Perché il dito non si piega dopo la ricostruzione del tendine?

18 giorni fa 7 gennaio 2020 ho subito l'intervento di ricostruzione del tendine flessore profondo del 3 dito della mano dx.
Questo ad un anno di distanza da un infortunio sul lavoro avvenuto un anno e mezzo fa 9 luglio 2018 in quanto si pensava si dovesse fare una tenolisi.
Dopo 6 giorni dall'intervento di ricostruzione ho iniziato la rieducazione del dito rispettando le indicazioni datemi dal professore che mi ha operato a Modena ed oggi essendo nella 3^ settimana inizio ad eseguire qualche esercizio attivo.
Eseguendo gli esercizi però noto che l'ultima e la seconda falange non si piegano.
Può essere che il muscolo sia troppo debole dopo un anno e mezzo?
Non eseguo neanche un leggero movimento.
Sto comunque facendo mobilizzazione ogni due ore.
O qualcosa è andato storto?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

no, non si tratta del muscolo.

Bisognerebbe capire se si tratta di aderenze peri-tendinee o di un cedimento della sutura.

Non ho idea del tipo di riparazione eseguita (tenorrafia statica o dinamica?), nè se, al momento dell'intervento, era presente rigidità delle articolazioni coinvolte.

Buona notte.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
Utente
Dottore grazie per la risposta. Volevo aggiungere, io comunque prima dell'intervento avevo l'estensione completa della matacarpo-falangea, ora invece quando apro il dito sento qualcosa che tira e arriva a metà del raggio di apertura, non si tratta di ostacolo articolare in quanto è la pelle del palmo che tira però c'è nè, è all'interno che c'è qualcosa che tira. Può essere il tendine che è stato ricostruito che tira? E magari l'aderenza si trova all'altezza delle due falangi o subito dopo la puleggia. O si tratta di una normale retrazione delle cicatrici.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Possibile.