Dovrei prendere un ulteriore consulto?(lesione tendinea mano)
Salve, scrivo qui per avere un semplice parere da parte di professionisti del settore su una diagnosi.
Nel 2020 in piena pandemia ho avuto un infortunio alla mano sinistra che coinvolse il secondo dito (l'indice).
In pratica mi cadde letteralmente un' intera motozappa sulla parte palmare alla base del dito.
Riuscí a "salvare" l' indice solo perchè ho avuto il riflesso all ultimo istante di togliere la mano, ma mi provocai comunque una ferita molto profonda.
Inutile dire che non mi rivolsi all' ospedale in quanto era periodo centrale di covid e non erano presenti ancora vaccini.
Dopo la guarigione notai che qualcosa era cambiata, il dito "scattava" nella parte centrale superiore, e provavo dolore alla base, dalla parte palmare.
Pensando fosse un qualcosa di temporaneo trascurai i sintomi e non ebbi tra l' altro occasione di effettuare esami, anche perchè partí per un periodo di lavoro intenso fuori cittá.
Circa un anno fá, a novembre del 2022, con sintomi ancora presenti, eseguí un' ecografia con questo risultato: "L' ecografia fa rilevare, nel versante dorsale, un' alterazione strutturale ad impronta ipoecogena, con ispessimento dei tessuti molli circostanti, che interessa il tendine estensore.
Tale alterazione, che si situa in prossimitá dell' interfalangea prossimale, è l' espressione di una pregressa lesione tendinea, verosimilmente non completa.
Nel versante palmare, allo stesso livello, vi sono gli esiti di pregressa infrazione ossea alla base della falange intermedia, con finissimo frammento che lambisce la compagine tendinea del flessore".
Il medico ecografista al quale chiesi spiegazioni sul da farsi mi disse che non c era proprio nulla da fare e che la situazione si era risolta da sola.
Vi scrivo perchè ancora oggi ho problemi.
Nella parte dorsale noto chiaramente alla chiusura del dito qualcosa che si sposta nella parte laterale del dito stesso (sará il tendine?).
Inoltre ho dolore nella parte palmare alla base del dito e fitte lungo l' avambraccio (sempre dalla parte palmare della mano).
Per fortuna non ho problemi nel distenderlo o piegarlo (non lo piego tutto solo perchè provo dolore alla base del dito stesso).
Noto però che quando porto qualcosa di piú pesante aumentano le fitte, tanto che ormai uso solo la mano destra per portare carichi di qualsiasi tipo.
In generale secondo il vostro parere la situazione si è "stabilizzata" così a vita o potrebbe peggiorare?
Sò che non potete effettuare diagnosi e mi rivolgerei comunque esternamente per un ulteriore consulto, ma solitamente un problema simile, se ha delle soluzioni mediche, quali potrebbero essere?
E se si può effettuare ad esempio un intervento, quante possibilitá ci sarebbero di tornare esattamente come prima?
Vi ringrazio per il vostro tempo e spero possiate darmi delle delucidazioni su tutta la situazione
Nel 2020 in piena pandemia ho avuto un infortunio alla mano sinistra che coinvolse il secondo dito (l'indice).
In pratica mi cadde letteralmente un' intera motozappa sulla parte palmare alla base del dito.
Riuscí a "salvare" l' indice solo perchè ho avuto il riflesso all ultimo istante di togliere la mano, ma mi provocai comunque una ferita molto profonda.
Inutile dire che non mi rivolsi all' ospedale in quanto era periodo centrale di covid e non erano presenti ancora vaccini.
Dopo la guarigione notai che qualcosa era cambiata, il dito "scattava" nella parte centrale superiore, e provavo dolore alla base, dalla parte palmare.
Pensando fosse un qualcosa di temporaneo trascurai i sintomi e non ebbi tra l' altro occasione di effettuare esami, anche perchè partí per un periodo di lavoro intenso fuori cittá.
Circa un anno fá, a novembre del 2022, con sintomi ancora presenti, eseguí un' ecografia con questo risultato: "L' ecografia fa rilevare, nel versante dorsale, un' alterazione strutturale ad impronta ipoecogena, con ispessimento dei tessuti molli circostanti, che interessa il tendine estensore.
Tale alterazione, che si situa in prossimitá dell' interfalangea prossimale, è l' espressione di una pregressa lesione tendinea, verosimilmente non completa.
Nel versante palmare, allo stesso livello, vi sono gli esiti di pregressa infrazione ossea alla base della falange intermedia, con finissimo frammento che lambisce la compagine tendinea del flessore".
Il medico ecografista al quale chiesi spiegazioni sul da farsi mi disse che non c era proprio nulla da fare e che la situazione si era risolta da sola.
Vi scrivo perchè ancora oggi ho problemi.
Nella parte dorsale noto chiaramente alla chiusura del dito qualcosa che si sposta nella parte laterale del dito stesso (sará il tendine?).
Inoltre ho dolore nella parte palmare alla base del dito e fitte lungo l' avambraccio (sempre dalla parte palmare della mano).
Per fortuna non ho problemi nel distenderlo o piegarlo (non lo piego tutto solo perchè provo dolore alla base del dito stesso).
Noto però che quando porto qualcosa di piú pesante aumentano le fitte, tanto che ormai uso solo la mano destra per portare carichi di qualsiasi tipo.
In generale secondo il vostro parere la situazione si è "stabilizzata" così a vita o potrebbe peggiorare?
Sò che non potete effettuare diagnosi e mi rivolgerei comunque esternamente per un ulteriore consulto, ma solitamente un problema simile, se ha delle soluzioni mediche, quali potrebbero essere?
E se si può effettuare ad esempio un intervento, quante possibilitá ci sarebbero di tornare esattamente come prima?
Vi ringrazio per il vostro tempo e spero possiate darmi delle delucidazioni su tutta la situazione
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Egr. signore
E' importantissimo visionare i suoi esami diagnostici per immagini ( ecografia e rxgrafia) e poi esaminare clinicamente e funzionalmente la lesione del dito della mano
proprio per rispondere con accuratezza alle sue domande ed ai suoi dubbi.
Soluzioni farmacologiche ovviamente non credo si siano nel caso specifico, ma certamente prima di asserire se necessita di fisiochinesiterapia o di intervento chirurgico e che tipo, bisogna valutare tutto con estrema attenzione e scupolosita'.
Distinti saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
E' importantissimo visionare i suoi esami diagnostici per immagini ( ecografia e rxgrafia) e poi esaminare clinicamente e funzionalmente la lesione del dito della mano
proprio per rispondere con accuratezza alle sue domande ed ai suoi dubbi.
Soluzioni farmacologiche ovviamente non credo si siano nel caso specifico, ma certamente prima di asserire se necessita di fisiochinesiterapia o di intervento chirurgico e che tipo, bisogna valutare tutto con estrema attenzione e scupolosita'.
Distinti saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 766 visite dal 18/08/2023.
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