Gli cadevano gli oggetti
buonasera a tutto lo staff di medicitala e complimenti. volevo porre una domanda: due anni fa mio marito è stato operato di tunnel carpale alla mano sin dopo emg che aveva evideziato un terzo stadio alla mano sin e primo stadio alla dx. gli cadevano gli oggetti di mano aveva forti dolori alle mani e formicolii. dopol'intervento aveva riacquistato forza nella mano. Ora a distanza di 2 anni ha di nuovo forti dolori sia alla mano operata che all'altra. Il nostro medico di famiglia dice che è preoccpante il fatto che mio marito abbia dolori alla mano sin e che dovebbe consultare di nuovo lo specialista. quale potrebbe essere il problema? grazie
[#1]
Cara Signora,
nella Sindrome del Tunnel carpale, il Nervo Mediano soffre perchè è "compresso" in un passaggio ristretto al polso. L'intervento chirurgico è in grado di "ampliare" il suddetto spazio o "tunnel" rendendo più confortevole la coesistenza di tendini, guaine e nervo. La ripresa a distanza della sintomatologia può dipendere da un ritorno della neuropatia (sofferenza del nervo). Le cause (piuttosto rare) possono essere il gonfiore delle guaine tendinee, la presenza di processi espansivi (cisti sinoviali), i microtraumi (lavoro, sport, ecc). suo marito è diabetico? Soffre di problemi articolari?
Ritengo corretto il consiglio del suo Curante. Una nuova visita specialistica potrà sulla base di un esame ecografico ed EMG diagnosticare e studiare la nuova condizione. In molti casi una serie di consigli farmacologici, ortesici, e di utilizzo dell'arto possono evitare il re-intervento! Mi faccia sapere!
nella Sindrome del Tunnel carpale, il Nervo Mediano soffre perchè è "compresso" in un passaggio ristretto al polso. L'intervento chirurgico è in grado di "ampliare" il suddetto spazio o "tunnel" rendendo più confortevole la coesistenza di tendini, guaine e nervo. La ripresa a distanza della sintomatologia può dipendere da un ritorno della neuropatia (sofferenza del nervo). Le cause (piuttosto rare) possono essere il gonfiore delle guaine tendinee, la presenza di processi espansivi (cisti sinoviali), i microtraumi (lavoro, sport, ecc). suo marito è diabetico? Soffre di problemi articolari?
Ritengo corretto il consiglio del suo Curante. Una nuova visita specialistica potrà sulla base di un esame ecografico ed EMG diagnosticare e studiare la nuova condizione. In molti casi una serie di consigli farmacologici, ortesici, e di utilizzo dell'arto possono evitare il re-intervento! Mi faccia sapere!
Dr. Riccardo Busa
S.C. Chirurgia della Mano e Microchirurgia
Az. Osp./Univ. Policlinico di Modena
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 04/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.