Dita della mano sinistra addormentate durante la notte

Gentili Dottori, chiedo cortesemente un consulto per il mio ragazzo.
Ha 25 anni e da diversi mesi, specialmente di notte, avverte una sensazione di formicolio e debolezza alle dita della mano sinistra, dapprima quelle maggiormente interessate erano medio, anulare e mignolo, adesso vengono colpite tutte e cinque le dita indistintamente.
La situazione migliora solo se mette l’arto in scarico, così percepisce una sensazione di calore ed il fastidio scompare per poi ripresentarsi dopo poco.
Il fastidio talvolta compare anche di giorno: mentre guida, mentre avvita qualcosa, sente una debolezza che gli impedisce di completare l’azione in corso.
Abbiamo eseguito un radiografia della colonna e da questa non sono emerse particolari problematiche.
Svolge un lavoro in cui lo sforzo fisico, specie l’uso delle braccia, gioca un ruolo fondamentale.
Tuttavia la mano colpita, come già specificato, è la sinistra, nonostante la destra venga sollecitata molto di più.
Abbiamo provato anche, su prescrizione del medico di base, ad eseguire terapia farmacologica con dealgic e deltacortene senza, però, nessun risultato.
Ho pensato potesse trattarsi della sindrome del tunnel carpale ma mi mette in dubbio il coinvolgimento di tutte le dita e la sensazione di calore che accompagna la fine del disturbo (mi verrebbe più pensare ad un problema di natura circolatoria).
Preciso che non soffre di alcuna patologia.
Spero di ricevere un vostro consulto, anche un consiglio su quali visite o esami d può svolgere, per poter venire a capo del problema che diventa sempre più insidioso.
Vi ringrazio in anticipo!
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Buongiorno,
verosimilmente si tratta di un problema (irritativo? compressivo?) a carico del nervo mediano se coinvolge le prime 3 dita e metà anulare, oppure del nervo ulnare se interessa mignolo e l'altra metà dell'anulare.

In attesa di decidere se effettuare una elettromiografia (EMG) agli arti superiori, andrebbe valutato clinicamente.
Cordiali saluti.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale