Bartolinite
Salve,
Questa settimana ho avuto un ascesso alla ghiandola di Bartolini. Essendo peggiorato nonostante l'uso di antibiotici ho dovuto recarmi in pronto soccorso dove hanno inciso l'ascesso e applicato uno zaffo.
Mi rivolgo a voi in quanto sul referto di dimissioni non è presente alcuna indicazione per la cura della medicazione, che dovrei far controllare domani sempre in pronto soccorso. In più il dolore è molto forte e non passa con gli antidolorifici (bufren 600).
La mia domanda è la seguente: lo zaffo deve essere rimosso e da me o dai medici? Devo disinfettare o per qualsiasi cosa aspetto domani? Chiedo perché il dolore è molto intenso e non capisco se possa essere normale o meno. È vero che ho appena subito un'operazione, ma il dolore mi consente di rimanere sdraiata e basta.
Ringrazio in anticipo
Questa settimana ho avuto un ascesso alla ghiandola di Bartolini. Essendo peggiorato nonostante l'uso di antibiotici ho dovuto recarmi in pronto soccorso dove hanno inciso l'ascesso e applicato uno zaffo.
Mi rivolgo a voi in quanto sul referto di dimissioni non è presente alcuna indicazione per la cura della medicazione, che dovrei far controllare domani sempre in pronto soccorso. In più il dolore è molto forte e non passa con gli antidolorifici (bufren 600).
La mia domanda è la seguente: lo zaffo deve essere rimosso e da me o dai medici? Devo disinfettare o per qualsiasi cosa aspetto domani? Chiedo perché il dolore è molto intenso e non capisco se possa essere normale o meno. È vero che ho appena subito un'operazione, ma il dolore mi consente di rimanere sdraiata e basta.
Ringrazio in anticipo
[#1]
Gentile utente, lo zaffo lo lasci togliere allo specialista, può medicare con un antisettico a base di iodio, il dolore è giustificabile, può prendere un antidolorifico al bisogno con la gastroprotezione.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Posso ringraziarla solo ora per la sua gentile risposta in quanto sono stata dimessa ieri dall'ospedale.
La dottoressa aveva praticato un'incisione troppo piccola e una zaffatura troppo grande, quindi l'ascesso si era riformato ed è stato necessario un intervento per ampliare il foro (non marsupializzazione). Mi hanno anche messo dei punti.
L'operazione è stata eseguita il 31, ma ad oggi continuo ad avere perdite ematiche.
Approfitto della sua disponibilità per sapere se queste perdite siano o meno normali, in attesa della visita di controllo dal mio curante.
Saluti e auguri di buon anno.
La dottoressa aveva praticato un'incisione troppo piccola e una zaffatura troppo grande, quindi l'ascesso si era riformato ed è stato necessario un intervento per ampliare il foro (non marsupializzazione). Mi hanno anche messo dei punti.
L'operazione è stata eseguita il 31, ma ad oggi continuo ad avere perdite ematiche.
Approfitto della sua disponibilità per sapere se queste perdite siano o meno normali, in attesa della visita di controllo dal mio curante.
Saluti e auguri di buon anno.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 29/12/2018.
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