Ho un'infezione ad un dito (esiti amputazione)
Ho subito un incidente circa 3 anni fa, con conseguente amputazione delle falangi distali di 3, 4 e 5 dito della mano sinistra.
Dopo un primo intervento d'urgenza, ne ho subiti altri 3 in vari momenti successivi.
A distanza di 1 anno dalla precedente operazione, lo scorso febbraio 2020 ne ho dovuta fare un'altra poichè nel terzo dito si è formata una cavità dalla quale fuoriusciva pus.
Il chirurgo ha infatti trovato infezione al livello dell'osso e provveduto a conseguente pulizia.
Attualmente (maggio 2020) nonostante cicatrizzazione completa, la cavità è rimasta e sento di avere di nuovo un'infezione all'interno (rossore, dolore, ecc).
Vivo a Livorno e il reparto di chirurgia della mano di Pisa è momentaneamente non operativo causa covid19.
Ovviamente gli stessi medici sono tutti operativi privatamente, cosa che non mi posso permettere.
Siccome sento che fra qualche giorno sarò un caso urgente, vorrei capire se aspettare e recarmi al pronto soccorso, sperando poi di essere operato da un chirurgo della mano specializzato e non uno generico.
Oppure non so cos'altro fare.
Ringrazio anticipatamente.
Dopo un primo intervento d'urgenza, ne ho subiti altri 3 in vari momenti successivi.
A distanza di 1 anno dalla precedente operazione, lo scorso febbraio 2020 ne ho dovuta fare un'altra poichè nel terzo dito si è formata una cavità dalla quale fuoriusciva pus.
Il chirurgo ha infatti trovato infezione al livello dell'osso e provveduto a conseguente pulizia.
Attualmente (maggio 2020) nonostante cicatrizzazione completa, la cavità è rimasta e sento di avere di nuovo un'infezione all'interno (rossore, dolore, ecc).
Vivo a Livorno e il reparto di chirurgia della mano di Pisa è momentaneamente non operativo causa covid19.
Ovviamente gli stessi medici sono tutti operativi privatamente, cosa che non mi posso permettere.
Siccome sento che fra qualche giorno sarò un caso urgente, vorrei capire se aspettare e recarmi al pronto soccorso, sperando poi di essere operato da un chirurgo della mano specializzato e non uno generico.
Oppure non so cos'altro fare.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile Signore,
intanto si faccia prescrivere un antibiotico adeguato dal suo medico di famiglia, per bloccare, se possibile, l'evoluzione dell'infezione in corso.
Poi, appena le sarà possibile, dovrà necessariamente farsi vedere da uno specialista.
Non vedo alternative.
Buona domenica.
intanto si faccia prescrivere un antibiotico adeguato dal suo medico di famiglia, per bloccare, se possibile, l'evoluzione dell'infezione in corso.
Poi, appena le sarà possibile, dovrà necessariamente farsi vedere da uno specialista.
Non vedo alternative.
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore, grazie per la risposta, nemmeno io vedo alternative e mi farebbe molto piacere essere visitato da uno specialista, e nel caso anche affrontare un altro intervento.
Purtroppo per alcuni di noi, una visita privata a 200 l’ora non è un opzione, quindi la domanda è ben precisa: in tempi di covid, con la chiusura del reparto specializzato all’interno dell’ospedale pubblico, cosa faccio?
Purtroppo per alcuni di noi, una visita privata a 200 l’ora non è un opzione, quindi la domanda è ben precisa: in tempi di covid, con la chiusura del reparto specializzato all’interno dell’ospedale pubblico, cosa faccio?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 16/05/2020.
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