Verosimile ematoma al gluteo dopo iniezione intramuscolare
Buonasera, una decina di giorni fa' sono stato al PS per un forte dolore al gluteo dx dopo aver fatto un'iniezione intramuscolare il giorno precedente del farmaco Liometacen per emicrania.
Il dottore che mi ha visitato, dopo avermi fatto l'ecografia, mi ha detto che si tratta verosimilmente di un ematoma, così mi ha prescritto un antibiotico da prendere per 5 giorni e poi una pomata, il Reparil gel da applicare 2v al giorno.
Io ho fatto come mi è stato detto, ho finito due giorni fa' l'antibiotico e sto' continuando a mettere la crema, però il dolore pulsante continua ad esserci e anche a camminare e a stare seduto mi fa' male.
Così stamattina sono andato dal mio medico di base che mi ha visitato ma a suo parere non c'è nulla oltre l'ematoma interno, anche perché sin dall'inizio del dolore non è "uscita la botta", non è fuoriuscito né sangue, né pus, non ho avuto febbre, ma si riscontra solamente un lieve indurimento nella zona dove ho dolore e basta.
Però il mio medico mi ha prescritto un'ecografia che farò tra circa una settimana per escludere complicazioni.
Detto tutto ciò, ho voluto scrivere qui per avere un ulteriore parere da parte di voi professionisti.
È normale che dopo una decina di giorni ci sia ancora un forte dolore che fa' fatica a diminuire?
È possibile che l'ematoma non venga riassorbito e quindi ci sia la la necessità di un intervento chirurgico per rimuovere l'ematoma?
Grazie dell'ascolto
Il dottore che mi ha visitato, dopo avermi fatto l'ecografia, mi ha detto che si tratta verosimilmente di un ematoma, così mi ha prescritto un antibiotico da prendere per 5 giorni e poi una pomata, il Reparil gel da applicare 2v al giorno.
Io ho fatto come mi è stato detto, ho finito due giorni fa' l'antibiotico e sto' continuando a mettere la crema, però il dolore pulsante continua ad esserci e anche a camminare e a stare seduto mi fa' male.
Così stamattina sono andato dal mio medico di base che mi ha visitato ma a suo parere non c'è nulla oltre l'ematoma interno, anche perché sin dall'inizio del dolore non è "uscita la botta", non è fuoriuscito né sangue, né pus, non ho avuto febbre, ma si riscontra solamente un lieve indurimento nella zona dove ho dolore e basta.
Però il mio medico mi ha prescritto un'ecografia che farò tra circa una settimana per escludere complicazioni.
Detto tutto ciò, ho voluto scrivere qui per avere un ulteriore parere da parte di voi professionisti.
È normale che dopo una decina di giorni ci sia ancora un forte dolore che fa' fatica a diminuire?
È possibile che l'ematoma non venga riassorbito e quindi ci sia la la necessità di un intervento chirurgico per rimuovere l'ematoma?
Grazie dell'ascolto
[#1]
Sono pochi i giorni trascorsi, alle volte queste problematiche impiegano anche un mese per regredire.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 20.4k visite dal 11/01/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.