è una semplici cisti o devo preoccuparmi?
Buonasera, ho avuto per molti anni una piccola pallina di grasso sull'inguine sinistro, in alto, all'altezza dell'inizio del pube diciamo, che non mi ha mai dato fastidio.
Una notte mentre dormivo mi è capitato di fare un movimento brusco, forse nel tentativo di stirare le gambe, e ho avvertito un dolore acuto all'inguine sinistro.
Dall'indomani la zona è cominciata a cambiare, è cominciato ad apparire un rigonfiamento che via via è diventato sempre più rosso, tanto da bruciare, e più gonfio.
Il tutto in maniera molto veloce, nell'arco di 3 giorni.
Dato che la cura con gli antibiotici non ha migliorato la cosa, il mio medico curante mi ha mandata al pronto soccorso, dove visivamente mi hanno dato la diagnosi di cisti sebacea.
Successivamente, prima di inciderla, mi hanno fatto un'ecografia, dove si
vedeva la presenza di una raccolta di materiale semiliquido ma non un ascesso.
Mi hanno portata in sala operatoria per l'incisione e hanno provveduto a svuotarla, ma il chirurgo mi ha poi informata di aver tolto un piccola lipoma, e che non si trattava di cisti sebacea perché pus non ce n'era, c'era invece del liquido citrino.
Per cui dato che vi è un linfonodo nella zona ha fatto una biopsia, della quale avrò i risultati tra 15 giorni.
Almeno così mi è sembrato di capire perché non mi ha spiegato molto, non credo abbia visto il linfonodo no?
La domanda che volevo farvi è questa: è possibile che sia solo una cisti benigna?
Data la presenza del liquido citrino devo aspettarmi una brutta notizia?
Sono molto in ansia.
Una notte mentre dormivo mi è capitato di fare un movimento brusco, forse nel tentativo di stirare le gambe, e ho avvertito un dolore acuto all'inguine sinistro.
Dall'indomani la zona è cominciata a cambiare, è cominciato ad apparire un rigonfiamento che via via è diventato sempre più rosso, tanto da bruciare, e più gonfio.
Il tutto in maniera molto veloce, nell'arco di 3 giorni.
Dato che la cura con gli antibiotici non ha migliorato la cosa, il mio medico curante mi ha mandata al pronto soccorso, dove visivamente mi hanno dato la diagnosi di cisti sebacea.
Successivamente, prima di inciderla, mi hanno fatto un'ecografia, dove si
vedeva la presenza di una raccolta di materiale semiliquido ma non un ascesso.
Mi hanno portata in sala operatoria per l'incisione e hanno provveduto a svuotarla, ma il chirurgo mi ha poi informata di aver tolto un piccola lipoma, e che non si trattava di cisti sebacea perché pus non ce n'era, c'era invece del liquido citrino.
Per cui dato che vi è un linfonodo nella zona ha fatto una biopsia, della quale avrò i risultati tra 15 giorni.
Almeno così mi è sembrato di capire perché non mi ha spiegato molto, non credo abbia visto il linfonodo no?
La domanda che volevo farvi è questa: è possibile che sia solo una cisti benigna?
Data la presenza del liquido citrino devo aspettarmi una brutta notizia?
Sono molto in ansia.
[#1]
Gentile utente già il fatto di averla da molto tempo è confortante, comunque l’esame istologico in questi casi è necessario.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#4]
Utente
Mi stanno venendo in mente però le parole del chirurgo, mi ha detto che non si trattava di cisti sebacea, perché non c'era pus, ma di aver trovato un po' di liquido, nel referto ha scritto gocce, e di aver tolto un lipoma. Quindi la pallina di grasso che avevo non è stata probabilmente la causa di questa ciste. Dunque si tratta davvero di linfonodo? E se sì cosa devo aspettarmi? Data la rapidissima evoluzione, 3 giorni, e il fatto che fosse davvero gonfio e arrossato all'esterno, pensa che possa trattarsi di linfonodo colliquato? La malattie tumorali causano questo?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.2k visite dal 16/06/2020.
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