Principio di ernia inguinale e attività fisica

Buonasera a tutti, vi scrivo per chiedervi delle delucidazioni.

Due anni fa, circa, feci un’ecografia inguinale e non risultava, in posizione rilassata, alcuna ernia inguinale.
Tuttavia, per completezza, il medico mi fece mettere in posizione dinamica: gambe tese alzate, quasi come per fare gli addominali bassi, e in questa posizione si vedeva una punta di ernia.
Inutile dire che, nonostante non avessi mai avuto fastidi, interruppi qualsiasi tipo di attività per non aggravare la situazione.

Il medico, chirurgo generale, mi disse che sbagliai e che potevo fare qualunque attività, non avendo nessun fastidio (al mero tocco, facendo colpi di tosse e altro, non si sentiva tra l’altro nessuna ernia (anche nelle visite urologiche e dal medico di base si è sentito nulla).
Qualora avessi cominciato ad accusare dei fastidi, invece, mi disse che sarei dovuto tornare da lui per valutare la situazione.

(Ps: L’unica cosa che ricordo, nitidamente, è che durante la visita - nel controllo dell’anello inguinale se non sbaglio - provai un forte fastidio, tra cui al testicolo.
Per quale ragione?).

Stando così le cose, posso fare attività fisica?
Addominali, corsa o, addirittura, palestra?
Faccio anche un lavoro molto sedentario da ufficio, quindi questi anni di sedentarietà stanno avendo un impatto negativo sulla condizione fisica.


Ringrazio infinitamente chiunque mi risponderà.