Tenosinovite di de quervain

buonasera,

scrivo per dei chiarimenti da due mesi e mezzo ormai ho una tenosinovite di de quervain, il primo approccio è stato conservativo, utilizzo di un tutore con terapia antiinfiammatoria orale e topica per 10 gg poi 15gg di stop e altri 10 gg, durante la terapia antiifiammatoria il dolre si è attenuato, ma mi è bastato qualche girno per tornare unto e a capo.
L'ortopedico mi ha consigliato ora un ciclo di nde d'urto focali che sto attualmente facendo dono alla seconda seduta, il dolre è quasi completamente scomparso se non qualche fastidio di rado lungo l avambraccio, l'unica cosa che resta sempre presente è un senso di rigidità a carico del pollice e mancanza di forza.

ah dimenticavo prima delle onde d urto ho effettuato anche un eco dove non è stato riscontrato nulla, da precisare che l eco è stata fatta durante la terapia infiammatoria ma che comunque io fisicamente avevo fastidi.


chiedevo se questa mancanza di mobilità del pollice è causa dell infiammazione,?
?
è consigliabile continuare ad usare il tutore?
[#1]
Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

i FANS per via orale sono del tutto inutili.

Funzionano solo le terapie locali.

Le onde d'urto sono tra queste, ma una infiltrazione locale di cortisone, ben fatta, è, a mio parere, molto più semplice, rapida e soprattutto più efficace.

Il tutore è solo utile perchè blocca il pollice, ma non cura.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
Dr. Andrea Marsili Chirurgo plastico, Chirurgo della mano 95 7
Sicuramente la rigidità che ora è presente è secondaria alla cicatrice che si è formata all’interno del canale di scorrimento dei tendini. Il massaggio con Rilastil e 10 applicazioni di laser dovrebbero aiutare .

Dr. andrea marsili