Possibile sindrome di Guyon?
Buonasera, studio pianoforte da quando avevo 10 anni, e ho conseguito la laurea in pianoforte il 31 ottobre.
Il giorno 20 dicembre avverto dolore forte dal polso fino alla base del mignolo.
Vado da un fisioterapista che mi fa sottoporre a varie tecar (affermando che fosse un problema tendineo) senza avere miglioramenti.
Ad inizio febbraio mi reco da un osteopata che mi dà la seguente diagnosi: "scafoide non in asse fa si che il captato e l' uncinato premono sul nervo di Guyon comprimendolo".
Con una manovra (si è avvertito uno schiocco) mi ha "rimesso in asse lo scafoide".
Inizialmente ho avvertito un miglioramento, e ho ripreso a suonare (ripartendo dalle basi e gradualmente) ma il problema si è ripresentato.
Ha ripetuto la manovra ma adesso a distanza di più di una settimana ho comunque dolore senza aver suonato.
Il sintomo attuale è: dolore alla base del polso (come una specie di puntura) che si presenta anche durante la notte e aumenta al contatto.
Cosa potrebbe essere?
La diagnosi è corretta?
Il giorno 20 dicembre avverto dolore forte dal polso fino alla base del mignolo.
Vado da un fisioterapista che mi fa sottoporre a varie tecar (affermando che fosse un problema tendineo) senza avere miglioramenti.
Ad inizio febbraio mi reco da un osteopata che mi dà la seguente diagnosi: "scafoide non in asse fa si che il captato e l' uncinato premono sul nervo di Guyon comprimendolo".
Con una manovra (si è avvertito uno schiocco) mi ha "rimesso in asse lo scafoide".
Inizialmente ho avvertito un miglioramento, e ho ripreso a suonare (ripartendo dalle basi e gradualmente) ma il problema si è ripresentato.
Ha ripetuto la manovra ma adesso a distanza di più di una settimana ho comunque dolore senza aver suonato.
Il sintomo attuale è: dolore alla base del polso (come una specie di puntura) che si presenta anche durante la notte e aumenta al contatto.
Cosa potrebbe essere?
La diagnosi è corretta?
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Gentile Signore,
i sintomi non mi fanno pensare a un Guyon.
Andrebbe valutato clinicamente dallo specialista, ma mi rendo conto che in questo periodo non è proprio semplice...
Buona notte.
i sintomi non mi fanno pensare a un Guyon.
Andrebbe valutato clinicamente dallo specialista, ma mi rendo conto che in questo periodo non è proprio semplice...
Buona notte.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#4]
Utente
Ho chiamato il centro diagnostico e mi hanno detto che (causa Covid 19) possono procedere soltanto per casi urgenti sotto certificazione del medico curante.
Secondo lei il medico curante ha comunque la possibilità di negarmi il certificato( anche in questo momento in cui il dolore è divenuto quasi insopportabile)?
Secondo lei il medico curante ha comunque la possibilità di negarmi il certificato( anche in questo momento in cui il dolore è divenuto quasi insopportabile)?
[#6]
Utente
Salve dottore, riscrivo qui dopo 2 mesi per aggiornarla della situazione. Ricorda il dolore fortissimo al contatto e quella sensazione di puntura continua che provavo nel punto corrispondente al canale di Guyon della mano sinistra?
In seguito al dolore fortissimo, l'osteopata ha provveduto a mettere in asse lo scafoide che si era dislocato, immobilizzarlo con un tutore e a trattare i punti di compressione del nervo presenti nell' avambraccio (dovuti,a suo dire, alla mia professione di pianista). Mi ha trattato anche le viscere ( che secondo lui influivano sulla clavicola) e i risultati sono stati molto incoraggianti.
L'unica cosa che permane è il dolore al contatto (non più forte per fortuna). Per farle capire...se prima(su una scala da 1 a 10) il dolore era valutabile 10...ora è valutabile 2.
L'osteopata mi ha consigliato di sottopormi a risonanza magnetica per colmare ogni mio dubbio. Ieri ho ritirato i risultati che vi riporto:
"Assenza di versamento articolare a livello della radio - carpica e delle inter- carpali. Nei limiti risolutivi della metodica senza iniezione di mdc intra - articolare, non si apprezzano soluzioni di continuo a carico della fibrocartilagine triangolare. Tendini degli estensori e dei flessori continui, di spessore e di intensità di segnale regolare. Omogenea intensità di segnale della spongiosa ossea".
L'osteopata da cui sono in cura, leggendo i risultati, ha detto che se fosse stato qualcosa di più grave avrei dovuto avvertire altri sintomi come: formicolio, perdita di sensibilità nella dita ecc. ; Dalla risonanza secondo lui non è emerso nulla e quel dolore che ho ancora al contatto è dovuto al fatto che il nervo è stato compresso, adesso è in via di guarigione e per lui bisogna attendere altre 3-4 settimane prima che sparisca del tutto.
Secondo voi può essere così?
Cosa consigliate di fare? Attendere effettivamente un mese oppure rivolgermi comunque ad un chirurgo della mano?
In seguito al dolore fortissimo, l'osteopata ha provveduto a mettere in asse lo scafoide che si era dislocato, immobilizzarlo con un tutore e a trattare i punti di compressione del nervo presenti nell' avambraccio (dovuti,a suo dire, alla mia professione di pianista). Mi ha trattato anche le viscere ( che secondo lui influivano sulla clavicola) e i risultati sono stati molto incoraggianti.
L'unica cosa che permane è il dolore al contatto (non più forte per fortuna). Per farle capire...se prima(su una scala da 1 a 10) il dolore era valutabile 10...ora è valutabile 2.
L'osteopata mi ha consigliato di sottopormi a risonanza magnetica per colmare ogni mio dubbio. Ieri ho ritirato i risultati che vi riporto:
"Assenza di versamento articolare a livello della radio - carpica e delle inter- carpali. Nei limiti risolutivi della metodica senza iniezione di mdc intra - articolare, non si apprezzano soluzioni di continuo a carico della fibrocartilagine triangolare. Tendini degli estensori e dei flessori continui, di spessore e di intensità di segnale regolare. Omogenea intensità di segnale della spongiosa ossea".
L'osteopata da cui sono in cura, leggendo i risultati, ha detto che se fosse stato qualcosa di più grave avrei dovuto avvertire altri sintomi come: formicolio, perdita di sensibilità nella dita ecc. ; Dalla risonanza secondo lui non è emerso nulla e quel dolore che ho ancora al contatto è dovuto al fatto che il nervo è stato compresso, adesso è in via di guarigione e per lui bisogna attendere altre 3-4 settimane prima che sparisca del tutto.
Secondo voi può essere così?
Cosa consigliate di fare? Attendere effettivamente un mese oppure rivolgermi comunque ad un chirurgo della mano?
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.4k visite dal 19/03/2020.
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