Fitte alle costole
Salve,
Premetto che sono molto giovane perciò perdonate eventuali termini errati. Sono minorenne e da un paio di settimane mi vengono delle fitte alle costole quando respiro o quando rido. La sera 4 volte a settimana svolgo attività fisica per circa 2 ore/2 ore e mezza, ma non sento niente. La mattina, quando mi sveglio, non sento niente... Ma a scuola verso metà mattina mi vengono delle fitte alle costole, soprattutto quando rido, magari alle battute di una mia compagna, per esempio. Dopo qualche secondo di fitta non sento più dolore e le fitte ritornano non appena rido di nuovo, o non appena ruoto il busto. Le fitte vanno e vengono, anche se solitamente si verificano a metà mattina. Non ho febbre, anche se a volte mi viene mal di testa e vampate di calore. A volte sono molto stanca, e anche se lo sono la sera non riesco a dormire fino a tardi, anche fino all'1.00. Il male non si verifica tutti i giorni e spesso queste fitte sono accompagnate da senso di nausea.
PS: io come attività fisica svolgo le arti marziali, nelle quali combatto anche con ragazzi più grandi e più pesanti.
Premetto che sono molto giovane perciò perdonate eventuali termini errati. Sono minorenne e da un paio di settimane mi vengono delle fitte alle costole quando respiro o quando rido. La sera 4 volte a settimana svolgo attività fisica per circa 2 ore/2 ore e mezza, ma non sento niente. La mattina, quando mi sveglio, non sento niente... Ma a scuola verso metà mattina mi vengono delle fitte alle costole, soprattutto quando rido, magari alle battute di una mia compagna, per esempio. Dopo qualche secondo di fitta non sento più dolore e le fitte ritornano non appena rido di nuovo, o non appena ruoto il busto. Le fitte vanno e vengono, anche se solitamente si verificano a metà mattina. Non ho febbre, anche se a volte mi viene mal di testa e vampate di calore. A volte sono molto stanca, e anche se lo sono la sera non riesco a dormire fino a tardi, anche fino all'1.00. Il male non si verifica tutti i giorni e spesso queste fitte sono accompagnate da senso di nausea.
PS: io come attività fisica svolgo le arti marziali, nelle quali combatto anche con ragazzi più grandi e più pesanti.
[#1]
Gentile utente,
in base a quanto da lei descritto, potrebbe esserci una correlazione diretta tra l’attività fisica svolta e ‘le fitte’.
Comunque per via telematica non è possibile rassicurarla più di tanto in quanto per potere fare una diagnosi di certezza non basta soltanto la descrizione della sintomatologia ma è fondamentale la valutazione clinica del paziente.
Le consiglio di consultare il Suo medico di famiglia che certamente, dopo averla visitata, la tranquillizzerà sull’origine della sintomatologia.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
in base a quanto da lei descritto, potrebbe esserci una correlazione diretta tra l’attività fisica svolta e ‘le fitte’.
Comunque per via telematica non è possibile rassicurarla più di tanto in quanto per potere fare una diagnosi di certezza non basta soltanto la descrizione della sintomatologia ma è fondamentale la valutazione clinica del paziente.
Le consiglio di consultare il Suo medico di famiglia che certamente, dopo averla visitata, la tranquillizzerà sull’origine della sintomatologia.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
[#2]
gentile utente,
le chiedo che tipo di arti marziali.
ovvero questa sua sintomatologia potrebbe essere messa in relazioni a traumi locali?
lo sport è una cosa ma arti marziali in senso lato potrebbero avere un nesso.
aspetto sue notizie
cordiali saluti
le chiedo che tipo di arti marziali.
ovvero questa sua sintomatologia potrebbe essere messa in relazioni a traumi locali?
lo sport è una cosa ma arti marziali in senso lato potrebbero avere un nesso.
aspetto sue notizie
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#4]
gentle utente,
non le nascondo che nella nostra professione a causa delle diverse sfumature sia sintomatologiche che interpretative di alcuni esami diagnostici non è facile ricevere, consultando due medici, la stessa risposta.
in questo caso tale evento è successo! visto che i consulti sono evidentemente stati redatti in contemporanea.
condivido pertanto l'opportunità proposta dalla collega nel rivolgersi al collega curante o di famiglia.
ci tenga informati
cordiali saluti
non le nascondo che nella nostra professione a causa delle diverse sfumature sia sintomatologiche che interpretative di alcuni esami diagnostici non è facile ricevere, consultando due medici, la stessa risposta.
in questo caso tale evento è successo! visto che i consulti sono evidentemente stati redatti in contemporanea.
condivido pertanto l'opportunità proposta dalla collega nel rivolgersi al collega curante o di famiglia.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.6k visite dal 22/10/2009.
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