Pallina dura e immobile sul dorso del polso
Salve due mesi fa, piegando il polso mi sono accorta di avere una pallina dura e immobile da sembrare un osso che sporge, infatti ha la stessa colorazione dell'osso che abbiamo all'esterno del polso.
Mi sono fatta un rx in cui non si è riscontrata nessuna anomalia.
Dopo qualche settimana ho fatto un movimento, lo stesso che si fa quando si spinge il maniglione di una porta, e la pallina è sparita.
Da qualche giorno è tornata ma più grande rispetto a prima.
Il tutto mi farebbe pensare a una cisti tendinea, ma la domanda è può essere così dura e immobile?
Premetto che mio padre ci ha sempre sofferto, io ho due bimbe piccole che stanno sembre in braccio e quindi il polso lo sforzo tanto infatti ho sempre dolore al gomito e all'interno del braccio.
Non so se sono dettagli che possono servire.
Ringrazio anticipatamente
Mi sono fatta un rx in cui non si è riscontrata nessuna anomalia.
Dopo qualche settimana ho fatto un movimento, lo stesso che si fa quando si spinge il maniglione di una porta, e la pallina è sparita.
Da qualche giorno è tornata ma più grande rispetto a prima.
Il tutto mi farebbe pensare a una cisti tendinea, ma la domanda è può essere così dura e immobile?
Premetto che mio padre ci ha sempre sofferto, io ho due bimbe piccole che stanno sembre in braccio e quindi il polso lo sforzo tanto infatti ho sempre dolore al gomito e all'interno del braccio.
Non so se sono dettagli che possono servire.
Ringrazio anticipatamente
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Gentile Signora,
molto probabilmente (l'ecografia lo confermerà), si tratta di un ganglio artrogeno, cioè un'ernia delll'articolazione del polso, che, anche quando non più visibile o palpabile, non è affatto scomparsa.
Con i movimenti di flesso-estensione del polso, infatti, il liquido sinoviale (gelatinoso) esce sotto pressione dall'articolazione e riempie nuovamente la "sacchetta" che è collegata all'articolazione attraverso un canalino (peduncolo).
Se non è grossa e non dà particolari disturbi, non è necessario operarla.
Buona giornata.
molto probabilmente (l'ecografia lo confermerà), si tratta di un ganglio artrogeno, cioè un'ernia delll'articolazione del polso, che, anche quando non più visibile o palpabile, non è affatto scomparsa.
Con i movimenti di flesso-estensione del polso, infatti, il liquido sinoviale (gelatinoso) esce sotto pressione dall'articolazione e riempie nuovamente la "sacchetta" che è collegata all'articolazione attraverso un canalino (peduncolo).
Se non è grossa e non dà particolari disturbi, non è necessario operarla.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Salve gentilissimo per la sua risposta ma quello che mi lascia perplessa è che un ganglio artogeno non dovrebbe essere mobile e molle al tatto? Sono in ansia perché il fratello di mio papà è morto per un tumore al braccio e quindi appena io vedo qualcosa di duro e immobile vado in paranoie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 17k visite dal 23/04/2020.
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