Problemi dopo ernioplatica
Gentili dottori,
Due mesi fa sono stato operato con tecnica tradizionale all''ernia sinistra.
Dopo le prime due settimane, durante le quali non ho avuto particolari problemi, ho iniziato ad avere una sensazione di bruciore, che dopo un po' si trasforma in un dolore sordo, questo se cammino più a lungo di 30/45 minuti, oppure sto seduto per molto tempo.
Mi assilla il dubbio che forse ho iniziato a muovermi troppo presto (5-6 giorni dopo l'intervento), anche se parlo di passeggiate forse un po' lunghe (circa un'ora), ma affettuate lentamente e con piccoli passi.
A parte questo, posso solo pensare a degli attacchi di sternuti che non sono riuscito a controllare.
Mi sono rivolto al mio medico di base, che ha ipotizzato delle aderenze, e consigliato del Buscopan quando necessario.
Se la situazione non migliorerà, si ipotizza di reindirizzarmi al chirurgo che mi ha operato.
Desidererei sapere se la mia situazione rientra ancora nei limiti della normalità, oppure se effettivamente sono possibili dei problemi, ed eventualmente come sarebbe meglio affrontare la situazione.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Due mesi fa sono stato operato con tecnica tradizionale all''ernia sinistra.
Dopo le prime due settimane, durante le quali non ho avuto particolari problemi, ho iniziato ad avere una sensazione di bruciore, che dopo un po' si trasforma in un dolore sordo, questo se cammino più a lungo di 30/45 minuti, oppure sto seduto per molto tempo.
Mi assilla il dubbio che forse ho iniziato a muovermi troppo presto (5-6 giorni dopo l'intervento), anche se parlo di passeggiate forse un po' lunghe (circa un'ora), ma affettuate lentamente e con piccoli passi.
A parte questo, posso solo pensare a degli attacchi di sternuti che non sono riuscito a controllare.
Mi sono rivolto al mio medico di base, che ha ipotizzato delle aderenze, e consigliato del Buscopan quando necessario.
Se la situazione non migliorerà, si ipotizza di reindirizzarmi al chirurgo che mi ha operato.
Desidererei sapere se la mia situazione rientra ancora nei limiti della normalità, oppure se effettivamente sono possibili dei problemi, ed eventualmente come sarebbe meglio affrontare la situazione.
Vi ringrazio per l'attenzione.
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In genere si risolve tutto spontaneamente nel giro di qualche settimana, in caso contrario è opportuno farsi visitare. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 365 visite dal 27/10/2023.
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