tatto come dice potrebbe anche essere una cisti sebacea. Non cambia molto ai fini della rimozione chirurgica: se le arreca disturbo possono esserci comunque valide ragioni per procedere. Naturalmente l'ultima parola spettera' all'Istologo, il quale effettuera' l'esame del pezzo asportato per sapere con certezza di cosa si tratta.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la celere risposta,
mi perdoni se le pomgo 2 ulteriori domande:
1-i metodi non chirurgici per il trattamento di cisti in cosa consisterebbero? (questo solo per solo chiarimento personale).
2-Inoltre dato che pensavo di procedere con l'asportazione volevo sapere se l' esame istologico si esegue sempre, o nel caso il chirurgo valuti l'inutilità di tale esame questo non viene effettuato? nel caso se ne valuti l'inutilità io potrei richiederlo comunque?
grazie ancora per la vostra pazienza.
mi perdoni se le pomgo 2 ulteriori domande:
1-i metodi non chirurgici per il trattamento di cisti in cosa consisterebbero? (questo solo per solo chiarimento personale).
2-Inoltre dato che pensavo di procedere con l'asportazione volevo sapere se l' esame istologico si esegue sempre, o nel caso il chirurgo valuti l'inutilità di tale esame questo non viene effettuato? nel caso se ne valuti l'inutilità io potrei richiederlo comunque?
grazie ancora per la vostra pazienza.
[#3]
Il metodo chirurgico consiste nell'asportazione completa della neoformazione, con successiva sutura della cute precedentemente incisa: per lo piu' sono procedure che possono essere effettuate in anestesia locale. L'esame istologico e' previsto per qualunque "pezzo" che venga asportato dll'organismo, quindi anche in casi come questo. L'esperienza del Chirurgo in genere puo' fornire al momento una risposta che quasi sempre corrisponde alla realta', ma come le dicevo soltanto l'esame istologico puo' accertare scientificamente la natura della lesione.
Cordaili saluti
Cordaili saluti
[#4]
Ex utente
grazie, ora sono molto piu tranquillo!
Volevo approfittare un ultima volta del suo aiuto:
1)Mi interessava sapere se prima dell' intervento convenisse fare un esame (biopsia credo) per determinare se è una cisti o un lipoma, oppure se l'intervento è identico per entrambe i casì. se cosi fosse non cè bisogno di tale esame.
2)E in secondo luogo se mi potrebbe spiegare in cosa consistono i metodi NON CHIRURGICI per la cura di queste neoformazioni (che spesso si legge in giro).
grazie e le auguro una buona giornata!
Volevo approfittare un ultima volta del suo aiuto:
1)Mi interessava sapere se prima dell' intervento convenisse fare un esame (biopsia credo) per determinare se è una cisti o un lipoma, oppure se l'intervento è identico per entrambe i casì. se cosi fosse non cè bisogno di tale esame.
2)E in secondo luogo se mi potrebbe spiegare in cosa consistono i metodi NON CHIRURGICI per la cura di queste neoformazioni (che spesso si legge in giro).
grazie e le auguro una buona giornata!
[#5]
Se la neoformazione arreca fastidio, disturbo o dolore c'e' l'indicazione ad asportarla comunque; anche se, con tutta probabilita', si tratta di una neoformazione benigna. Questo implica che eseguire una biopsia non ha senso, perche' significherebbe pianificare due interventi sicuri quando invece con uno solo si puo' chiudere definitivamente il caso.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
Mi scusi, ho visto soltanto ora che la sua domanda e' stata corretta con l'aggiunta di un altro quesito: non ho molta pratica di metodi non chirurgici: dovrebbe sentire un Dermatologo. Ma, in particolare, a quali terapie si riferisce?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#7]
Ex utente
grazie della risposta, probabilmente ho corretto proprio nel mentre Lei mi stava rispondendo, nemmeno io mi ero accorto della risposta :-).
Era piu che altro una mia curiosità, tanto è quella una strada che non intendevo intraprendere; volevo solo approfondire in materia "cura farmacologia" per pura curiosità in quanto ho sentito parlare di farmaci e creme da applicare sulla zona, ma dato che non si spiegava la composizione di quato farmaco ho chiesto a lei.
Cordiali saluti!
Era piu che altro una mia curiosità, tanto è quella una strada che non intendevo intraprendere; volevo solo approfondire in materia "cura farmacologia" per pura curiosità in quanto ho sentito parlare di farmaci e creme da applicare sulla zona, ma dato che non si spiegava la composizione di quato farmaco ho chiesto a lei.
Cordiali saluti!
[#8]
Se mi dice di preciso di che farmaco si tratta magari vedo se posso darle qualche informazione in piu'. Le dico pero' per esperienza che questi casi arrivano invariabilmente alla visione del Chirurgo; il che vuol dire che, senza nulla togliere a chi li prescrive, questi metodi non danno alla fine grandi risultati, quanto meno su lipomi e cisti sebacee.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#13]
Ex utente
Scrivo a distanza di qualche mese dall'operazione per aggiornarvi sull'esito dell'intervento.
Colgo inoltre l'occasione per ringraziare il medico Spina per le rassicurazioni e per la correttezza di quanto mi ha scritto.
L'operazione è andata a buon fine, e ora non si nota nemmeno più la cicatrice dell'asportazione. L'unica cosa che mi ha lasciato un po perplesso è il fatto che non sia stato effettuato alcun esame istologico sulla parte asportata (anche se a quanto ho capito andrebbe sempre effettuato) in quanto il chirurgo era convinto fosse una cisti e non lo ha ritenuto necessario.
Cordiali saluti
Colgo inoltre l'occasione per ringraziare il medico Spina per le rassicurazioni e per la correttezza di quanto mi ha scritto.
L'operazione è andata a buon fine, e ora non si nota nemmeno più la cicatrice dell'asportazione. L'unica cosa che mi ha lasciato un po perplesso è il fatto che non sia stato effettuato alcun esame istologico sulla parte asportata (anche se a quanto ho capito andrebbe sempre effettuato) in quanto il chirurgo era convinto fosse una cisti e non lo ha ritenuto necessario.
Cordiali saluti
[#14]
Le sue parole di ringraziamento mi fanno molto piacere...
Tornando al suo caso posso dirle che l'esame istologico viene richiesto ogni qualvolta vi sia un dubbio, anche minimo, sulla natura del reperto asportato: evidentemente nel suo caso il Chirurgo che l'ha operata era sicuro al 100% della benignita' della neoformazione e persino della sua natura (cisti). Direi dunque che puo' stare tranquillo.
Cordiali saluti
Tornando al suo caso posso dirle che l'esame istologico viene richiesto ogni qualvolta vi sia un dubbio, anche minimo, sulla natura del reperto asportato: evidentemente nel suo caso il Chirurgo che l'ha operata era sicuro al 100% della benignita' della neoformazione e persino della sua natura (cisti). Direi dunque che puo' stare tranquillo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 50.1k visite dal 12/02/2010.
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