Cisti splenica

Buongiorno gentilissimi dottori ho 50 anni e circa due anni fa tramite ecografia addome per altri motivi mi hanno trovato una cisti splenica di 5 cm, a distanza di un anno ho effettuato un'altra ecografia di controllo ed è risultata quasi raddoppiata 9 cm al punto che mi hanno consigliato di fare una tac.

Esito della tac;
"presente formazione cistica uniloculare, di 95 mm, a pareti sottili, priva di tessuto
solido vascolarizzato".

Due mesi fa ho effettuato la visita chirurgica e non avendo sintomi ne problemi si è deciso di non fare l'intervento.

Premetto che sono uno che per andare al pronto soccorso devo essere in fin di vita ma una settimana fa ho cominciato a soffrire di forti dolori al fianco sinistro altezza milza che peggioravano con la tosse o se respiravo a fondo, ad oggi la situazione è leggermente migliorata ma mi fa ancora male e a volte ho fiato corto, nausea e poco appetito, ora vengo alla domanda potrebbe essere la cisti a crearmi tutti questi problemi?

Cosa succede se la cisti dovesse rompersi?

Quali sono i sintomi in caso di rottura?

Grazie mille
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
Gentile utente,

Spero che il collega che lo ha visitato ed ha avuto anche la possibilità di porle delle domande, abbia escluso patologie di natura infettiva anche richiedendole esami ematici a supporto.
Inoltre sarebbe opportuno monitorare con esame ecografico l’evoluzione di questa cisti.

Il sistema che stiamo utilizzando è estremamente limitato come spero lei abbia capito.
Credo anche che abbiate anche parlato su l’eventuale possibilità di poter rimuovere il problema per via laparoscopica.

Cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
Utente
Dottor Catani la ringrazio per la risposta, ho eseguito diversi esami del sangue più che altro per escludere patologie del sangue come mieloma multiplo e/o linfoma, fortunatamente risultati negativi.
Il chirurgo due mesi fa durante la visita ha valutato che non c'erano le condizioni per intervento di splenectomia in laparoscopia e di posticipare il tutto all'anno prossimo previa ecografia nel caso aumentasse di volume.
Però nell'ultima settimana la situazione a parer mio è peggiorata, ho forti dolori al fianco sinistro con fiato corto e poco appetito se dovesse persistere ancora per qualche giorno mi recherò al PS.
Le chiedo solo per curiosità questi sintomi potrebbero essere dovuti all'infiammazione della cisti o a dirittura dalla sua rottura?
Grazie mille