Diastasi dei retti dopo laparotomia

Salve sono un ragazzo di 34 anni normopeso. Volevo condividere con voi la mia esperienza per un vostro parere, pur essendo consapevole che a distanza è molto difficile.

A Settembre 2023 ho subito due interventi a distanza di 9 giorni in laparotomia per Peritonite da appendicite acuta complicata, con confezionamento di Ileostomia di protezione a causa di perforazione del cieco.
Dopo 3 mesi ho fatto ricanalizzazione e adesso va benissimo a parte che sulla parete addominale presento un leggero gonfiore, soprattutto nella parte sinistra (zona stomaco), in quella destra no perché scavato dall intervento di ricanalizzazione in fossa iliaca destra.

Senza alcun tipo di consiglio medico, mi reco a fare ecografia in due posti diversi.
Più o meno il referto è simile di entrambi.

Premetto che ho usato la fascia contenitiva per molto tempo, adesso la uso di meno e non ho fatto alcun tipo di attività fisica o lavori pesanti.

L' esame ecografico della parete addominale anteriore con sonda lineare da 14 MHz evidenzia in sede sopra e sotto ombelicale gli esiti di addominoplastica con rimaneggiamento della linea alba della parete addominale anteriore, protrusione, allentamento, marcato allungamento con assottigliamento e rimaneggiamento della aponeurosi residua della linea alba che si è allentata di 6-8 cm con conseguente diastasi dei muscoli retti e ipotonia ventrale (laparocele atipico).
Regolare spessore e morfologia, nonché l aspetto pettinato dei muscoli retti dell' addome.

La mia domanda è:
In casi simili è necessario intervento chirurgico?
È possibile fare palestra mirata o fisioterapia per diminuire la diastasi?.
Non ho nessuna protuberanza visibile, la cicatrice è molto spessa e dura, ma il contenuto intestinale appoggia sul sottopelle a circa 5 mm nella zona ombelicale a causa della diastasi.
È possibile che col tempo la parete muscolare si riformi in quella zona, evitando così il 4 intervento chirurgico.

E se ciò non è possibile, occorre fare altra laparotomia sulla vecchia ferita?
Oppure nonostante la vecchia ferita è possibile farlo in laparoscopia o approcci comunque non invasivi quanto la laparotomia?

Grazie della risposta, sono molto preoccupato, dopo quello che ho subito per una appendicite, ancora probabilmente dovrò sottopormi a interventi.
[#1]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.1k 325 2
Comprenderà che per avere una risposta seria al suo quesito una visita chirurgica è necessaria,quello che si può dire è che se dovesse essere solo una diastasi potrebbe non ingrassando tenere la problematica stabile, se invece si trattasse di un reale laparocele l’intervento è il trattamento indicato per guarire.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta dottore, ma nel caso in cui sia necessario intervento chirurgico, è opportuno "riscucire" la vecchia ferita? O è consigliabile un approccio in laparoscopia?
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.1k 325 2
È possibile farlo in entrambi i modi solitamente.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/