Lussazione dal lato ulnare del tendine estensore alla mf del 3 dito
Buongiorno, vorrei un Vostro parere su trattamento lussazione tendine estensore dito medio mano destra riguardo alla steccatura di indice e medio insieme.
Domenica 9agosto, durante un movimento, tipo colpire come si faceva da bambini i tappini simulando le gare ciclistiche, il tendine del medio della mano destra è slittato verso la fossa tra mente anulare creantun forte dolore.
Non credevo ai miei occhi vedendo il tendine fuori dalla guida naturale e non ritornava neppure facilmente in sede... Ad ulteriori piegamenti della mano vedevo questo tendine scivolare nuovamente verso la fossetta tra medio e anulare ricreando forte dolore... Angosciato da questa situazione sono rimasto immobile a pensare a cosa potesse essere accaduto fino a decidere di andare al pronto soccorso dove mi hanno steccato il solo dito medio inviandomi con i miei mezzi presso ospedale di massa Marittima per radiografia.
Radiografia che lato osseo non presenta anomalie.
Rinviato pertanto al giorno successivo per una visita ortopedico che mi ha steccato indice e medio e, la mia domanda è questa, non sarebbe stato meglio staccare medio e anulare che secondo me avrebbe tenuto maggiormente fermo il tendine e casomai lasciare libero l'indice la cui banda di congiunzione avrebbe agito avvicinando il tendine del medio aiutandolo a rimanere nella sua sede?
Avendo invece l'anulare libero la sua banda di congiunzione potrebbe tendere a spostare se pur lievemente il tendine del medio di nuovo verso di se... Suppongo di avere una lesione della guaina verso anulare per cui ho paura che anche con impercettibili movimenti possa creare disturbo ad una possibilità di cicatrizzazione/guarigione...
Grazie mille e mi scuso per la lunghezza della richiesta.
Francesco.
Domenica 9agosto, durante un movimento, tipo colpire come si faceva da bambini i tappini simulando le gare ciclistiche, il tendine del medio della mano destra è slittato verso la fossa tra mente anulare creantun forte dolore.
Non credevo ai miei occhi vedendo il tendine fuori dalla guida naturale e non ritornava neppure facilmente in sede... Ad ulteriori piegamenti della mano vedevo questo tendine scivolare nuovamente verso la fossetta tra medio e anulare ricreando forte dolore... Angosciato da questa situazione sono rimasto immobile a pensare a cosa potesse essere accaduto fino a decidere di andare al pronto soccorso dove mi hanno steccato il solo dito medio inviandomi con i miei mezzi presso ospedale di massa Marittima per radiografia.
Radiografia che lato osseo non presenta anomalie.
Rinviato pertanto al giorno successivo per una visita ortopedico che mi ha steccato indice e medio e, la mia domanda è questa, non sarebbe stato meglio staccare medio e anulare che secondo me avrebbe tenuto maggiormente fermo il tendine e casomai lasciare libero l'indice la cui banda di congiunzione avrebbe agito avvicinando il tendine del medio aiutandolo a rimanere nella sua sede?
Avendo invece l'anulare libero la sua banda di congiunzione potrebbe tendere a spostare se pur lievemente il tendine del medio di nuovo verso di se... Suppongo di avere una lesione della guaina verso anulare per cui ho paura che anche con impercettibili movimenti possa creare disturbo ad una possibilità di cicatrizzazione/guarigione...
Grazie mille e mi scuso per la lunghezza della richiesta.
Francesco.
[#1]
buona sera, é verosimile che lei abbia rotto la "juncturae tendinum", ovvero la bendelletta che solidarizza tra loro gli estensori al livello delle articolazioni metacarpo-falangee, nel suo caso quella fra il 2 e il 3 dito.
Nella mia esperienza non é una lesione che guarisce conservativamente, percui potrebbe esser candidata ad una sutura chirurgica. In alternativa potrebbe accettarne le conseguenze, che non sempre sono dolorose.
Ad ogni modo, le consiglio una visita con specialista in chirurgia della mano.
cordiali saluti
Nella mia esperienza non é una lesione che guarisce conservativamente, percui potrebbe esser candidata ad una sutura chirurgica. In alternativa potrebbe accettarne le conseguenze, che non sempre sono dolorose.
Ad ogni modo, le consiglio una visita con specialista in chirurgia della mano.
cordiali saluti
prof. Lorenzo Rocchi
UOC di Ortopedia, Chirurgia della Mano, Microchirurgia Ortopedica. Policlinico Gemelli - Roma
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 12/08/2020.
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