Ferita infetta

Salve! 3 giorni fa sono caduto mentre andavo in moto e mi sono ferito ad un ginocchio. Ho una vasta escoriazione sul lato del polpaccio ed una ferita tondeggiante a bordi frastagliati sul ginocchio. Su questa in particolare si è formata al centro (parte più profonda) una patina bianca mentre i bordi iniziano già a seccarsi con formazione di croste. La suddetta patina è interamente ricoperta da siero tendente all'arancione che la rende umida.
Non mi sono ancora rivolto ad un pronto soccorso perciò la sto trattando con acqua e sale, acqua ossigenata e garze di connettivina plus (acido ialuronico sale sodico + sulfadiazina argentica).
Tenendo l'arto steso e fermo non provoca alcun bruciore, che invece si presenta in caso di deambulazione.
La mia preoccupazione è che la ferita possa essere infetta o addirittura che possa formarsi del tessuto necrotico. Nel caso, da cosa potrei riconoscerlo?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Il consiglio è di una visita diretta per valutare se, quello che sta facendo ed applicando, è sufficiente a portare a guarigione la ferita, oppure questa necessita di antibiotico o altro.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
A tal proposito il mio unico dubbio è se possa essere sufficiente un antibiotico localizzato, ad esempio in pomata, da aggiungere alle garze oppure sistemico e quindi in compresse. Mi interesserebbe sapere secondo il suo personalissimo parere verso quale dei due il mio medico mi indirizzerebbe e se ce ne sono di specifici oppure può andare bene anche un macladin (es.).
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Non facciamo prescrizioni a distanza, la scelta, se necessario, spetta a chi la visiterà.
Cordiali saluti.