La cisti può restare così

Gentili Dottori,
ho 28 anni ed ho una piccolissima cisti sacro coccigea senza arrossamenti ne infiammazioni (1 sola volta qualche mese fà mi uscì un pò di sangue da 2 piccoli forellini che si trovano in prossimità della cisti ma da allora più nulla). Ho effettuato 2 visite da 2 diversi chirurghi abbastanza conosciuti ma purtroppo devo confessare che sono più confuso di prima....

Il primo chirurgo mi ha detto che ho una piccolissima cisti e che questo è il momento giusto per operarmi perchè sicuramente la situazione peggiorerà in quanto non esistono casi in cui la cisti non degenera. Questo medico mi ha consigliato un ricovero post operatorio di 2 o 3 giorni ed una anestesia di tipo lombare.

Il secondo chirurgo, invece, mi ha consigliato di NON operarmi fino a quando non ci saranno evidenti segni : quali arrossamento, infiammazione, febbre, etc etc considerando anche l'alta percentuale di recidiva della malattia e che la cisti può restare così in eterno tenendo sempre pulita la zona (ha fatto difficoltà anche a trovarla). Comunque lui effettua questi inteventi in anestesia generale (ribadendomi che a me non consiglia interventi).

La situazine attuale è che questa cisti resta sempre + o - sempre delle stesse dimensioni(a volte è leggermente + grande a volte leggermente più piccola e la mattina quando mi alzo dal letto non la sento nemmeno), non è presente infiammazione esterna, ha volte ho un pò di prurito e dei piccoli doloretti quando siedo da tanto tempo o guido.

A questo punto Vi chiedo:
1) Quale è il Vostro parere mi devo operare oppure no ?
2) Ho un pò paura dell'anestesia, esiste qualcuno che effettua questo intervento in anestesia locale(non lomare o generale) approfittando che la cisti è piccolissima ?
3) Potebbe realmente restare così in eterno ?

Nell' attesa saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Paolo Palagi Chirurgo generale 3
Anch'io sono del parere di operare perchè la cisti che fino a ora non ha dato grandi segni di se ora comincia a farsi sentire.
Di solito tende a venire avanti con l'infiammazione rendendo sempre più difficile l'intervento che ora sarebbe semplicissimo e senza complicazioni.
Normalmente l'intervento richiede un giorno di degenza.

[#2]
Dr. Umberto Torchia Chirurgo generale, Oncologo, Senologo 20 1
Gentile Signore, secondo me, Lei dovrebbe prendere in considerazione l'intervento chirurgico per le seguenti
considerazioni:
- La Cisti, che già si è fistolizzata all'esterno, non guarirà.
- Avrà degli alti e bassi, dal punto di vista sintomatologico (arrossamenti, fuoriuscita di liquido,
dolenzia ......).
- Gli stimoli meccanici sulla parte, la presenza di peluria, produrranno un aumento della cisti e del tratto fistoloso nel tempo;
-L'intervento chirurgico consta nell'asportazione della cisti e del relativo tratto fistoloso; per cui più passa il tempo e per le ragioni su esposte aumenta il tessuto interessato dalla patologia, di conseguenza aumenterà di più il tessuto che il chirurgo dovrà asportare.

-Per ciò che attiene la possibilità di intervenire in anestesia locale, posso assicurarle che l'intervento di cui sopra si effettua normalmente in anestesia locale, senza alcun problema.


Dott. Umberto Torchia

[#3]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile signore,
effettivamente la cisti qualche piccolo segno di sè lo ha già dato...Quindi è bene pensare all'intervento. In alternativa c'è la stretta osservazione, igiene assoluta ed eventualmente tricotomia dell'area ai primi segni di infiammazione. Le cisti di piccole dimensioni possono essere tranquillamente eseguite in Day Hospital con anestesia locale a cui sono solito associare una leggera sedazione anestesiologica.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#4]
Utente
Utente
Per cominciare ringrazio tutti Voi per le pronte risposte e mi complimento per il servizio offerto; Pensate che per una consulenza di questo tipo ho dovuto fare 2 visite spendendo ben 300 euro ed avendo più dubbi di prima....

Sono contento di aver chiarito nella mia mente il punto fondamentale cioè il fatto che mio malgrado MI DEVO OPERARE. Sono altresì contento del fatto che l'intevento, correggetemi se sbaglio, lo si possa fare in anestesia locale (no lombare o sacrale ma tramite puntura sulla zona tipo dentista vero ??? NOTATE DI QUI LA MIA GRANDE PAURA....) in day hospital.

Se quanto sopra è esatto Vi chiedo solo un'ultima cosa e poi vi prometto di non approfittare più della vostra bontà....<< A Roma dove posso trovare un centro ed un medico che mi operi nei modi suddetti ? >>

Se potete rispondere a questa mia domanda sul forum fatelo pure, se ciò non fosse consentito contattatemi pure via email all'indirizzo misa0@yahoo.com

Grazie infinitamente.
[#5]
Dr. Stefano Arcieri Chirurgo generale, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 97 1
Non credo sia necessario aggiungere un ulteriore parere riguardo al Suo problema, essendo d'accordo con i colleghi che mi hanno preceduto.
Può contattare, se crede, l'ambulatorio chirurgico presso il Policlinico Umberto I IV padiglione (0649970555 - 3162) per prendere un appuntamento per una visita specialistica.
Cordialità.

Dott. Stefano ARCIERI
Dirigente Medico di I livello
Policlinico Umberto I
Università "La Sapienza" - Roma

Prof. Stefano ARCIERI
Università di Roma "Sapienza"
Policlinico Umberto I

[#6]
Utente
Utente
Dott. Arceri, mi scusi, anche al policlinico umberto primo operano in anestesia locale (no lombare o sacrale) ma LOCALE LOCALE ?
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