Punta d'ernia inguinale

Gentili Dottori, da circa un paio di settimane accuso dalla parte centrale lato sx dove ci sono le ossa del bacino un bruciore associato a dolore.
Sono andato a farmi vedere dal medico di base il quale alla palpazione e facendomi tossire non ha rilevato ernie e mi ha consigliato un'ecografia della quale vi scrivo la diagnosi:

MICROPUNTA ERNIARIA BILATERALE INGUINO CRURALE
REGOLARI I RENI L'AORTA ADDOMINALE E LA VESCICA
PROSTATA NEI LIMITI

Fatto ciò sia il medico di base, che il dottore che mi ha fatto l'eco hanno fortemente sconsigliato l'operazione vista la minuscola entità della puntina d'ernia sostenendo che il problema è l'infiammazione della puntina la quale va a toccare probabilmente qualche nervo.

Il mio medico mi ha prescritto
-Riposo
-Ghiaccio
-Brufen 600 2 volte al dì per poi proseguire con Siben per 20 gg.


Dopo un pò di giorni la dolenzia AL TATTO nel punto preciso dove mi faceva male è completamente sparita ma il bruciore e fastidio permangono.

In conclusione consapevole che in futuro sarà necessaria o possibile l'operazione vorrei porgervi due domande

1 Le puntine di ernia possono infiammarsi e di conseguenza sfiammarsi?

2Il dolore perchè è sparito al tatto ma continua sotto forma di bruciore e indolenzimento?


Nel ringraziarvi in anticipo per il servizio che offrite rimango in attesa di una vostra risposta e consigli in merito.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.1k 326 2
Le punte d’ernia possono essere fastidiose e dolorose come e a volte più di ernie conclamate, se il fastidio è costante o peggiorare l’unica indicazioni è chirurgica.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta ma quello che volevo chiederle ,ben consapevole che servirà la chirurgia per risolvere il problema è perchè secondo lei mi è stata sconsigliata al momento l'operazione e mi sono stati prescritti antinfiammatori e riposo?
Volevo dirle che da ieri questa terapia sembrerebbe iniziare a fare effetto e se ha altri consigli in merito prima di dover effettuare eventualmente l intervento.

Grazie per la sua gentilezza e competenza
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.1k 326 2
Se la terapia fa effetto può ovviamente aspettare, l’operazione non le è stata consigliata perché comunque significa inserire una protesi e quindi un corpo estraneo, ma se la terapia farmacologica non dovesse essere utile diverrebbe l’unica reale terapia al problema.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/