Nervo radiale riabilitazione
Salve, volevo proporre una domanda particolarmente complessa alla quale non ho avuto soddisfacenti risposte fino ad ora dai medici a cui mi sono rivolto.
5 mesi fa a seguito di frattura all’omero ho riportato paralisi del nervo radiale, che appariva (mi ha detto chi mi ha operato) contuso e stirato.
In questo arco di tempo ho recuperato la completa estensione delle dita e del polso con il ripristino del movimento che appare normale, permanendo un deficit di forza.
Ho effettuato per tutto il tempo fisioterapia con stimolazione elettrica mediante impulsi triangolari e normale mobilizzazione.
Chiedo, secondo voi, se è il caso di continuare la stimolazione elettrica.
E considerando quelli che sono i fenomeni degenerativi dei muscoli: di accorciamento, mi chiedo quale sarebbe la tecnica fisioteraupeutica migliore? ?
Considerando che qualcuno afferma che la stimolazione va utilizzata fino a che il muscolo mostra segni di ripresa importanti.
Inoltre la sensibilità sta ritornando anche se sul dorso della mano sento piccole scosse al contatto , sicuramente sopportabili visto che riguardano solo il dorso
Dovrò aspettare ancora molto per il ritorno della normale sensibilità ???
Insomma volevo una delucidazione su cosa sarebbe meglio fare, sulla base della situazione descritta, per tornare quanto prima al 100% .
Ripeterò l’elettromiografia fra qualche mese .
5 mesi fa a seguito di frattura all’omero ho riportato paralisi del nervo radiale, che appariva (mi ha detto chi mi ha operato) contuso e stirato.
In questo arco di tempo ho recuperato la completa estensione delle dita e del polso con il ripristino del movimento che appare normale, permanendo un deficit di forza.
Ho effettuato per tutto il tempo fisioterapia con stimolazione elettrica mediante impulsi triangolari e normale mobilizzazione.
Chiedo, secondo voi, se è il caso di continuare la stimolazione elettrica.
E considerando quelli che sono i fenomeni degenerativi dei muscoli: di accorciamento, mi chiedo quale sarebbe la tecnica fisioteraupeutica migliore? ?
Considerando che qualcuno afferma che la stimolazione va utilizzata fino a che il muscolo mostra segni di ripresa importanti.
Inoltre la sensibilità sta ritornando anche se sul dorso della mano sento piccole scosse al contatto , sicuramente sopportabili visto che riguardano solo il dorso
Dovrò aspettare ancora molto per il ritorno della normale sensibilità ???
Insomma volevo una delucidazione su cosa sarebbe meglio fare, sulla base della situazione descritta, per tornare quanto prima al 100% .
Ripeterò l’elettromiografia fra qualche mese .
[#1]
Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo la sua descrizione, senza averla visitata e senza poter valutare il percorso fatto e il quadro attuale. Individui un neurologo e un medico fisiatra e si affidi a loro senza cercare altri pareri. Le terapie sembrano avere già ottenuto un netto miglioramento, ma ci vuole impegno e costanza per cercare di ottenere il massimo entro un anno dal trauma, anche se non è possibile garantire al 10% una riprea totale.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
I fisioterapisti che mi hanno avuto in cura mi hanno consigliato di interrompere la fisioterapia in quanto attualmente ho solo un deficit di forza in via di miglioramento.
Dovrò rivedere fra qualche giorno l’ortopedico che mi ha operato anche se non mi fido molto di lui .
Il fisiatra è stato estremamente generico , quindi non ritornerò da lui .
Il chirurgo della mano che mi ha visitato ho preferito non vederlo nuovamente, dato che mi ha chiesto una nuova parcella a neanche 2 mesi di distanza dalla prima visita ( solamente per vedermi e farmi sapere se conviene continuare a fare qualcosa)
Mi consiglia di fare una emg , e se si fra quanto tempo ? Tengo a precisare che si sono mostrati tutti molto meravigliati della ripresa totale del movimento, non vorrei spendere altri soldi per vedermi sentire pareri ancora genereci e caratterizzati da scetticismo considerando che attualmente svolgo qualsiasi attività quotidiana .
Dovrò rivedere fra qualche giorno l’ortopedico che mi ha operato anche se non mi fido molto di lui .
Il fisiatra è stato estremamente generico , quindi non ritornerò da lui .
Il chirurgo della mano che mi ha visitato ho preferito non vederlo nuovamente, dato che mi ha chiesto una nuova parcella a neanche 2 mesi di distanza dalla prima visita ( solamente per vedermi e farmi sapere se conviene continuare a fare qualcosa)
Mi consiglia di fare una emg , e se si fra quanto tempo ? Tengo a precisare che si sono mostrati tutti molto meravigliati della ripresa totale del movimento, non vorrei spendere altri soldi per vedermi sentire pareri ancora genereci e caratterizzati da scetticismo considerando che attualmente svolgo qualsiasi attività quotidiana .
[#3]
Utente
Ci tengo fra l’altro a sottolineare che i professionisti che ho consultato in precedenza hanno semplicemente preso visione dei movimenti che riesco a fare , senza degnarsi di toccare la mano o di visualizzare per bene la muscolatura dei muscoli estensori . Quindi una simile descrizione è del tutto equiparabile agli elementi che suoi colleghi hanno utilizzato per le loro parecelle .
Mi scuso per i riferimenti fatti ad altri medici , ma sicuramente se chiedo un parere online è perché non sono rimasto soddisfatto dell’attenzione dedicatami ( e dallo scarso intenesse che mi hanno mostrato , chiedendomi solo soldi per impartirmi lezioni puramente teoriche e scolastiche che francamente non interessano a nessuno in quanto non aspiro ad una cattedra in neurochirurgia )
Cordiali saluti .
Mi scuso per i riferimenti fatti ad altri medici , ma sicuramente se chiedo un parere online è perché non sono rimasto soddisfatto dell’attenzione dedicatami ( e dallo scarso intenesse che mi hanno mostrato , chiedendomi solo soldi per impartirmi lezioni puramente teoriche e scolastiche che francamente non interessano a nessuno in quanto non aspiro ad una cattedra in neurochirurgia )
Cordiali saluti .
[#4]
Utente
Il dottore suddetto non mi ha fornito nessun feedback , prego te e tuoi colleghi di fissare delle linee guida sulla riabilitazione delle lesioni periferiche , perché a prescindere dai casi personali ( che in questi caso sono solo un pretesto per non rispondere) credo che nessuno sia realmente preparato sul da farsi in termini di riabilitazione e sul timing corretto .
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.5k visite dal 15/10/2019.
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