Infezione e valori ferritina e ferro
Gentili Dottori,
Scrivo per mio figlio che ha 18 anni (75 kg, 180 cm).
Da circa 2 anni è soggetto a frequenti febbri e mal di gola, spesso accompagnate da forti dolori articolari e linfodi molto gonfi e doloranti (ascelle e inguine).
In generale è piuttosoto astenico.
Ha fatto molti tamponi faringei, monotest, analisi di routine, ma non è mai uscito fuori nulla di particolare.
Un anno e mezzo fa è stato ricoverato per una settimana per una semplice influenza (febbre altissima, complicazione neurologiche).
Ora altro ricovero, dal quale uscito con diagnosi di banale faringite.
Specifico che abbiamo deciso di andare al PS perché aveva una febbbre a 40 pressoché indomabile, nel senso che non riuscivamo a farla abbassare con niente, accompagnata a brividi fortissimi, mal di testa insopportabile e solito mal di gola.
Anche in PS hanno avuto difficoltà a controllare la febbre ed è stato tenuto in osservazione per 3 notti.
Ora sta meglio (è passato un mese ormai), ma è ancora debole e si stanca molto facilmente.
In ospedale hanno fatto emocoltura (negativa) e ci hanno rilasciato alquanto sbrigativamente dei referti,, dei quali riporto solo i risultati fuori range.
NB il prelievo è stato eseguito durante il ricovero, dopo circa 30 ore dall'inizio della terapia antibiotica (Augmentin endovena):
Eritrociti *5, 27 (4-5, 2)
LEUCOCITI * 17, 06 (4-10)
NEUTROFILI * 14, 54 (2-7)
Neutrofili % * 85, 2 (40-80)
Linfociti % 1, 45 (1-3, 5)
Linfociti % * 8, 5 (20-40)
Fibrinogeno derivato *785 (200-500)
Tempo di Protrombina INR * 1, 73 (0, 8-1, 2)
LDH * 300 (125-220)
Sideremia * 17 (65-175)
PCR * 20, 50 (<0, 5)
Ferritina * 591 (21, 81-274)
La prima domanda è la seguente: è plausibile che una faringite possa comportare tanti valori sballati?
Non è che magari si è trattato di un'infezione più estesa?
Il medico di base a distanza di circa 2 settimane dalla dimissione gli ha fatto riperetere emocromo e esami che avevano valori non nella norma, riporto quelli che ancora non sono rientrati (nb la PCR è ora 0, 22):
LDH 224* (125-220)
Ferritina 411* (22-275)
La cosa strana è che ora il ferro (che era a 17) ora è in eccesso: 211* (65-175)
La seconda domanda è: questi valori ancora sballati possono spiegarsi come strascico dell'infezione di 2 settimane prima?
Scrivo per mio figlio che ha 18 anni (75 kg, 180 cm).
Da circa 2 anni è soggetto a frequenti febbri e mal di gola, spesso accompagnate da forti dolori articolari e linfodi molto gonfi e doloranti (ascelle e inguine).
In generale è piuttosoto astenico.
Ha fatto molti tamponi faringei, monotest, analisi di routine, ma non è mai uscito fuori nulla di particolare.
Un anno e mezzo fa è stato ricoverato per una settimana per una semplice influenza (febbre altissima, complicazione neurologiche).
Ora altro ricovero, dal quale uscito con diagnosi di banale faringite.
Specifico che abbiamo deciso di andare al PS perché aveva una febbbre a 40 pressoché indomabile, nel senso che non riuscivamo a farla abbassare con niente, accompagnata a brividi fortissimi, mal di testa insopportabile e solito mal di gola.
Anche in PS hanno avuto difficoltà a controllare la febbre ed è stato tenuto in osservazione per 3 notti.
Ora sta meglio (è passato un mese ormai), ma è ancora debole e si stanca molto facilmente.
In ospedale hanno fatto emocoltura (negativa) e ci hanno rilasciato alquanto sbrigativamente dei referti,, dei quali riporto solo i risultati fuori range.
NB il prelievo è stato eseguito durante il ricovero, dopo circa 30 ore dall'inizio della terapia antibiotica (Augmentin endovena):
Eritrociti *5, 27 (4-5, 2)
LEUCOCITI * 17, 06 (4-10)
NEUTROFILI * 14, 54 (2-7)
Neutrofili % * 85, 2 (40-80)
Linfociti % 1, 45 (1-3, 5)
Linfociti % * 8, 5 (20-40)
Fibrinogeno derivato *785 (200-500)
Tempo di Protrombina INR * 1, 73 (0, 8-1, 2)
LDH * 300 (125-220)
Sideremia * 17 (65-175)
PCR * 20, 50 (<0, 5)
Ferritina * 591 (21, 81-274)
La prima domanda è la seguente: è plausibile che una faringite possa comportare tanti valori sballati?
Non è che magari si è trattato di un'infezione più estesa?
Il medico di base a distanza di circa 2 settimane dalla dimissione gli ha fatto riperetere emocromo e esami che avevano valori non nella norma, riporto quelli che ancora non sono rientrati (nb la PCR è ora 0, 22):
LDH 224* (125-220)
Ferritina 411* (22-275)
La cosa strana è che ora il ferro (che era a 17) ora è in eccesso: 211* (65-175)
La seconda domanda è: questi valori ancora sballati possono spiegarsi come strascico dell'infezione di 2 settimane prima?
[#1]
Si può essere una conseguenza dell’iniezione, ripeta gli esami a distanza di almeno 10-15 giorni e li sottoponga sempre all’attenzione del suo curante.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
La rigrazio molto per la risposta. Nel frattempo abbiamo fatto richiesta e ricevuto la cartella clinica, dove, con una certa sopresa, abbiamo trovato la "Scheda di dimissione" che riporta come diagnosi principale SEPSI e come diagnosi secondaria TONSILLITE ACUTA.
In effetti, è diagnosi più coerente con i valori che ho riportato. O no? (vedi prima domanda che avevo posto)
In effetti, è diagnosi più coerente con i valori che ho riportato. O no? (vedi prima domanda che avevo posto)
[#3]
Si è tutto più giustificabile. Ovviamente come lei ha compreso nel consulto precedente si intendeva conseguenza dell’infezione e non iniezione.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 471 visite dal 28/06/2024.
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