Problematiche legate ad un intervento di microchirurgia ricostruttiva del tendine flessore
Salve, scrivo perché da diversi anni ormai soffro di varie problematiche legate ad un intervento di microchirurgia ricostruttiva del tendine del pollice (flessore)
che ho subito in seguito ad una lesione nel 2015.
La lesione è stata causata da un taglio molto imponente con un vetro affilato che mi ha lesionato il tendine e reciso terminazioni nervose esponendo vene e tendini.
Esteticamente niente da dire, la cicatrice (11 punti di sutura) quasi invisibile, le cose che mi hanno subito destato preoccupazioni (ansia, panico e molto stress)
riguarda l'impossibilità di compiere movimenti che prima facevo tranquillamente (estensione laterale della mano), anche se sono passati anni sento il polso come se
fosse legato (sensazione di avere il tendine più corto rispetto all'altro) e sempre in tirare.
Ho perso per anni (pian piano sta tornando) ogni tipo di sensazione tattile sul dorso della mano (lato pollice) in alcuni punti, in altri provo dolore al solo sfioramento,
per esempio: se mi cade anche solo un capello sull'area della cicatrice sento tagliare.
Per di più se batto anche lievemente sull'area della cicatrice e dunque del tendine sento una scossa (tipica sensazione che si prova battendo tendini del gomito per esempio).
Se provo a forzare anche solo un minimo l'estensione della mano sento molto dolore (sensazione di strapparsi) quindi non ho mai provato nessun tipo di esercizio.
Ho subito l'intervento presso il CTO di Firenze e i medici non mi hanno dato particolari indicazioni per il recupero, son passati ormai 6 anni.
Ho cercato di essere più preciso possibile descrivendo le sensazioni accumulate in questi anni, mi scuso in anticipo per ogni imprecisione.
Alcuni dati: Uomo di 28 anni, 22 all'epoca dell'intervento.
Grazie a coloro che interverranno.
che ho subito in seguito ad una lesione nel 2015.
La lesione è stata causata da un taglio molto imponente con un vetro affilato che mi ha lesionato il tendine e reciso terminazioni nervose esponendo vene e tendini.
Esteticamente niente da dire, la cicatrice (11 punti di sutura) quasi invisibile, le cose che mi hanno subito destato preoccupazioni (ansia, panico e molto stress)
riguarda l'impossibilità di compiere movimenti che prima facevo tranquillamente (estensione laterale della mano), anche se sono passati anni sento il polso come se
fosse legato (sensazione di avere il tendine più corto rispetto all'altro) e sempre in tirare.
Ho perso per anni (pian piano sta tornando) ogni tipo di sensazione tattile sul dorso della mano (lato pollice) in alcuni punti, in altri provo dolore al solo sfioramento,
per esempio: se mi cade anche solo un capello sull'area della cicatrice sento tagliare.
Per di più se batto anche lievemente sull'area della cicatrice e dunque del tendine sento una scossa (tipica sensazione che si prova battendo tendini del gomito per esempio).
Se provo a forzare anche solo un minimo l'estensione della mano sento molto dolore (sensazione di strapparsi) quindi non ho mai provato nessun tipo di esercizio.
Ho subito l'intervento presso il CTO di Firenze e i medici non mi hanno dato particolari indicazioni per il recupero, son passati ormai 6 anni.
Ho cercato di essere più preciso possibile descrivendo le sensazioni accumulate in questi anni, mi scuso in anticipo per ogni imprecisione.
Alcuni dati: Uomo di 28 anni, 22 all'epoca dell'intervento.
Grazie a coloro che interverranno.
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Gentile Utente,
dalla sua descrizione sono esiti della nota lesione. A distanza di 6 anni direi che il quadro clinico è sostanzialmente definito. La scossa che sente (Tecnicamente segno di Tinel) è segno di lesione nervosa. Potrebbe essere utile una rivalutazione fisiatrica ed affidarsi ad un Fisioterapist specializzato nella terapia della Mano per un eventuale miglioramento del range di movimento del primo raggio e del polso.
Saluti,
dalla sua descrizione sono esiti della nota lesione. A distanza di 6 anni direi che il quadro clinico è sostanzialmente definito. La scossa che sente (Tecnicamente segno di Tinel) è segno di lesione nervosa. Potrebbe essere utile una rivalutazione fisiatrica ed affidarsi ad un Fisioterapist specializzato nella terapia della Mano per un eventuale miglioramento del range di movimento del primo raggio e del polso.
Saluti,
Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 25/02/2021.
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