Mesotelioma peritoneale
un uomo di 65 anni con cirrosi HCV-relata, è stato sottoposto lo scorso ottobre ad epatectomia parziale del IV-VIII segmento per eliminare l'epatocarcimona. In questi giorni gli è stato diagnosticato un mesotelioma peritoneale.
Può essere connesso con l'epatocarcimona? e che tipo di comportamento ha il mesotelioma, cioè come si evolve, cosa causa, quale è la prognosi, la sopravvivenza media?
Si tratta solo con chemioterapia oppure di può intervenire anche chirurgicamente? E qual è la percentuale di guarigione?
Grazie
Si tratta di una diagnosi molto seria. Il mesotelioma si sviluppa nella cavità addominale e infiltra un po' tutti gli organi in essa contenuti (milza, intestino, ma anche il fegato stesso).
Può causare febbre, dolori addominali, perdita d’appetito, nausea, vomito, edemi agli arti inferiori, ascite (accumulo di liquido libero nell'addome), disturbi dell'alvo fino alla possibile occlusione intestinale.
La prognosi è piuttosto severa: si impone ovviamente una valutazione diretta del paziente presso un Centro di provata esperienza in questo settore, anche se in realtà si tratta di una patologia abbastanza rara sulla quale nessuno puo' vantare grandi numeri. I
l trattamento può essere chirurgico e/o chemioterapico, ma ovviamente va valutato il sigolo caso nello specifico.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Grazie
Cordiali saluti
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